domenica 27 novembre 2022

Firenze Marathon 2022, doppietta etiope con Kebebe e Baysa

In 6500 in festa per le strade di Firenze




Giornata splendida sotto tutti i punti di vista la Firenze Marathon numero 38: climaticamente, come atmosfera di festa e dal punto di vista tecnico con il secondo tempo di sempre a Firenze realizzato dai rispettivi vincitori sia in campo maschile che tra le donne. E stata festa per la città di Firenze e in particolare per i 6496 atleti partiti (dei 7500 iscritti) che sono partiti alle 8.30 da piazza Duomo a Firenze (forte incremento rispetto ai 3850 dello scorso anno a certificare il rilancio in grande stile della manifestazione dopo gli anni del Covid). Sono stati circa 2500 i volontari lungo il percorso (fiore all'occhiello del Comitato organizzatore) a supportare i podisti, a gestire i ristori e tutte le operazioni logistiche. 


E la gara anche in questo 2022 è stata tecnicamente tra le più interessanti di sempre con i primi tre atleti uomini che entrano nella top 10 di sempre a Firenze (rispettivamente 2°, 4° e 17° tempo di sempre). Stessa cosa tra le donne con le prime tre che hanno realizzato il 2°, 4°, 10 crono di sempre a Firenze.

A vincere tra gli uomini è stato l'etiope Debele Fikadu Kebele in 2:0845, solo 5 secondi più lento del record della gara di Kutto che risale al 2006. Tra le donne vince letiope Tesema Atsede Baysa in 2: 25 13 (il record della Salpeter di 2:2417 non ha vacillato).


Lo start è stato dato dal sindaco Dario Nardella, presente tra gli altri anche l'assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione e il presidente nazionale della Federatletica Stefano Mei, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Gli atleti, con una temperatura ideale di circa 10 gradi, sono partiti in direzione Piazza San Marco per poi imboccare i Viali di Circonvallazione. Completato poi l'anello di 42 km e 195 metri, dopo aver percorso il Parco delle Cascine, lOltrarno, la zona sportiva del Campo di Marte (col passaggio all'interno della pista dello stadio di atletica Luigi Ridolfi) e aver toccato di fatto tutti i principali monumenti della città transitando quasi senza soluzione di continuità tra due ali di folla festante.


LA FESTA PER BAMBINI E FAMIGLIE

In Piazza della Repubblica, il via dato poco dopo la partenza della maratona, è tornata anche la Ginky Family Run, la corsa per bambini e famiglie, organizzata sotto la regia dell'Atletica Firenze Marathon. Sono stati circa 500 i partecipanti sul percorso di circa 2 km. Tra coloro che si sono distinti al traguardo tre piccoli atleti della società organizzatrice, tutti nati nel 2011: Pietro Lombardini che ha preceduto Federico Mavilla tra i ragazzi, mentre prima bimba è stata Maria Donadel, figlia dellex calciatore viola e della nazionale azzurra, Marco Donadel. 


LA CRONACA

UOMINI - C'era voglia di correre forte tra gli atleti africani pretendenti alla vittoria finale. Passaggio in gruppo al 10 km sul filo dei 300 al km, per un totale di 3007 da parte di ben sei atleti; ritmo ancora proibitivo al 15 km in 4521 un'andatura davvero veloce nei primi chilometri per la maratona fiorentina. Un passaggio che portava a una proiezione finale fino a questo punto di 2h 07, un minuto abbondante sotto il record di gara di 2h 0840. Passaggio alla mezza maratona 21,097 km a Ponte San Niccolò in 1h 0415 per un gruppo di  cinque atleti: Samuel Lomoi, Hibrahim Abdi Abdo, Fikadu Debele Kebede, Dejene Debela Gonfa e David Jipkorir Rono. Crono leggermente rallentato tra il 15 e il 21 km, alla mezza maratona quando risultava una proiezione finale di 2h0856.

Iniziava la gara vera e la selezione tra il gruppo di testa. Al 30 km in viale Malta si passava in 1h 3117, proiezione finale di 2h 0822, crono che ancora potrebbe essere primato della gara. Rimangono davanti in tre: l'etiope Kebede, il keniano Lomoi e Abdo dal Bahrain in 1h 3136. Quarto posto per il keniano David Rono in 1h3253, staccato dunque di oltre un minuto.

Si avvicina il traguardo e al 35 km sono in due a contendersi la probabile vittoria e a rinnovare l'eterna sfida tra Kenya con Lomoi, secondo lo scorso anno, ed Etiopia con Kebede. Cronometro al 35 km fermato sul 1h 4648, mentre è staccato di 45 il bahrenita Abdo transitato in 1h4732. Siamo ancora sul filo del primato di gara. 

Avvincente la sfida tra Lomoi e Kebede: al 40 km sono ancora loro due davanti insieme, 2h 0217 per entrambi. Ultimi due chilometri in volata che decretano poi il successo finale per l'etiope Debele Fikadu Kebede in 2h 0845, secondo crono di sempre della storia della Firenze Marathon e a soli 5 dal primato di gara che continua così a risalire del 2006. Seconda piazza per il keniano Samuel Lomoi che termina in 2h 0900, mentre è terzo il bahrenita Abdi Hibrahim Abdo in 2h1058. 

Tra gli italiani troviamo Khalid Jbari (Athletic Club 96 Alperia), marocchino equiparato italiano, che alla fine è 7° in 2h 2132 e a seguire è 11° Andrea Soffientini (Dinamo Sport), che era stato ottavo lo scorso anno e che ha chiuso in 2h 2636.


DONNE  Gara femminile sempre con keniane, etiopi e latleta ruandese davanti come da pronostico e un passaggio al 10km in 3428: un gruppo di sei atlete. Prima italiana è Denise Tappatà, la vice campionessa italiana di maratona 2022 e campionessa italiana della 100 km del 2021, passata in 9à posizione in 4034 davanti a Federica Proietti 10à in 4042. Alla mezza maratona, con proiezione finale di 2h 2550 il passaggio delle migliori è in 1h1309  per la keniana Tanui e le etiopi Abdurkadir, Tesema Baysa e Beyene Gebrselassie. Tra le italiane Federica Proietti passa in 8à posizione in 1h2548 sorpassando Denise Tappatà 9à in 1h2606. Proiezione finale che era di 2h 26. 

Anche nella gara femminile rimangono solo in tre nel gruppo di testa al passaggio al 30 km che avviene in 1h 4406 ad opera di Tanui, Tesema Baysa e Beyene Gabreslassie. Si stacca letiope Abdukadir che transita con 18 di ritardo in 1h 4423. Nella sfida tutta italiana è ancora davanti Federica Proietti, 8à in 2h 0211 su Denise Tappatà 9à in 2h0234. 35km che vede solo due protagoniste in testa, Tesema Baysa e Rodah Tanui in 2h0120, staccata Beyene Gebrselassie con 2h0203; tra le italiane sono vicinissime tra loro Proietti con 2h 2248 e Tappatà in 2h 2253. Continua la lotta per il successo finale, al 40 km già si delinea ciò che potrebbe accadere sulla finish line. Passaggio in testa per Tesema Baysa in 2h 1751 che stacca la keniana Tanui passata in 2h1830. Mentre crolla la Beyene Gebrselassie e compare nelle prime tre la ruandese Clementine Mukandanga che passa in 2h 2018. 

Vittoria finale poi per Tesema Atsede Baysa in 2h 2512, anche in questo caso 2° crono di sempre per la Firenze Marathon. Secondo gradino del podio per la keniana Rodah Jepkorir Tanui in 2h 2621 e terzo posto per la ruandese, da anni stabile in zona Siena, Clementine Mukandanga con 2h 2800. 

Prima italiana sul traguardo, 7à donna, alla fine è Denise Tappatà (Stamura Ancona Asd) con 2h 5100 che vince la sfida tricolore con Federica Proietti (Calcestruzzi Corradini Rubiera) che perde un po' nel finale e arriva in 2h5359 come 8a donna assoluta.

LE AUTORITA'

Presenti ad accogliere gli atleti all"arrivo e al cerimoniale il presidente del Comitato organizzatore Giancarlo Romiti, l'assessore allo sport Cosimo Guccione, Stefano Mei presidente nazionale della Federatletica col consigliere nazionale Alessio Piscini e il presidente del Comitato regionale toscano Alessandro Alberti; Marcello Marchioni, consigliere nazionale Coni e Simone Cardullo presidene regionale Coni; il comandante Costantino Calcabrina, capo ufficio documentale dell'Istituto Geografico Militare, Elisa Cozza, vicario del Questore di Firenze; Josè Manuel Lopez, amministratore delegato Joma (partner tecnico dell'evento) e la responsabile marketing Marina Lopes.

LA DIFFERITA RAI

La Rai ha comunicato che la sintesi della gara andrà in onda su Raisport, domani, lunedì dalle 19 alle 20.10 con la telecronaca di Franco Bragagna.

Appuntamento per l'edizione numero 39 è fissato al 26 novembre 2023.


Qui la classifica completa 2022: https://tds.sport/it/race/12371


Fabrizio Del Bimbo 

giovedì 24 novembre 2022

Le Volpi Rosse Menarini continuano la loro avventura in Serie A



Oggi, 24 novembre 2022, a Palazzo Vecchio, la presentazione della squadra di basket in carrozzina di Firenze

 



 

 Dopo l’esordio della scorsa stagione nella massima serie di basket in carrozzina, le Volpi Rosse Menarini sono tornate sul parquet per competere con le migliori squadre italiane della serie A. La presentazione di oggi, giovedì 24 novembre, a Palazzo Vecchio, nel cuore di Firenze, è stata proprio l’occasione per celebrare questo importante traguardo alla presenza della squadra.


 


Fondata a Firenze nel 2005 dall’idea di un gruppo di amici fra i quali il Presidente Ivano Nuti, la squadra delle Volpi Rosse Menarini ha ottenuto un successo dietro l’altro. Dagli allenamenti in una piccola palestra con pochissimi partecipanti, oggi le Volpi Rosse Menarini contano circa 20 atleti tesserati. Molti di loro si sono avvicinati al mondo dello sport quasi per caso e oggi sono diventati dei professionisti che, sfida dopo sfida, affrontano le difficili partite della serie regina. 


 


Il campionato, che ha preso il via lo scorso 15 ottobre, vede attualmente la squadra fiorentina con un bilancio in positivo frutto di 3 vittorie e 2 sconfitte. A fare il tifo per loro c’è Menarini, che dal 2011 sta accompagnando i ragazzi in questo percorso di integrazione, inclusione e vita, e la città di Firenze.


 


“Per il secondo anno consecutivo le Volpi Rosse Menarini disputeranno il campionato nella massima serie, un vanto per la nostra città – afferma Cosimo Guccione, assessore allo Sport del Comune di Firenze - Voglio ringraziare Menarini che da anni sostiene questa realtà, la società, i suoi dirigenti, lo staff tecnico per il prezioso lavoro sul territorio che ha diffuso l'interesse per la pallacanestro in carrozzina. Ringrazio la squadra per la passione che mette in campo e invito i fiorentini a riempire le tribune del PalaValenti per sostenere con calore e passione le Volpi Rosse Menarini".


 


“Proseguiamo questa fantastica avventura al fianco delle Volpi Rosse Menarini che, con la loro forza e la loro tenacia, sono un esempio per tutti noi – commentano Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, azionisti e membri del Board di Menarini – Vedere crescere questi ragazzi sia dal punto di vista professionale che personale è una fortissima emozione, siamo fieri del percorso esponenziale che stanno portando avanti e facciamo un grande in bocca al lupo per una stagione ricca di soddisfazioni”.


 


“Siamo arrivati alla seconda stagione in serie A dopo aver trascorso un’estate senza sosta, con un mercato giocatori non facile tra riconferme e nuovi inserimenti, con l’arrivo del nuovo e blasonato coach Marco Bergna, i raduni sul lago di Como e il rientro in famiglia del giocatore Samuele Cini – afferma il presidente delle Volpi Rosse Menarini Ivano Nuti – Sentiamo vicini tutti i nostri sponsor e la città che ci sostiene con calore. Ancora una volta cercheremo di dare spettacolo in campo con il gioco, con i valori e le motivazioni che ci contraddistinguono da sempre, grazie anche al sodalizio con Menarini. Il prossimo anno saremo anche per la prima volta in Europa. Dal 27 al 30 aprile 2023 ci confronteremo, infatti, nel tournament di Euro Cup in Borgogna, in Francia”.



La rosa di Serie A delle Volpi Rosse Menarini: Samuele Cini, Christian Fares, Joel Josef Boganelli, Massimiliano Segreto, Niccolò Bartoloni, Alex Santos Da Silva, Luciano Felipe Da Silva, Hosseini Said Mehran, Riccardo Innocenti, Caiazzo Cosimo, Giacomo Forcione.


I giocatori ceduti in prestito ma tesserati con la squadra delle Volpi Rosse Menarini: Lorenzo Pellegrini, Kevin Giustino, Davide Obino, Matteo Mordenti, Matteo Fabbri, Federico Ventura.

 

Fabrizio Del Bimbo 


mercoledì 23 novembre 2022

Firenze Marathon 2022: festa per 7.500 runner

 





Dopo la ripartenza dello scorso anno torna in grande spolvero la maratona cittadina, edizione n° 38. Tutte le informazioni utili


Dopo la ripartenza dello scorso anno torna quest’anno in grande spolvero la Firenze Marathon giunta all’edizione n° 38 come sempre nell’ultima domenica di novembre, il 27 novembre 2022. Sarà un ritorno con grandi numeri dato che si sono iscritti 7500 atleti entro la data limite del 18 novembre, dopo che lo scorso anno, in un momento ancora incerto per la pandemia, erano stati circa 4500. Il Comitato organizzatore diretto da Giancarlo Romiti, con la consueta stretta sinergia con le Amministrazioni coinvolte e il supporto fattivo del Comune di Firenze, forte dello zoccolo duro degli oltre 2500 volontari, ha lavorato per tornare ad allestire in grande uno degli eventi più amati dalla città, evento che dà anche una spinta al tessuto economico cittadino in un momento in cui i flussi turistici tendono a calare, mentre la maratona per contro riporta molte presenze in città.


Tra le curiosità c’è l’incremento della partecipazione straniera alla maratona (il 33 per cento degli iscritti) e quella delle donne (il 26%). Confermato il percorso con partenza e arrivo in piazza Duomo, di fatto una sorta di grande anello dopo i classici 42 chilometri e 195 metri della distanza ufficiale, percorso che includerà anche il passaggio in Piazza Pitti, il passaggio nel Parco delle Cascine polmone verde di Firenze, il passaggio sui lungarni e davanti a tutti i luoghi più suggestivi e artistici della città, il suggestivo del Campo di Marte, zona sportiva della città, con l’attraversamento per circa 300 metri sulla pista dello stadio di atletica Luigi Ridolfi gestito dall’Atletica Firenze Marathon, società ai vertici del movimento nazionale che naturalmente supporta il comitato organizzatore.



Confermata anche la logistica del servizio deposito borse, in piazza Santa Maria Novella, vicino a partenza e arrivo. E confermato pure lo “zoccolo duro” dei circa 2500 volontari. Saranno invece 36 gli assistenti di gara che avranno il compito di correre ai vari ritmi la maratona per accompagnare coloro che vi si affideranno. Per domenica si prevede una temperatura tra i 9 e i 13 gradi, ideale per correre una gara di questo tipo.


L’evento è stato presentato presso la Sala Riunioni della Fidal Toscana presenti tra gli altri Giancarlo Romiti, presidente del Comitato organizzatore di Firenze Marathon, Cosimo Guccione, assessore allo sport del Comune di Firenze, Alessio Piscini, consigliere nazionale della Federatletica, Alessandro Alberti, presidente Fidal Toscana, Simone Cardullo, presidente del Coni regionale, Luca Amoroso in rappresentanza di Atletica Firenze Marathon,

presente anche Marcello Marchioni, consigliere nazionale del Coni.


L’assessore Guccione ha annunciato un prossimo intervento di restyling della pista della struttura indoor dello stadio di atletica oltre a confermare l’imminenza del varo dei lavori per la pista del Campo Scuola di Sorgane. “Un’iniziativa sportiva – ha detto anche Guggione - da sempre apprezzata e partecipata, come riconfermano le 7500 presenze di questa 38esima edizione. La Firenze Marathon è ormai entrata nel cuore di tutti i fiorentini e degli amanti dello sport. E arrivo al culmine di un grande novembre di sport per la nostra città che è stata al centro di grandissimi eventi, dalla gara internazionale di ciclocross al parco dell’Argingrosso al Campionato europeo di karate amatoriale fino all’Autumn Nations Series 2022 di rugby e alla Supercoppa italiana di volley femminile, e infine, questa bellissima manifestazione. È bello vedere numeri altissimi che la riportano quasi ai livelli pre-covid per un evento che vede anche muoversi tante persone in città con un indotto importante: un’organizzazione rodata che prevede anche eventi collaterali e inoltre il coinvolgimento delle scuole, una vera e propria festa dello sport per la nostra città”.


“La maratona – ha detto il presidente Giancarlo Romiti - è un percorso organizzativo realizzato da una struttura con deleghe e professionalità e competenze importanti. Per l’edizione dello scorso anno è stato calcolato e certificato un incremento di indotto di oltre un milione e trecentomila euro per la città. Siamo contenti e fieri di essere parte e contribuire all’incremento del tessuto economico cittadino. La città è consapevole di questo, ed è per questo che da tanti anni ormai la Firenze Marathon è una vera e propria festa che coinvolge tutta la città”.


MARATHON EXPO


Il Marathon Expo che precede l’evento come nelle passate edizioni sarà aperto il venerdì 25 novembre dalle 10.30 alle 19.30, e il sabato, 26 novembre, dalle 9.30 alle 19.30 ed è unico punto di ritiro del pettorale di gara. Confermata la location all’interno dello spazio del Marathon Wellness in viale Malta (attiguo all’impianto del Mandela Forum) contiguo alla struttura indoor dello stadio di atletica Luigi Ridolfi (anche essa utilizzata per ospitare gli stand). I visitatori vi troveranno convegni, iniziative, spazi ospitalità, spazi ristoro, personaggi e novità legati al mondo del running e dello stare in forma, store e quanto altro per quella che di fatto è una grande fiera dello sport, unica a Firenze. Nell’arco della due giorni anche un convegno tecnico con la presenza del campione olimpico di Atene 2004, Stefano Baldini. Il luogo è molto comodo per la logistica, perché a due passi c’è la fermata della stazione Firenze Campo Marte, mentre a qualche centinaia di metri in linea d’aria c’è l’ampio parcheggio dello stesso Mandela Forum e della Piscina Costoli.


LEVA DI ATLETICA PER LE SCUOLE


Come da altra tradizione consolidata nel cuore della settimana che precede la maratona si svolgono (mercoledì 23 e giovedì 24 novembre) le gare della leva di atletica che coinvolge le scuole fiorentine, “I più forti, più veloci e più resistenti di Firenze”, allo stadio Luigi Ridolfi a cura dell’Atletica Firenze Marathon. Le premiazioni si svolgeranno presso il Marathon Expo venerdì 25 novembre alle ore 17.30. Coinvolti quasi 2000 studenti tra elementari, medie e superiori. A cura dell’Atletica Firenze Marathon anche la Ginky Family Run, l’evento per bimbi e famiglie che si terrà in centro storico a Firenze con partenza (alle 8.50) e arrivo in Piazza della Repubblica nell’attesa dell’arrivo dei primi concorrenti in piazza Duomo.


MESSA DEL MARATONETA


Tra le tante tradizioni che da anni ormai caratterizzano i giorni di vigilia della Firenze Marathon torna anche la messa del maratoneta e dei podisti. Per il nono anno sarà celebrata alla vigilia della gara, sabato 26 novembre alle 18 nella Basilica di Santa Maria Novella da monsignor Andrea Palmieri che tra l’altro prenderà il via alla maratona il giorno seguente insieme ad altri atleti della delegazione di Athletica Vaticana, la squadra ufficiale del Papa gemellata con la Firenze Marathon per promuovere il valore dello sport e della solidarietà.


TOP RUNNER


E’ toccato al direttore tecnico di Firenze Marathon, Fulvio Massini, illustrare il parco partenti per quanto riguarda i top runners di una maratona che sempre più nella storia ha incarnato i caratteri della internazionalità. Sono infatti 17 le nazioni che possono vantare almeno una vittoria nell’albo d’oro. Vittorie di 10 nazioni diverse tra gli uomini e 12 nazioni diverse tra le donne.


UOMINI


Al maschile, il record del percorso da battere è quello del kenyano James Kutto che detiene il primato dal 2006 con un ottimo 2h 08’40”. Sulla carta, ben cinque dei top runner in gara hanno la possibilità di avvicinarlo e di batterlo dato che hanno un primato personale sotto le 2h 10’. L’etiope Dejene Gonfa Debela vanta un primato personale di 2h 05’46”, quando giunse 2° alla maratona di Chicago, nel 2019. In lista troviamo il keniano Robert Kwemoi Chemosin con il primato di 2h 08’05” fatto segnare a Varsavia nel 2015, l’etiope Fikadu Debele Kebede che ha fermato il cronometro a 2h 08’27” a Dubai nel 2019. Pettorale N°1 invece per il bahreinita Abdi Ibrahim Abdo, 2° alla Maratona di Roma del 2018 quando tagliò il traguardo in 2h 08’32”. Torna il keniano Samuel Lomoi, 2° alla Firenze Marathon dello scorso anno in 2h09’54”: superfluo dire che punta alla vittoria finale, forte anche dell’esperienza del percorso. Lomoi nel 2019 ha vinto anche la Maratona di Padova. Occhio anche al connazionale David Kipkorir Rono con 2h 11’58” di primato personale. Il migliore italiano in lista di partenza risulta essere Andrea Soffientini con un primato di 2h22’29” fatto proprio alla Firenze Marathon un anno fa, ottavo assoluto.


DONNE


Per le donne difficile il compito di attaccare il primato della olimpica Lonah Chemtai Salpeter che nel 2018 lo ha abbassato di ben quattro minuti rispetto al precedente portandolo a 2h 24’17”. Fari sulla stella etiope Tesema Atsede Bayisa, tre volte vincitrice di una Major Marathon (Chicago 2010 e 2012, Boston 2016). Nelle sue gambe lo splendido primato di 2h22’03”, fatto a Chicago 2012. A contenderle la vittoria la keniana Rodah Tanui Jepkorkir, capace della vittoria della maratona di Buenos Aires 2019 con primato personale di 2h 25’46”. Una manciata di secondi la separa dalle etiopi Dubiso Mesera Hussen, prima a Dublino del 2018 e un personal best di 2h 26’28” e Fetale Tsegaye Dejene al primato personale e alla vittoria nell’ultima edizione della maratona di Saragozza con il crono di 2h 26’40” e già sul podio a Firenze nel 2017 quando chiuse terza con 2h 32’05”. Ancora Etiopia con Genet Habela Abdurkadir (2h 29’22”), Medhin Gebreslassie(2h 30’12”). Sarà invece al debutto la keniana Irene Birgen. In gara anche la ruandese Clementine Mukandanga vincitrice alla Maratona di Reggio Emilia nel dicembre 2021 con tanto di primato personale 2h 30’16” e anche vincitrice della Notturna di San Giovanni a Firenze nell’edizione del 2019, oltre che sul podio nella maratona di Firenze nel 2018 in 2h30’59. Torna Tetyana Gamera, Ucraina (2h 28’14”), che era presente a Firenze anche l’anno scorso quando si piazzò ottava in 2h37’56”, mentre per l’Italia la migliore in gara è Denise Tappatà (personale di 2h 45’45”).


LA MEDAGLIA DEI FINISHER


Per il terzo anno consecutivo l’ambita medaglia che viene messa al collo di coloro che portano al termine la maratona è stata disegnata e realizzata dalla designer di gioielli Susanna Alisi. La medaglia dell’edizione 2022, di una forma particolare, è un connubio tra i colori di Firenze, nei suggestivi luoghi toccati dal tracciato e quelli della bandiera della Pace, argomento la cui importanza non ha bisogno di sottolineature. La Medaglia della Pace, così è stata definita dalla stessa artista che l’ha progettata. Un valore aggiunto per chi partecipa e finisce l’edizione 2022.


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PARTNER


La Firenze Marathon, come tutte le attività del Comitato organizzatore e della “cugina” società di atletica si avvale da quest’anno di un nuovo partner tecnico, l’azienda di abbigliamento internazionale Joma. Nel pacco gara è inserita una maglia tecnica a maniche corte che ha già provato apprezzamenti unanimi da parte di chi l’ha già provata. Inoltre una scarpa tecnica Special edition, la “Storm Viper Firenze Marathon”, con il logo della maratona di Firenze, i colori bianco e rossi della città e la fascetta tricolore della bandiera italiana sarà in vendita a prezzo speciale nell’ampio spazio Joma all’interno del marathon Expo.


IL RED POINT ENERVIT E GLI ALTRI RISTORI


Un particolare booster energetico costituirà il ristoro nel decisivo 30esimo chilometro. Per correre una maratona – ha spiegato Elena Casiraghi, esperta in nutrizione e integrazione dell’Equipe Enervit - ci vogliono gambe e testa. Ma non solo. Anche una strategia d'integrazione che permetta di evitare il precoce esaurirsi delle riserve di energia e ridurre così il rischio di incorrere in crisi energetica col rischio di...sbattere contro al muro dei 33 km. Proprio per questo al 30esimo km della Firenze Marathon ci sarà un red point Enervit in cui i partecipanti potranno trovare gli Enervit Sport Gel. Si tratta di miscele a base di carboidrati che nell'immediato possono fornire energia per meglio supportare l'intensità di corsa e ridurre così la fatica muscolare. Anche l'idratazione infine vuole la sua parte, soprattutto in un autunno mai così caldo come quello di questo anno. Dunque la sola acqua non basta: è fondamentale assumere tutti i principali minerali presenti nel sudore (sodio, cloro, potassio e magnesio). Piccoli sorsi ma con costanza. Per questo in ogni ristoro i corridori potranno trovare Enervit Isotonic Drink, una miscela in polvere diluita in acqua appositamente studiata per favorire un adeguato stato di idratazione. Perché come sappiamo al ridursi del peso corporeo del 2% in termini di fluidi, corrisponde una riduzione della prestazione fino al 10% e ancor più un aumento della fatica muscolare. I ristori si avvalgono inoltre di prodotti idrici, alimentari e snack a cura di Conad e di Acqua San Benedetto, frutta a cura di Dole.


LOGISTICA E ALTRI SUPPORTI


Oltre al servizio Massaggi offerto in zona arrivo a cura di Pharmanutra, saranno presenti punti “foot medical care” grazie alla collaborazione con Master AID, azienda leader nelle medicazioni medicali: i corridori troveranno infatti

sia al km 30, in zona stadio, che in zona arrivo, la presenza di gazebo dove saranno forniti prodotti per la cura del piede. Confermati anche i partner Autostrade per L’Italia e Synlab, leader europeo nella fornitura di servizi di diagnostica medica. Presenti ancora una volta i mezzi BRT a supporto della logistica mentre i mezzi ecologici BMW Auto Eur Brandini accompagneranno da vicini la gara del primo uomo e della prima donna; altri partner sono Nuncas, Dorelan, Olio toscano, Sokom. I negozi Game 7 sono stati punto ufficiale di iscrizione durante tutto l’anno. Ringraziamenti anche alle istituzioni Comune di Firenze, Regione Toscana, Polizia Penitenziaria, Fidal, Esercito. Oltre a Lady Radio ed RDF come official radio e La Nazione per l’informazione locale, media partners dell’evento sono Corriere dello Sport e Tuttosport.


L’INIZIATIVA


Un boost di energia ai podisti della Firenze Marathon. È quello che offrirà, in qualità di partner dell’evento, Ditta Artigianale, la prima linea italiana di caffetterie dedicata al consumo consapevole di caffè e microroastery, agli iscritti alla maratona. Ogni partecipante alla gara avrà in omaggio una tazzina di caffè all’interno dei suoi locali dell’azienda fiorentina. Basterà infatti esibire il proprio pettorale per avere un caffè, utile per ricaricare le batterie dopo aver percorso i 42 chilometri e 195 metri della Firenze Marathon. Un modo anche per complimentarsi coi podisti stessi dopo la gara, comunque sia andata, oltre all’occasione e al pretesto per sperimentare l’ospitalità che si respira all’interno dei locali di Ditta Artigianale che a Firenze sono in via de Neri 32 r, via dello Sprone 5 r, via dei Carducci 2 r e in Lungarno Soderini 7 r.


MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE


Il percorso della gara è disegnato in modo che i viali di circonvallazione vangano percorsi nelle prime fasi di corsa e subito liberati. Per domenica in ogni caso il consiglio resta quello di lascaire l’auto a casa, salvo che per i motivi improcrastinabili, e gosersi la città a piedi in una giornata di festa magari accorrendo lungo le vie del passaggio della gara per godere del clima di festa, fare il tifo e sostenere i podisti. Per i dettagli delle modifiche alla circolazione stradale, vedi sito Comune di Firenze.


LA SCORSA EDIZIONE


Erano partiti 3850 podisti (separati in due “onde”), start dato dal sindaco Dario Nardella, presente anche l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione. La gara è stata tecnicamente tra le più interessanti della storia della corsa fiorentina con i primi tre atleti uomini che sono entrati nella top 10 di sempre a Firenze (rispettivamente 2°, 5° e 9° tempo di sempre) e tra le donne le prime cinque tutte in top 10, con il 4°, 5°, 6°, 7° e 9° crono di sempre a Firenze. A vincere tra gli uomini era stato il keniano Cybrian Kimurgor Kotut in 2’08”59” mentre tra le donne prima l’etiope Tsehay Alemu Maru in 2:27’17”. Vinse dunque la 37esima Asics Firenze Marathon il keniano Cybrian Kimurgor Kotut in 2h08’59”, crono di soli 19” più lento rispetto al primato del percorso di James Kutto del 2006. Alle sue spalle ha sventolato ancora la bandiera keniana grazie a Samuel Lomoi con 2h09’54”, mentre terzo era stato il burundiano Olivier Irabaruta (Us Quercia Trentin Grana) con un più che valido 2h10’13”. Primo italiano Mohamed Hajjy (Atl. Castenaso, già vincitore della Verona Marathon una settimana prima), settimo in 2h22’08”, che aveva preceduto Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate) con 2:22’29” e Domenico Ricatti. Campionessa al femminile della 37esima Asics Firenze Marathon è stata l’etiope Tsehay Alemu Maru in 2:27’17” che ha preceduto di soli quattro secondi la connazionale Megertu Ifa Geletu sulla finish-line in 2:27’21”. Terzo posto sempre di stampo africano con la keniana Mercy Jerop Kwambai con 2:27’32”. Prima italiana la fiorentina Marta Bernardi (G.s. Le Panche Castelquarto), triatleta azzurra di livello internazionale che si è classificata 10à assoluta con il nuovo primato personale di 2h43’18” demolendo il suo precedente limite di 2h50’11” fissato sempre alla Firenze Marathon, nel 2015.


IL PROGRAMMA DI DOMENICA


Ore 8.30 Piazza Duomo, partenza maratona


Ore 8.50, Piazza della Repubblica, partenza Ginky Family Run per i ragazzi e le famiglie


Ore 10.40, arrivo primi concorrenti maratona in Piazza Duomo


Ore 11.15, premiazioni ufficiali podio maschile e femminile in Piazza Duomo


Ore 14.30, fine del tempo massimo per concludere la gara


Fabrizio Del Bimbo 

mercoledì 26 ottobre 2022

Siglata la partnership tra Firenze Marathon e Joma




La Firenze Marathon e l’Atletica Firenze Marathon hanno presentato il 26 ottobre 2022  nella Sala Macconi di Palazzo Vecchio i termini dell’accordo tecnico con l’azienda Joma Sport che sarà sponsor tecnico della prossima Firenze Marathon (di scena come sempre nell’ultima domenica di novembre).


Padrone di casa Cosimo Guccione, assessore allo sport del Comune di Firenze. Con lui Giancarlo Romiti, presidente del Comitato organizzatore Maratona di Firenze, Luca Androsoni, presidente di Atletica Firenze Marathon, Mirko Annibale, responsabile Italia di Joma Sport, Mònica Del Arco, responsabile marketing Joma Sport.


Joma Sport è un'azienda di abbigliamento tecnico multisport, che passa dall'atletica, al rugby, calcio, calcio a 5, tennis, padel, volley, basket e altre discipline.


Nata nel 1965 ed in crescente espansione, Joma è entrata nel mondo dell’atletica già nel 1990 e due anni dopo lo spagnolo Fermín Cacho, equipaggiato Joma, vinse l’oro sui 1.500 metri ai Giochi olimpici di Barcellona. Supporta varie realtà internazionali, Federazioni e singoli campioni. Nel 1998 fu la prima ditta di calzature sportive a inaugurare la moda delle scarpe colorate sui campi da calcio, non più solo il tradizionale colore nero. Joma è partner tecnico ufficiale, tra le altre, anche della Federazione italiana tennis.




Firenze Marathon e Joma hanno firmato un contratto di collaborazione pluriennale. Stessi termini dell’accordo anche per la fornitura e la sponsorizzazione della squadra di atletica, fornendo abbigliamento all'intera squadra per tutte le categorie e per le manifestazioni che l’Atletica Firenze Marathon organizza durante l’anno.


I DETTAGLI

Joma fornirà il capo tecnico ufficiale della Firenze Marathon 2022, la t-shirt ufficiale che è stata presentata in conferenza stampa, che sarà consegnata a tutti i partecipanti alla maratona. Le proiezioni vedranno una partecipazione di circa 7000 partecipanti, incremento importante rispetto ai 4500 della scorsa edizione.


Fornirà inoltre il vestiario ufficiale ai volontari lungo il percorso della maratona, a quelli all'Expo che si tiene il venerdì e il sabato che precedono la gara e a tutti i membri dello staff organizzativo dell'evento.


Joma ha lanciato una linea specifica Joma/Firenze Marathon, e quindi non solo abbigliamento tecnico ma anche un modello specifico di scarpa tecnica che potrà essere acquistata sia on line ma anche direttamente presso l’Expo, ad un prezzo vantaggioso. La scarpa tecnica esclusiva brandizzata Firenze Marathon è una prima assoluta per l’evento fiorentino, con i colori bianco e rosso di Firenze, il tricolore della bandiera italiana e il logo della maratona fiorentina. Sarà venduta a un prezzo speciale anche durante il Marathon Expo che precederà la maratona, venerdì 25 e sabato 26 novembre.


Già in questo 2022 Joma aveva supportato, sempre con proprio materiale tecnico, sia la Guarda Firenze che la Cetilar Run Notturna di San Giovanni, gli altri eventi organizzati da Firenze Marathon.

Al Marathon Expo, che anche quest’anno si terrà presso la struttura indoor dello stadio di atletica in viale Fanti, Joma sarà presente con proprio stand per la vendita di materiale tecnico brandizzato Firenze Marathon.



Da parte di Firenze Marathon è stata espressa la soddisfazione per un accordo che rilancia la manifestazione che già è nel cuore dei fiorentini che vi partecipano e che vi assistono in grande numero e in un clima di grande festa. Analoga soddisfazione è stata espressa dai vertici della società di atletica leggera che ha la principale base operativa allo stadio di atletica del Campo di Marte, con centinaia di famiglie che vi gravitano intorno e squadre agonistiche ai vertici del movimento nazionale.


"Due soggetti importanti come l'Atletica Firenze Marathon e la Firenze Marathon hanno stretto un accordo con un soggetto del calibro di Joma - ha dichiarato l'assessore allo sport del comune di Firenze, Cosimo Guccione - questo è un bel segnale anche per tutto lo sport fiorentino, che si dimostra capace di stringere relazioni e di catturare l'interesse di partner così rilevanti. Ringrazio Joma per questa scelta, che rientra in una sua strategia di crescita costante: un percorso di sviluppo che spero possa accompagnare il più possibile il rilancio non solo di queste due società ma anche di tutto il mondo dell'atletica. Atletica Firenze Marathon e la Firenze Marathon sono due realtà proiettate nel futuro, attente ai cambiamenti della società. Grazie a competenza, capacità di relazioni e presenza nel tessuto cittadino, riescono a vivere i cambiamenti cercando di anticiparli".

Fabrizio Del Bimbo 

venerdì 21 ottobre 2022

Tennis: al.Match Ball la presentazione delle formazioni toscane del campionato di serie A


In serie A la Toscana forza 9
Tc Prato, Tc Pistoia, Tc Sinalunga e Tc Italia in A1 maschile Match Ball Firenze e Tc Bisenzio in A2 maschile. A1 femminile Tc Italia -  A2 F Tc Prato e Ct Lucca






Al Match Ball Firenze, come tradizione, si è svolta la presentazione delle formazioni toscane che partecipano al campionato di serie A e come al solito i propositi sono quelli di poter ottenere risultati importanti in base ai team costruiti.

"La Toscana ha una tradizione importante nella serie A - dice il presidente della Federtennis Toscana Luigi Brunetti - e poter fare una presentazione unitaria significa che lo spirito di unità esiste e il confronto è il miglior modo per migliorarsi ogni anno"

 "Avere tanti giovani che possono giocare questo campionato è uno stimolo per il club e per i maestri - dice Romeo Tanganelli, vice presidente Federtennis Toscana - vedere nelle nostre formazioni tanti giocatori che sono cresciuti attraverso i tornei nella nostra regione è la conferma che il sistema funziona e da chance a tutti"

 

Il campionato femminile ha preso il via domenica 9 ottobre mentre la prima giornata della serie A maschile sarà domenica 23 ottobre. Ci saranno i migliori giocatori italiani nelle rose ufficiali delle squadre, compresi Jannik Sinner, Fabio Fognini, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, oltre a diversi stranieri di alto livello. La Toscana avrà 5 squadre nella massima serie con 4 team al maschile e uno al femminile e quattro in A2 divisi equamente tra maschile e femminile.

In serie A1 ciascuna squadra è stata inserita in gironi diversi con il Tc Italia di Forte dei Marmi che potrà contare  su due squadre. Quella maschile ( girone 4)   ha senz'altro un roster importante con la presenza di Sonego, Jan-Lennard Struff, Stefano Travaglia, Yannick Hanfmann e Matteo Donati oltre a Jannik Sinner..le avversarie saranno Tc Rungg SudTirol, Junior Perugia e Selva Alta Vigevano. Al femminile (girone 2)  il gruppo conta su Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto e Melania Delai oltre alle giovanissime  Anastasia Bertacchi ed Emma Belluomini e l'esperta Claudia Giovine. Le avversarie  Tennis Club Genova, TC Rungg Sudtirol, Tennis Beinasco. 

"Il nostro spirito è quello di far partecipare i ragazzi della scuola agonistica a questa competizione - dice Sergio Marrai - devono essere loro a vivere la competizione e il sabato prima della sfida casalinga si fa una bella festa con i giocatori o con le giocatrici. Cercheremo di mantenere le posizioni se poi si dovesse scendere in A2 non faremo una tragedia" 

Nel girone 1 maschile di serie A1 è stato inserito il neo promosso Tc Prato che potrà contare su Horansky, Martineau, Parizzia, Baroni e Iannaccone e avrà di fronte Park Genova, Sporting Sassuolo e Ct Vela Messina. Nel girone 2 la semifinalista dell'edizione 2021 Tc Pistoia  cercherà di ripetersi con Moraing, Marterer, Viola, Jaziri, Rosol, Rossi, Virgili, Trevisan e Vatteroni ha pescato   CT Palermo, Tennis Club Genova e i campioni d'Italia del News Tennis Torre del Greco. Nel girone 3 è stato inserito il Tc Sinalunga che ha conquistato la serie A1 lo scorso anno e potrà contare su una squadra numerosa con  Kovalik, Klein, Majchrzak, Dingeman, Roca, Gigante, Serafini, Sachko, Vanni, Miceli e Bracciali. Avversari  Tennis Club Parioli, Società Canottieri Casale e Tennis Club Crema.
 
"Le donne hanno già iniziato e abbiamo fatto subito esordire la tredicenne Vittoria Vignolini - dice il ds del Tc Prato, Franco Mazzoni - nel maschile abbiamo due novità che giocheranno subito per un girone non facile. E' chiaro che la presenza nel femminile di Lucrezia Stefanini è motlo importante"
 
"Purtroppo abbiamo avuto diverse defezioni e l'infortunio di Adelchi Virgili è stato una perdita importante - mette in luce il capitano del Tc Pistoia Christian Belliti - il gruppo c'è ora bisogna compattarsi per questi primi turni"
 
"Siamo una piccola realtà ma abbiamo grande passione - spiega il vice presidente del Tc Sinalunga Rodolfo Bartoli -  l'obiettivo è mantenere la categoria e provare a fare qualcosa di più importante. Il tifo c'è e abbiamo vivai importanti che ci danno quel valore aggiunto accanto a giocatori esperti"
 
 
In serie A2 il Tc Bisenzio Prato è stato inserito nel girone 1 con prima giornata di riposo ed esordio in casa con Canottieri Padova mentre il Match Ball Firenze nel girone 4. aprirà il girone in casa contro il Filari tennis. Al femminile il Tc Prato nel girone 1 esordirà in casa contro il Ct Ceriano e nel raggruppamento troverà Canottieri Casale, Park Genova Plebiscito Padova, Cus Catania e Ct Bologna  mentre il Ct Lucca nel girone 2 avrà la prima in casa contro Tc Padova  e poi sarà al  Tc Cagliari,  Tc Beinasco, Tc Palermo, Tennis Training Foligno e Tc Baratoff. 
 
 
"Anche il Tc Bisenzio è un team di tutti ragazzi che giocano al circolo e che giornalmente si allenano - dice il ds Stefano Bonechi - facciamo del gruppo la nostra forza e vogliamo rimanere in questa categoria"
 
"Quest'anno sarà dura conquistare la salvezza perchè abbiamo lasciate libere le due sorelle Pieri e Bianca Turati oltre alla straniera - sottolinea il ds Roberto Bertagni  -  e giocheremo con un team under. Per loro è una grande opportunità per crescere vediamo se saranno brave a cogliere questa occasione"
 
 
Infine il circolo di casa Match Ball Firenze che punta a migliorare il risultato dello scorso anno "L'obiettivo è sempre quello di poter arrivare alla serie A1 - spiega il capitano Francesco Caforio - abbiamo aggiunto allas quadra daniele Capecchi che ci da un valore importante insieme al team che abbiamo tutto confermato. Siamo pronti per questa avventura che inizieremo in casa"
 
 
 
La composizione dei gironi
Serie A1 maschile
Girone 1: Park Tennis Club Genova, Tennis Club Prato, Sporting Club Sassuolo, CT Vela Messina
Girone 2: CT Palermo, Tennis Club Genova, TC Pistoia ADS Vannucci Piante, News Tennis Torre del Greco
Girone 3: Tennis Club Parioli, Società Canottieri Casale, Tennis Club Sinalunga, Tennis Club Crema
Girone 4: TC Italia Forte dei Marmi, Tennis Club Rungg Sudtirol, Junior Perugia, Selva Alta Vigevano
Serie A1 femminile
Girone 1: Società Canottieri Casale, Tennis Club Parioli, AT Verona Falconeri, Bal Lumezzane
Girone 2: Tennis Club Genova, TC Italia Forte dei Marmi, TC Rungg Sudtirol, Tennis Beinasco

Il regolamento: 24 squadre al via

La struttura del torneo resta quella del 2021. Nel maschile sono 16 le squadre al via, divise in quattro gironi da quattro, con incontri di andata e ritorno. Le prime classificate di ogni girone parteciperanno poi a un tabellone di play-off, con incontri di andata e ritorno al primo turno, integralmente sorteggiato.

Le squadre seconde classificate nei gironi manterranno il diritto alla partecipazione alla Serie A1 nel 2023. Le terze e le quarte classificate parteciperanno a un tabellone di play-out a otto, sempre con formula di andata e ritorno. Per ogni incontro intersociale si disputeranno quattro singolari e due doppi. In campo femminile, al via otto squadre divise in due gironi da quattro. Le prime due classificate di ogni gruppo parteciperanno a un tabellone di play-off, con incontri di andata e ritorno al primo turno. Le terze e le quarte classificate prenderanno parte a un tabellone di play-out, sempre con formula di andata e ritorno. In questo caso, per ogni incontro intersociale si disputeranno tre singolari e un doppio.

Entrambe le finali, quella maschile e quella femminile, si giocheranno in sede unica al Circolo della Stampa Sporting Club di Torino il 10 e l’11 dicembre e saranno trasmesse in diretta da SuperTennis.
Oltre alle finali, ogni settimana una sfida della fase a gironi e delle semifinali sarà visibile su SuperTennix, la piattaforma di streaming on line della Federazione Italiana Tennis.

Alle sfide della Serie A1 maschile e femminile sarà dato ampio risalto su www.federtennis.it (sia sul sito web nazionale che sui siti regionali) con approfondimenti e curiosità. Sarà inoltre attivo il servizio di live score per seguire in diretta l’andamento degli incontri.





Questo il calendario completo:
Serie A1 maschile:
Fase a gironi
23-30 ottobre, 1-6-13-20 novembre
Play-off
Semifinali: 27 novembre – 4 dicembre
Finale: Torino, 10-11 dicembre

Play-out
27 novembre – 4 dicembre
Serie A1 femminile:
Fase a gironi:
9-23-30 ottobre, 1-6-20 novembre
Play-off:
Semifinali: 27 novembre – 4 dicembre
Finale: Torino, 10-11 dicembre
Play-out:
27 novembre – 4 dicembre

Fabrizio Del Bimbo 

venerdì 7 ottobre 2022

I comprensori sciistici delle Dolomiti si presentano a Firenze




Nei giorni scorsi, nella suggestiva cornice delle Terrazze Michelangelo a Firenze, si è svolto il workshop di presentazione di alcuni comprensori sciistici delle Dolomiti. 

Andiamo a conoscere le novità previste per la prossima stagione invernale nelle Dolomiti trentine.

L’area sciistica San Martino di Castrozza - Passo Rolle può vantare una posizione di eccellenza nell’area dolomitica come parte meridionale del carosello Dolomiti Superski, con temperature mai troppo rigide e un gran numero giornate di sole. Disponibili oltre 60 km di piste, tra i 1400 ed i 2400 m di quota immersi in uno scenario naturalistico mozzafiato. Si tratta di piste di ogni grado di difficoltà, con  tracciati molto interessanti,  cambi di pendenza e tratti rapidi  su pianori, alla portata dei principianti, ma al tempo stesso entusiasmanti per gli esperti. La manutenzione è perfetta grazie a  15 mezzi battipista, che ogni notte  preparano i tracciati. In totale operano nell’area 21 impianti di risalita, tra cui le veloci cabinovie ad agganciamento automatico di Tognola e Colverde. L'innevamento programmato  è assicurato e garantisce  una sciabilità ottimale sul 95% della ski area  da fine novembre a fine aprile.

Info: www.sanmartino.com/IT/piste-e-impianti/

Spostiamoci in  Val di Fiemme/Val di Cembra dove troviamo 110 km di piste, 120 maestri di sci, 50 dei più moderni impianti di risalita e un servizio skibus. Anche qui si può sciare fino ad aprile inoltrato e gli  impianti di risalita sono veloci e di ultima generazione. Lo skipass Fiemme Obereggen copre 5 aree sciistiche in cui viene prestata particolare attenzione alle esigenze dei piccoli sciatori che vogliono imparare a sciare divertendosi e giocando: quindi le aree sono attrezzate con colorati Kindergarten, snow park e campi scuola per principianti. Di giorno splende quasi sempre il sole, na anche di notte è possibile sciare sotto le stelle. 

La Val di Fassa in inverno fa impazzire gli appassionati dello sci e dello snowboard. Infatti ci sono 4  skitour oltre al Sellaronda (Giro dei Quattro Passi), 8 snowpark, 210 km e 150 piste sempre in perfette condizioni grazie all’ innevamento programmato,  77 moderni e veloci impianti di risalita. Queste caratteristiche ne fanno uno dei comprensori sciistici più completi e rinomati delle Dolomiti. Ogni giorno si può affrontare una pista diversa, sconfinare da una valle all’altra in tutta sicurezza,  sostare in un rifugio e ammirare le vette immacolate. La stagione invernale è lunghissima e va da dicembre ad aprile.

210 chilometri di piste per tutti i gusti, 7 ski aree collegate tra di loro (sci ai piedi o grazie a comodi servizi skibus), 77 impianti di risalita tecnologicamente all’avanguardia con la garanzia di un importante sistema d’innevamento programmato, hotel e ristoranti di altissimo livello e un’offerta doposci veramente entusiasmante. La Val di Fassa d’inverno è una meta da veri intenditori. 

Info: www.fassa.com


Per quanto riguarda le Dolomiti venete, il comprensorio sciistico Passo San Pellegrino/​Falcade tra i 1.190 e i 2.513 m. dispone di 100 km di piste e di 15 impianti di risalita. È un vero paradiso nel cuore delle Dolomiti, dotato di impianti moderni, piste preparate con cura, paesaggi suggestivi e una grande scelta di alloggi. Una funivia serve il Col Margherita a 2.513 m da cui bellissime piste portano fino a Falcade. Altre potenzialità del comprensorio sono un notevole impianto di innevamento, molte offerte per le famiglie, un grande snowpark e baite e rifugi accoglienti.

Info; www.skiareasanpellegrino.it

Il comprensorio Ski Civetta si trova nella parte orientale del maxi comprensorio del Dolomiti Superski e comprende le località di Alleghe, Selva di Cadore, Zoldo e Palafavera. La skiarea conta 80 km di piste circondate da scenari senza pari. Alleghe è stata molto legata alla Serenissima Repubblica di Venezia, in quanto dalle sue miniere veniva estratto il ferro per le spade dell’esercito e dalle sue ricche foreste proveniva il legname per le navi veneziane.

La sera è disponibile una pista illuminata di 5 km a Pecol in Val Zoldana.

Info: www.skicivetta.com

Non solo sci sulle Dolomiti: chi vuole dedicarsi a interessi di tipo culturale non può perdere una visita a  Feltre, splendida cittadina che può sembrare un po’ Trento e un po’ Venezia, pur essendo dotata di una forte identità locale. È circondata dalle splendide Dolomiti bellunesi ed è bagnata dal fiume Piave. Una destinazione tutta da scoprire, con proposte per chi ama la natura,  la buona tavola e la cultura. Città murata dalla storia millenaria, ha origini retico- etrusche ed è ricca di testimonianze d'arte, cultura e tradizioni.i 

Molto interessanti i musei e il teatro. La galleria d’arte moderna “Carlo Rizzarda” è un museo di arti decorative unico al mondo, con oltre 400 manufatti in ferro battuto forgiati tra il 1910 e il 1930 da Carlo Rizzarda, noto fabbro-artigiano-artista.

Il Museo Diocesano è uno scrigno d’arte con capolavori di pittura, scultura e oreficeria, tra cui dipinti di Jacopo Tintoretto, Luca Giordano e Sebastiano Ricci.  

Il museo civico archeologico conserva preziose testimonianze.

Il Teatro de la Sena sembra la riproduzione in miniatura del teatro La Fenice di Venezia. Costruito a partire dal 1510,è caratterizzato dal loggiato palladiano del 1558. Nel 1729 Carlo Goldoni vi rappresentò “Il buon padre” e “La cantatrice”. Nel 1802 fu restaurato dall’architetto veneziano Gianantonio Selva, già  progettista della Fenice di Venezia.

Info: www.falcadedolomiti.it


Nicoletta Curradi 


mercoledì 21 settembre 2022

Affrico Calcio diventa affiliata di ACF Fiorentina





 Ieri pomeriggio, 20 settembre, presso il teatro della polisportiva U.S. Affrico, si è svolta la conferenza stampa per ufficializzare l'affiliazione di Affrico Calcio a ACF Fiorentina, alla presenza dei Dirigenti di entrambe le società.

La grande sala è gremita di ragazzi della scuola calcio, di famiglie, di allenatori e dirigenti. “Play to be different” recita il video promozionale che viene proiettato sul fondale, e gli occhi dei ragazzi restano incollati alle immagini e si lasciano trasportare dalla musica che intona l’inno della Fiorentina.

L’emozione per loro è grande. La scuola calcio biancoblu entra a far parte della rosa delle società affiliata élite della squadra viola e diventa un nuovo punto di riferimento del Club sul territorio che beneficerà della possibilità di aggiornare e sviluppare i propri programmi di allenamento contando sulla costante collaborazione e sul contatto diretto con il personale della Fiorentina.

“Siamo davvero orgogliosi di questa nuova affiliazione, che porterà un grande valore aggiunto alla nostra polisportiva, sia a livello di prestigio che di formazione per i ragazzi del calcio.” afferma Valeria Pisacchi, presidente U.S. Affrico, facendo gli onori di casa e introducendo gli ospiti. “La nostra società ha importanti valori da trasmettere, e i nostri valori saranno quelli dei nostri ragazzi. Noi siamo alla ricerca della fiducia dei nostri associati, questo è un progetto che porterà importanti opportunità con i ragazzi a livello educativo” continua Paolo Santinelli, responsabile della Sezione Calcio dell’ASD di Campo di Marte.

Anche Christian Riganò, allenatore Affrico, è concorde: “Mi fa molto piacere far parte di questa famiglia, io mi auguro che i valori possano uscire fuori”.

La notizia del sodalizio sportivo era stata già annunciata il 28 aprile 2022 sul palco di Palazzo Vecchio in occasione dei festeggiamenti per il centenario della polisportiva, proprio dal Direttore Generale della Fiorentina, Joe Barone, insieme al Direttore Generale Luca Giotti. Ai microfoni, Il DG Affrico aveva espresso tutto il suo orgoglio per questa collaborazione che avrebbe portato nuova linfa alla scuola calcio maschile e femminile della polisportiva, ma anche al settore giovanile.

"Essere affiliati vuol dire avvalersi dell'esperienza di una squadra di tecnici (tra questi Gabriele AndreiPaolo Prioglio, referenti Affiliate, ndr) e allenatori del settore giovanile viola che faranno visite presso i vostri campi. Inoltre, coordinandoci col vostro responsabile tecnico, realizzeremo momenti di incontro con i ragazzi e sessioni di formazione per gli allenatori, sia in presenza che tramite webinar. Oltre allo sconto riservato presso lo store della Fiorentina, saranno attivate delle iniziative promozionali dedicate alle Affiliate sulla biglietteria viola. Insomma, tante attività e iniziative per rendere la Società Affiliata e tutti i suoi tesserati, parte integrante della famiglia viola." spiega Luigi del Sordo, Referente Operativo Squadre Affiliate.

L’affiliazione alla Fiorentina rappresenta per l’Affrico una grande opportunità di crescita per i propri ragazzi, non solo tecnica e sportiva, ma anche e soprattutto a livello umano.

Renato Buso, Direttore Tecnico U.S. Affrico, conferma con convinzione: “L’aspetto umano è importante, i ragazzi devono crescere dentro un ambiente sano, che abbia sotto l’aspetto tecnico e umano tanti valori, tra cui passione, voglia di fare sacrifici e umiltà.”

“Dovrete diventare innanzitutto degli uomini onesti, e solo dopo giocatori, e se qualcuno di voi, nato e cresciuto di fronte allo stadio, entrerà nella Fiorentina, sarà la realizzazione di un sogno” - aggiunge Giovanni Giovarruscio, Coordinatore Scouting Regione Toscana -

 “Sono stato capitano all’Affrico, e proprio qui sono venuto a pescare diversi talenti. Per noi l’Affrico è un punto di riferimento perché è un serbatoio di primo livello e siamo super contenti di essere qui, la nostra attenzione sarà massima.”

 Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 29 giugno 2022

Ecco i vincitori del Premio Rocco 2022




Il 28 giugno 2022 il Museo del Calcio ha ospitato la giuria del premio Nereo Rocco, sotto la regia del presidente Maurizio Francini direttore del Centro Tecnico di Coverciano. Al torneo calcistico, giunto alla 43* edizione, sono infatti abbinati i prestigiosi premi di rilievo nazionale e a livello cittadino. Fra i giurati giornalisti dello sport e figure istituzionali. Fra i candidati diversi personaggi famosi, ma per il riconoscimento più importante è stato un testa a testa all’ultimo voto fra gli allenatori Stefano Pioli e Vincenzo Italiano. Per il premio nazionale ai giornalisti i più accreditati erano Matteo Marani e Massimo Marianella.


Sono stati assegnati i seguenti premi:

Il Premio Nazionale per lo sport va a Stefano Pioli. Il Premio Nazionale per il giornalista sportivo è stato assegnato a Matteo Marani, mentre il Premio per il Personaggio emergente è andato a Vincenzo Italiano.

Altri premi sono destinati: a Alfredo Trentalange per la carriera, a Wanny Di Filippo va il Premio Città di Firenze, a Enrico Ruggeri per la Nazionale Cantanti va il Premio Speciale Settignanese,  mentre a Radio Sportiva e a Alessandra Rossi va il Diavolo d'argento  


Il torneo calcistico Nereo Rocco torna a livello internazionale, dopo le problematiche legate al Covid, e vedrà la presenza di 16 squadre della categoria Allievi fra cui la Fiorentina. Le due formazioni straniere sono quelle del Partizan Belgrado e degli austriaci dello Sturm Graz. Il calcio giocato è in programma dal 27 al 31 agosto allo stadio Ferruccio Valcareggi e all’impianto sportivo della Sancat. Da ricordare che il vincitore della scorsa edizione è stato il Milan.

La cerimonia di consegna dei premi è in programma il prossimo 22 settembre.


Nicoletta Curradi 


domenica 8 maggio 2022

Concluso il 38° Torneo Internazionale Under 18 “Città di Prato”


 Inseriscono il proprio nome nell’albo d’oro del torneo la giapponese Sara Saito e il canadese Jaden Weekes





Grande tennis sul centrale Ciardi – Focosi per le finali del 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. A vincere sono stati la giapponese Sara Saito sulla giovanissima Alina Korneeva (che viene sconfitta anche nella finale del doppio) e il canadese Jaden Weekes che ha superato il neozelandese Jack Loutit con due match conclusi entrambi al terzo set. Nel doppio vincono gli italiani Nosei e Sciahbasi. Ai vincitori sono stati assegnati il Trofeo Loris Ciardi, il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci


 



La finale femminile ha visto una sfida tra due giovani di cui sentiremo parlare in futuro. La giapponese, classe 2006, mentre la russa, che ha giocato senza bandiera, nata nel 2007 hanno dimostrato di essere davvero delle giocatrici di ottimo livello. Primo set a favore della giapponese per 62 ma c’è il ritorno della giocatrice dell’est che prevale nel secondo set per 64. A quel punto sembrava che la più giovane potesse conquistare la vittoria ma la costanza della giapponese e la determinazione hanno fatto la differenza e con diversi colpi lungolinea riusciva a vincere la sfida e il torneo concludendo la gara per 64.


 


 


 


Nel tabellone maschile in una sfida tra due mancini il numero uno, il canadese Jaden Weekes (Itf,40), conferma la sua  solidità e supera il neozelandese Jack Loutit, per 46 64 63. Parte meglio il neozelandese che fa il break e rimane in vantaggio fino al 4-4 poi fa il break e chiude il primo set. Nel secondo parte meglio il canadese ma l’avversario riesce a recuperare fino al 4-4 ma Weekes cambio ritmo e conquista il secondo set. Nel terzo parità fino al 2-2 break del canadese fino al 4-2 poi recupero di Loutit ma non riesce l’aggancio e chiude 6-3 il canadese che vince il torneo da favorito. A conclusione le premiazioni con la presenza del prefetto di Prato Dr.ssa Adriana Cogode. Il direttore del torneo è stato Antonio Maccio mentre il giudice arbitro Riccardo De Biase.


 


 


“E’ stato un grande torneo per due aspetti perché siamo riusciti a riprendere il cammino di una tradizione che purtroppo si era interrotta per il covid e poi vedere i giovani rivitalizzare il circolo è qualcosa di unico – spiega il presidente del Tc Prato Marco Romagnoli – 25 nazioni rappresentate un grazie a tutta l’organizzazione e a chi ha sostenuto la manifestazione” “Tanto pubblico e spettacolo per una manifestazione davvero unica – spiega il presidente della Federtennis Toscana Luigi Brunetti – è bello vedere i giovani di tutti i paesi del mondo sui nostri campi” “Il Comune di Prato non può non sostenere queste manifestazioni – spiega Luca Vannucci assessore allo sport del Comune di Prato – e saremo sempre a fianco di chi organizza eventi di carattere internazionale che rappresentano la nostra città nel mondo”  


 


 


 


 


 


 


 


Nel doppio femminile vincono la lituana Patricja Paukstyte insieme alla danese Rebecca Munk Mortensen 64 26 10-4. In finale hanno superato la coppia Korneeva e Simunyu. Nel maschile conquistano il trofeo gli azzurri Nosei – Sciahbasi sul duo Michal Krajci in coppia con Benjamin Torrealba per 64 64


Finali


Tabellone maschile


WEEKES, Jaden [1] (Can b LOUTIT, Jack (Nzl) 46 64 63


Tabellone femminile


SAITO, Sara [2]  (Jpn)  - KORNEEVA, Alina  62 46 64


Fabrizio Del Bimbo

giovedì 5 maggio 2022

Domenica 8 maggio torna dopo due anni la Guarda Firenze





Domenica 8 maggio torna, per l'edizione numero 48, la Guarda Firenze, la seconda corsa più antica della città. Si riprende da dove si era interrotto, dopo due anni di stop per la pandemia. Ledizione precedentemente disputata si era tenuta infatti nel maggio 2019.  La partenza sarà alle ore 9.30 da Piazza Duomo a Firenze, dove sarà anche larrivo. 

La manifestazione ha carattere sportivo-istruttivo, si pone come obiettivo primario quello di favorire la conoscenza della storia di Firenze attraverso la consueta corsa/passeggiata turistico-sportiva per la strade della città. Tra gli obiettivi anche la promozione degli stili di vita salutari in una manifestazione di sport per tutti, con particolare focus sui ragazzi delle scuole. 

Partner dellevento sono Comune di Firenze e Regione Toscana, lente di promozione sportiva Libertas, promotore dell'evento. 

Lorganizzazione è curata da Firenze Marathon, in collaborazione con Atletica Firenze Marathon.


La manifestazione è stata presentata presso la Sala Macconi di Palazzo Vecchio, presenti tra gli altri Giancarlo Romiti, presidente di Firenze Marathon, Cosimo Guccione, assessore allo sport del Comune di Firenze, Diego Petrini, Fulvio Massini, Calogero Cirneco, rispettivamente general manager, direttore tecnico e vicepresidente di Firenze Marathon.


"Una bellissima occasione che lega insieme lo sport con le bellezze di Firenze - ha dichiarato l'assessore allo sport Cosimo Guccione - questa manifestazione non è un evento esclusivamente sportivo: è anche un modo per conoscere la nostra città, correndo o camminando, in maniera diversa. Con uno sguardo a 360 gradi. Un evento per vivere il centro storico da cittadini, sportivi e da famiglie. Senza dimenticare che sono stati coinvolti, in collaborazione con la mia collega Funaro, tantissimi bambini delle scuole". 


Siamo felici di riprendere dopo la pandemia levento che è poi quello che ha avviato alla corsa tutti i fiorentini che hanno partecipato alle competizioni sportive soprattutto di corsa e di atletica, ha commentato il presidente del Comitato organizzatore Giancarlo Romiti.

 

Due i percorsi a disposizione dei podisti: la prova di 10 km circa e la Family Run di circa 3 km. Sotto i 14 anni liscrizione è peraltro gratuita.

Sono stati previsti 200 premi a sorteggio per tutti gli arrivati della 10 km ludico motoria.

Saranno premiate anche le prime 5 scuole che presenteranno alla partenza un minimo di 30 partecipanti (comprese iscrizioni degli adulti) con un premio finalizzato allacquisto di materiale didattico-sportivo.


LA MAGLIA 

Tutti i partecipanti alla Guarda Firenze di 10 km riceveranno una T-shirt ufficiale Joma Guarda Firenze, per i podisti ormai un must da collezionare. Per questa edizione 2022 si è operato in collaborazione con lAssociazione Mandela, tramite il Mandela Forum, che ha autorizzato gli organizzatori a usare una frase del grande leader sudafricano Nelson Mandela, per sottolineare limportanza dello sport come veicolo di comunicazione degli stessi valori alla base della pace mondiale, argomento oltremodo di attualità in questo periodo. La frase sarà: "Lo sport ha il potere di cambiare il mondo". Le maglie sono state svelate durante la conferenza stampa di presentazione. 


GADGET PER I RAGAZZI

Le maglie verranno date solo agli adulti; ai bambini verrà dato un gadget dello sponsor tecnico InTempo, un astuccio scolastico di grande utilità e appeal.


INIZIATIVE E PREMI

Verranno premiate sul palco le scuole con il maggior numero di partecipanti. Saranno messi a disposizione degli atleti premi a sorteggio di varia natura forniti dagli sponsor. Fra questi la catena dei centri fitness Virgin ha messo a disposizione per tutti una giornata gratuita nei loro centri, ma i più fortunati potranno trovare nelle buste che riceveranno a fine evento anche abbonamenti mensili o semestrali.

Gli istruttori Virgin inoltre saranno presenti in piazza San Giovanni per il riscaldamento pregara e per il defaticamento finale e avranno un loro corner per promuovere i propri centri di Firenze.


Il Mandela Forum, proprio in virtù della collaborazione con la associazione Mandela, darà quattro biglietti gratuiti per lo spettacolo Notre Dame de Paris, che si terrà la sera stessa della gara, domenica 8 maggio, appunto al Mandela Forum. Un altro motivo per partecipare.


Lady Radio ed Rdf sono media partner dellevento.


Si ringrazia anche il Coordinamento delle Misericordie Fiorentine ed il 118 per il servizio sanitario.

Conad e acqua San Benedetto che cureranno i ristori lungo il percorso che quello finale posto dopo larrivo. Quello lungo il percorso si troverà circa a metà percorso, in zona Piazzale Michelangelo. 

Game t Athletics, sponsor ufficiale della manifestazione,sarà uno dei punti ufficiali di iscrizione.


DOVE ISCRIVERSI

Le iscrizioni si ricevono fino a giovedì 5 maggio presso:

FIRENZE MARATHON, Viale M.Fanti 2, c/o Asics Firenze Marathon Stadium; dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 18.00 Tel: 0555522957

ISOLOTTO DELLO SPORT, Via dell Argingrosso, 69 a/b ( Fi )- Tel: 0557331055

TRAINING CONSULTANT, Via Fra G.Angelico 6 ( Fi )- Tel:0556236163

Game 7: Piazza del Duomo, 7, 50122, Firenze  Tel. 0552675962

Game 7: Via Masaccio, 201/D, 50132, Firenze  Tel. 055 588021

ONLINE direttamente dal circuito Enternow.

Ci si può iscrivere anche in Piazza Duomo la domenica mattina della gara fino alle 9.


QUESTO  IL PERCORSO DI 10 KM

PIAZZA SAN GIOVANNI (angolo via Martelli), VIA ROMA, PIAZZA DELLA REPUBBLICA, VIA CALIMALA, PIAZZA DEL MERCATO NUOVO, VIA POR SANTA MARIA, LUNGARNO ACCIAIUOLI, LUNGARNO CORSINI, PIAZZA GOLDONI, VIA DELLA VIGNA NUOVA, VIA DEGLI STROZZI, PIAZZA DELLA REPUBBLICA, VIA ROMA, PIAZZA SAN GIOVANNI (Lato via Martelli), PIAZZA DUOMO (Lato via dei Servi), VIA DEL PROCONSOLO, PIAZZA DI SAN FIRENZE, VIA DEI GONDI, PIAZZA SIGNORIA, VIA DELLA NINNA, VIA DEI LEONI, VIA DEI NERI, VIA DEI BENCI, LUNGARNO DELLE GRAZIE, LUNGARNO DELLA ZECCHIA VECCHIA, PONTE SAN NICCOLO, PIAZZA FERRUCCI, VIALE MICHELANGIOLO, PIAZZALE MICHELANGELO, VIALE GIUSEPPE POGGI, VIA DEI BASTIONI, PIAZZETTA DI SAN MINIATO, VIA DI SAN MINIATO, VIA DI S. NICCOLO, VIA LUPO, LUNGARNO SERRISTORI, PIAZZA NICOLA DEMIDOFF, LUNGARNO SERRISTORI, PONTE ALLE GRAZIE, LUNGARNO GENERALE DIAZ, LUNGARNO LUISA DE MEDICI, VIA POR SANTA MARIA, VIA VACCHERRECCIA, PIAZZA SIGNORIA, VIA CALZAIUOLI, PIAZZA SAN GIOVANNI. 


QUESTO  IL PERCORSO DELLA FAMILY RUN

PIAZZA SAN GIOVANNI, VIA ROMA, PIAZZA DELLA REPUBBLICA, VIA CALIMALA, PIAZZA DEL MERCATO NUOVO, VIA POR SANTA MARIA, LUNGARNO ACCIAIUOLI, LUNGARNO CORSINI, PIAZZA GOLDONI, VIA DELLA VIGNA NUOVA, VIA DEGLI STROZZI, PIAZZA DELLA REPUBBLICA, VIA ROMA, PIAZZA SAN GIOVANNI (Lato via Martelli), PIAZZA DUOMO (Lato via dei Servi - Misericordia) PIAZZA DUOMO.


COSA ACCADDE NEL 2019

Sulla 10 km primi al traguardo furono Filippo Bianchi e Hodan Mohamed Mohamud.

Erano stati oltre un migliaio i podisti al via della Guarda Firenze edizione numero 47, nonostante il  meteo avverso. In campo maschile, vinse col tempo di 3519  Filippo Bianchi portacolori della Prosport (tesserato anche per Il Ponte Scandicci nelle gare degli enti di promozione), che era stato secondo lanno precedente. Secondo e terzo posto per i marocchini Abdelouahed Labaida (terzo lanno precedente) e Abdelilah Dakhchoune (già vincitore in passato), entrambi del GS Maiano, giunti nellordine rispettivamente in 3602 e 3636. Tra i primi cinque anche Massimiliano Di Serio dellAtletica IGiglio, quarto in 3728, che ha preceduto Marco Parigi del GS Il Fiorino (3802). 


Tra le donne ha ripetuto il successo delledizione 2018 Hodan Mohamed Mohamud, allora portacolori del GS Il Fiorino, decima assoluta in 3911. Seconda, col tempo di 4029 lazzurra di triathlon Chiara Ingletto, tesserata per lAtletica Castello, stessa società allora della terza classificata, Sara Colzi, che aveva vinto nel 2017, che chiuse in 4245. Quarta Caterina Deiana del Maiano in 4305, poi Angela Donatella Carpino del GS Il Fiorino 4345.


Andrea Dabizzi dellAtletica Signa, nono assoluto in 3909, era stato il primo dei Veterani.


Le cinque scuole con più partecipanti erano state lIstituto comprensivo Galluzzo, davanti alla Collodi, la San Pier Martire , la Pio X Artigianelli e le Serve di Maria. 


Fabrizio Del Bimbo


mercoledì 27 aprile 2022

Al via il 1/o maggio il 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”.

 

 

 

Dopo due anni di assenza ritorna il 38° Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. La kermesse torna a disputarsi in via Firenze da domenica 1 a sabato 7 maggio, dopo un rinvio di due anni a causa dell’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia da Covid-19.

 

 Il nuovo consiglio del Tc Prato, con in testa il presidente Marco Romagnoli, come primo atto hanno voluto intitolare a Loris Ciardi e Lapo Focosi il campo centrale del circolo e alla presenza delle due famiglie è stata scoperta una targa che suggella un riconoscimento che Edoardo Nesi aveva chiesto, a nome di tanti soci e amici, per ricordare queste due figure punti di riferimento del tennis della nostra città. “Appena ho ricevuto la lettera di Edoardo Nesi l’ho subito portata in consiglio – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – e ritengo che momento più adatto, durante la presentazione del Torneo Internazionale Under 18, non poteva esserci con le famiglie, gli amici e le autorità amministrative e tennistiche che conoscevano bene sia Lapo che Loris. Un atto dovuto a due figure che per noi sono stati dei veri punti di riferimento non solo tennistici” “La città di Prato ha una tradizione tennistica molto importante e dare valore a due figure così prestigiose è davvero un bel segnale – spiega il Sindaco di Prato Matteo Biffoni – soprattutto se avviene prima della ripartenza di un avvenimento prestigioso come il Torneo Internazionale” “Se esiste la Federtennis è per merito dei circoli e di coloro che ci gravitano – dice Guido Turi consigliere nazionale Federtennis – e intitolare il centrale a Loris e Lapo è stato davvero un bel momento” “Il Coni rappresenta lo sport italiano e sia Loris che Lapo sono stati emblemi del tennis della nostra città – mette in luce Massimo Taiti delegato Coni Prato – unire la tradizione ai giovani è davvero bello per un club che è rimasto davvero un punto di riferimento a livello nazionale” “La Toscana continua ad essere una regione anticipatrice – spiega Luigi Brunetti, presidente della Federtennis Toscana – e poter contare su manifestazioni così prestigiose a livello internazionale è davvero un bel polmone per i tanti giocatori italiani” “Avremo ben 25 nazioni rappresentate a conferma di una internazionalità davvero unica – evidenzia Franco Mazzoni ds Tc Prato – insieme alla Federtennis daremo delle wild card per il tabellone di qualificazione e quello principale tra cui Noemi Basiletti nostra tesserata e campionessa italiana under 12, 13 e 14 ed ora protagonista a livello under 16” La conclusione non poteva non farla Paolo Galgani, presidente onorario della Federtennis “Ricordare due figure così belle e importanti del tennis toscano e per me grandi amici – evidenzia Galgani – è stato davvero un bel riconoscimento che suggella la storia di questo circolo che guarda sempre avanti ma mantiene la tradizione e la memoria di chi ha fatto la storia di questo luogo”.

 

 

 

Il torneo internazionale di Prato ha cominciato la sua avventura negli anni Ottanta, e all'inizio è un tripudio tricolore, con il doppio successo di Omar Camporese, nel 1984 e nel 1986. Tra il 1995 e il 1997 arrivano tre anni, d'oro, con i trionfi in rapida successione di Tommy Haas, Ivan Ljubicic e Roger Federer. Nel 2003 è la volta di Andy Murray, mentre è del 2013 la finale più prestigiosa, quella tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev, vinta dal russo. Tra le donne, spicca la doppietta di Yulia Putintseva tra 2009 e 2010, mentre Roberta Vinci alzò il trofeo nel 1999, precedendo altre due future protagoniste della classifica Wta, le russe Vera Zvonareva e Dinara Safina. Presenti ben 25 nazioni in rappresentanza di tutti i continenti a dimostrazione che Prato si conferma manifestazione molto gradita per l'ospitalità e con una tradizione che ha visto giocare, e vincere, tantissimi giovani campioni che poi sono entrati nella top ten del tennis internazionale

 

 

Il direttore del torneo sarà il maestro Antonio Maccioni mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Riccardo De Biase

 

 

Il via delle qualificazioni sarà domenica 1 maggio e termineranno lunedi 2 maggio con inizio delle sfide nel tabellone principale martedi 3 maggio con finali previste sabato 7 maggio.

Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si aggiungono i tornei di doppio. Nel torneo di qualificazione il tabellone è di 32 giocatori e sia al maschile che al femminile verranno ammessi 4 giocatori e 4 giocatrici. 

 

Durante la manifestazione l'accesso al torneo sarà libero e sarà una grande occasione per i tanti appassionati di poter vedere dal vivo i futuri campioni del tennis mondiale. Il Tennis Club Prato è il fiore all’occhiello di un movimento tennistico che ha portato numerosi scudetti con la squadra femminile. Un luogo molto bello dove poter seguire incontri divertenti e appassionanti. In base alle nuove norme COVID la capienza dell’impianto sarà al 100% ma per accedere sarà necessario greenpass base e mascherina FPP2 come allo stadio.

 

 

Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive mentre ai vincitori verranno assegnati il Trofeo delle Nazioni, il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria Checcacci

 

 

La manifestazione è patrocinata dalla Comune di Prato e dal Coni.  

 

 

 

Inaugurazione del campo centrale intitolato a Loris Ciardi e Lapo Focosi

 

 

Durante la presentazione della manifestazione verrà intitolato il campo centrale a due figure emblematiche del tennis pratese e del Tc Prato: Loris Ciardi e Lapo Focosi  capaci di conquistare il titolo italiano a squadre veterani, nel 1982, superando nel doppio decisivo niente meno che la coppia più forte in Italia e tra le più forti al mondo: Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola. Il loro modo d’essere e la grande competenza tennistica e il fatto di essere stati punti di riferimento per tutti coloro che giocavano a tennis vuole essere testimoniata proprio intitolando il campo centrale dove si è giocato per due volte gli incontri di Coppa Davis, i campionati italiani assoluti e tanti campioni hanno giocato proprio sul centrale prima di spiccare il volo nella top ten del tennis mondiale.

 

 

SFIDA TC PRATO – GIORNALISTI TOSCANI:

Sabato 7 maggio si svolgerà una sfida tra i soci del Tc Prato e i giornalisti ( Race Prato padel) con il patrocinio dell'Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana), prima delle finali della manifestazione. Il Tc Prato ha due campi proprio all’entrata del circolo e il movimento è in crescita.


Fabrizio Del Bimbo


Foto di Piero Camel