L'ha conquistata Samuel Reifsnyder di Firenze e per la seconda volta nella storia (dopo quella d’argento di Morodei ai Mondiali del 2005) una medaglia della canoa polo. Sono stati infatti due i portacolori della Comunali Firenze a prendere parte ai Campionati europei di canoa polo che si sono conclusi a Madrid. Samuel Reifsnyder ha portato a casa il bronzo con l’Italia Under 21. Il team azzurro Under 21, era peraltro arrivato a Madrid con la convinzione e la speranza di poter ambire alla finale, visti gli ottimi risultati ottenuti durante i tornei internazionali giocati durante la stagione. Dopo essere stato sconfitto in semifinale 5-2 dalla Germania ha conservato grinta e convinzione per battere 7-2 la Polonia e salire sul podio. Gli Europei Under 21 li ha vinti la Francia, poi Germania, Italia, Polonia.
Un altro atleta della Comunali Firenze che era presente alla rassegna continentale in Spagna è stato Matteo Baldeschi, il capitano della squadra biancorossa che anche quest’anno ha raggiunto i play-off scudetto, che era stato convocato fra i senior dove l’Italia ha chiuso quinta. Qui L’Italia pur tra alti e bassi comprensibili in una squadra rinnovata per sei decimi da Rodolfo Vistola, dopo essere stati battuti dalla Francia, poi campione, hanno occupato, battendo la Spagna 4-3 nella finalina di consolazione, un quinto posto che li conferma a ridosso dell’elite continentale. Vince l'Europeo senior anche in questo caso la Francia che domina su tutte le squadre, veramente un gradino sopra le altre. Poi Germania, Gran Bretagna, Olanda, Italia, Spagna.
Le soddisfazioni arrivano dagli atleti biancorossi allenati da Marco Guazzini anche dai Campionati italiani di velocità all’Idroscalo di Milano (dove si sono affrontati quasi 800 atleti in rappresentanza di 91 società per un totale di circa 1500 equipaggi). La medaglia d’oro arriva dal k4 Ragazzi composto da Giovanni Tacchi, Cosimo Fratticioli, Alessio Masi e Bernardo Malesci che hanno vinto un’agguerrita finale dei 200 metri col tempo di 35’44”regolando gli equipaggi di Sestese e Aniene.
Del Bimbo Fabrizio
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