lunedì 18 maggio 2009

VITTORIA RUSSA AL 31 ° TORNEO INTERNAZIONALE UNDER 18 A S.CROCE SULL'ARNO


YULIA PUTINTSEVA, LA GIOVANE RUSSA
VINCE SULLA POLACCA MAGDA LINETTE DOPO 4 ORE
Proviene da Mosca, è appena 14enne, ha grinta e talento ,non le piacciono le tenniste d’oggi, perché giocano un tennis ‘stupid’ e banale, ma adora Rafael Nadal, dal primo giorno che lo vide al Roland Garros, e col quale condivide il fisico muscolare e la potenza esplosiva dei colpi.
Ylia Putintseva, una settimana dopo il successo di Prato, conquista anche il successo nel 31° torneo internazionale ITF under 18 di Santa Croce sull’Arno – trofeo Biancoforno, Mondialtrans, Sommer 3S – inanellando la sua 14esima vittoria in 14 giorni sulla terra rossa, e confermandosi talento indiscutibile del tennis giovanile mondiale.
Approdata in finale senza aver perso un solo set, la piccola moscovita ha dovuto soffrire più del previsto per abbattere la resistenza di un’altra ottima giocatrice, la polacca Madga Linette, tecnica sopraffina innestata su un fisico ideale. La Puntinseva si è imposta per 76,57,62 dopo quattro ore di gioco e dopo un match dalle mille emozioni, che l’ha vista recuperare nel primo set (dal 5-3, con 2 set ball annullati, arrendendosi solo al tie-break), quindi ancora riuscire nell’impresa di ribaltare lo score nella seconda partita (dal 5-3 al 5-7 in suo favore), dominando infine l’avversaria nella partita decisiva.
Non sono mancati momenti di grande nervosismo nel corso della partita, con l’arbitro costretto a punire la tennista russa con warning e penalty point, ma alla fine è prevalso il tennis dinamico, ad alta tensione, della Putintseva che è dotata di una eccellente mobilità e di un accelerazioni micidiali, inconsueti per un quattordicenne.
Yulia Putintseva è la sesta giocatrice russa ad aggiudicarsi in singolare il torneo internazionale under 18 ITF di Santa Croce sull’Arno, autentica anteprima del Bonfiglio di Milano, Prima di lei si erano affermate Alla Salnikova, Irina Fishkina, Maria Kirilenko, Yaroslava Shvedova e Anastasia Pavlyuchenkova.
DEL BIMBO FABRIZIO

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