Il 22 dicembre, a Villa Il Palagio a Scarperia, si è svolta la XII edizione del premio internazionale "Le Velo, l'Europa per lo sport".Con il premio internazionale "Le Velo, l'Europa per lo sport" va un riconoscimento a quei campioni toscani che si sono distinti in diverse discipline sportive. Dal nuoto con Maria Poiani (oro stile libero), alla handbike con Vittorio Podestà (argento nella cronometro su strada), alla maratona con Susanna Cicali (campionessa del mondo k2), al ciclismo con Francesca Mannori (giudice di gara internazionale) e Renato Di Rocco (presidente della Federazione ciclistica italiana). Questi i campioni che si sono aggiudicati il premio, giunto alla sua dodicesima edizione. Il riconoscimento, che è stato consegnato dal presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini, a Villa Il Palagio a Scarperia, dove Leonardo Mansani ha fatto gli onori di casa, è stato istituito nel 1997 su iniziativa di alcuni parlamentari europei, fra cui proprio Nencini, che è anche Presidente del Comitato regionale della Federazione ciclistica italiana. L'obiettivo è quello, con un occhio alla solidarietà, di rendere omaggio ad atleti affermati e delle categorie giovanili, che abbiano espresso eccellenze nelle varie discipline, oltre a personaggi significativi del mondo sportivo. Da sempre il premio si è avvalso della collaborazione del Parlamento Europeo e da alcuni anni della partecipazione di Telethon. "Per l'edizione 2008 - ha sottolineato Riccardo Nencini - il nostro intendimento è di devolvere una parte del ricavato dagli sponsor alla 'Associazione Banco Alimentare della Toscana' che ha fra i suoi obiettivi quello di contribuire alla soluzione dei problemi della fame, dell'emarginazione e della povertà". Nel corso delle edizioni precedenti tra i premiati sono passati nomi illustri dello sport come le medaglie d'oro al campionato del mondo canottaggio juniores quattro senza femminile Anita Pinto e Anna Bonciani, il campione del mondo di canottaggio Leonardo Pettinari, il cestista Walter Magnifico, il capitano della Florentia Viola Angelo di Livio, i campioni delle due ruote Mario Cipollini e Paolo Bettini, il mitico Giovanni Trapattoni, Fiona May, Rosolino e Fioravanti.
Fabrizio Del Bimbo
martedì 23 dicembre 2008
mercoledì 17 dicembre 2008
La 29° Firenze-Fiesole-Firenze
Il 21 dicembre 2008 si svolge la corsa podistica Firenze-Fiesole-Firenze, la 29° riedizione della classica corsa non competitiva, che unisce due splendide realtà artistiche del territorio toscano, organizzata dall'Aics. L'evento è stato presentato nella sede del MPS il 16 dicembre alla presenza dell'Assessore Giani.
Ideata all'inizio del secolo da una delle società podistiche più antiche, l'Edera di Firenze, dopo alcune edizioni la corsa per varie vicende non fu più organizzata. L'Aics, alla fine degli anni settanta, riprese l'idea dell'affascinante percorso di questa corsa e decise di proporla nuovamente. Dapprima come corsa agonistica, poi da alcuni anni a questa parte come competizione non competitiva aperta a tutti, giovani e anziani, uomini e donne, podisti specializzati o semplici amanti della salute fisica. Quest'anno per la prima volta la manifestazione prende il via da uno stadio di atletica. Ed è proprio da un impianto intitolato ad un benemerito dello sport dilettantistico fiorentino che tanto ha contribuito al rilancio dell'atletica leggera e del valore educativo dello sport. Il 21 dicembre infatti partenza e arrivo si avranno nel nuovo stadio "Luigi Ridolfi" di Campo di Marte, messo a disposizione dall'assessorato alla sport del Comune di Firenze. Dopo la Coppa Europa di giugno, tocca proprio alla corsa dell'Aics ad entrare nell'ex "stadio militare" completamente rinnovato e ristrutturato. La corsa è stata presentata stamani dall'assessore allo sport del Comune di Firenze Eugenio Giani, dal suo collega di Fiesole Luca Lanzoni e dal presidente provinciale dell'Aics Carlo Calamandrei. "Per la prima volta - ha sottolineato l'assessore Giani - una corsa podistica parte e arriva al nuovo stadio Ridolfi. Questo va nella direzione che avevamo auspicato, ossia di utilizzare quanto più possibile l'impianto per eventi cittadini". L'assessore Giani ha anche ricordato che proprio in questi giorni si sta ultimando il trasloco degli uffici della direzione sport del Comune di Firenze che, dallo stadio Franchi, si trasferiranno appunto allo stadio Ridolfi. Il ritrovo è fissato alle ore 8 e la partenza sarà data alle ore 9. Il primo percorso di km. 16.500 dallo stadio "Luigi Ridolfi", viale Fanti, viale Calatafimi, viale Righi, piazza Edison, via San Domenico, via fra' Giovanni Angelico, piazza Mino (rifornimento); piazza Garibaldi, via Gramsci, via Matteotti, via Ferrucci, via di Vincigliata, Castel di Poggio, Ponte a Mensola, via Gabriele D'Annunzio, via Benedetto da Maiano, via del Confine, via de' Niccoli, via Lungo l'Affrico, viale Righi, viale Calatafimi, viale Fanti, viale Maratona, viale Paoli, stadio "Luigi Ridolfi". Secondo percorso km. 6.500 dallo stadio "Luigi Ridolfi", viale Fanti, viale Calatafimi, viale Righi, piazza Edison, via San Domenico, via di Camerata, via del Palmerino, via Lungo l'Affrico, viale Righi, viale Calatafimi, viale Fanti, viale Maratona, viale Paoli, stadio "Luigi Ridolfi". Terzo percorso km. 2.500 dallo stadio "Luigi Ridolfi", viale Fanti, viale Malta, viale Fanti, stadio "Luigi Ridolfi". Anche quest'anno quindi niente podio, niente vincitore assoluto, niente controllo a metà gara. Ma premi per tutti i partecipanti. Premi speciali: prime 20 società coppe e targhe; società extra toscane; alle società di atleti disabili; gruppi scolastici (iscrizione gratuita); atleti delle forze armate.
Fabrizio Del Bimbo
Ideata all'inizio del secolo da una delle società podistiche più antiche, l'Edera di Firenze, dopo alcune edizioni la corsa per varie vicende non fu più organizzata. L'Aics, alla fine degli anni settanta, riprese l'idea dell'affascinante percorso di questa corsa e decise di proporla nuovamente. Dapprima come corsa agonistica, poi da alcuni anni a questa parte come competizione non competitiva aperta a tutti, giovani e anziani, uomini e donne, podisti specializzati o semplici amanti della salute fisica. Quest'anno per la prima volta la manifestazione prende il via da uno stadio di atletica. Ed è proprio da un impianto intitolato ad un benemerito dello sport dilettantistico fiorentino che tanto ha contribuito al rilancio dell'atletica leggera e del valore educativo dello sport. Il 21 dicembre infatti partenza e arrivo si avranno nel nuovo stadio "Luigi Ridolfi" di Campo di Marte, messo a disposizione dall'assessorato alla sport del Comune di Firenze. Dopo la Coppa Europa di giugno, tocca proprio alla corsa dell'Aics ad entrare nell'ex "stadio militare" completamente rinnovato e ristrutturato. La corsa è stata presentata stamani dall'assessore allo sport del Comune di Firenze Eugenio Giani, dal suo collega di Fiesole Luca Lanzoni e dal presidente provinciale dell'Aics Carlo Calamandrei. "Per la prima volta - ha sottolineato l'assessore Giani - una corsa podistica parte e arriva al nuovo stadio Ridolfi. Questo va nella direzione che avevamo auspicato, ossia di utilizzare quanto più possibile l'impianto per eventi cittadini". L'assessore Giani ha anche ricordato che proprio in questi giorni si sta ultimando il trasloco degli uffici della direzione sport del Comune di Firenze che, dallo stadio Franchi, si trasferiranno appunto allo stadio Ridolfi. Il ritrovo è fissato alle ore 8 e la partenza sarà data alle ore 9. Il primo percorso di km. 16.500 dallo stadio "Luigi Ridolfi", viale Fanti, viale Calatafimi, viale Righi, piazza Edison, via San Domenico, via fra' Giovanni Angelico, piazza Mino (rifornimento); piazza Garibaldi, via Gramsci, via Matteotti, via Ferrucci, via di Vincigliata, Castel di Poggio, Ponte a Mensola, via Gabriele D'Annunzio, via Benedetto da Maiano, via del Confine, via de' Niccoli, via Lungo l'Affrico, viale Righi, viale Calatafimi, viale Fanti, viale Maratona, viale Paoli, stadio "Luigi Ridolfi". Secondo percorso km. 6.500 dallo stadio "Luigi Ridolfi", viale Fanti, viale Calatafimi, viale Righi, piazza Edison, via San Domenico, via di Camerata, via del Palmerino, via Lungo l'Affrico, viale Righi, viale Calatafimi, viale Fanti, viale Maratona, viale Paoli, stadio "Luigi Ridolfi". Terzo percorso km. 2.500 dallo stadio "Luigi Ridolfi", viale Fanti, viale Malta, viale Fanti, stadio "Luigi Ridolfi". Anche quest'anno quindi niente podio, niente vincitore assoluto, niente controllo a metà gara. Ma premi per tutti i partecipanti. Premi speciali: prime 20 società coppe e targhe; società extra toscane; alle società di atleti disabili; gruppi scolastici (iscrizione gratuita); atleti delle forze armate.
Fabrizio Del Bimbo
martedì 2 dicembre 2008
La giornata del dirigente sportivo 2008
GIORNATA DEL DIRIGENTE 2008: LO SPORT TOSCANO
CELEBRA I SUOI GRANDI PROTAGONISTI
Nel corso della manifestazione saranno assegnate le Medaglie d’Oro al Merito Sportivo a 7 dirigenti e 3 club toscani. In programma anche le premiazioni del concorso grafico “Il Bambino sceglie lo Sport”
Centinaia di rappresentanti dello sport toscano – dirigenti, tecnici, presidenti regionali e provinciali appartenenti alle varie federazioni, alle discipline associate e ad enti di promozione sportiva, oltre ai collaboratori dei comitati provinciali Coni - saranno i protagonisti della ‘Giornata del Dirigente’ 2008.
L’ormai classica manifestazione di fine anno, organizzata da CONI Toscana con il contributo di Banca Monte dei Paschi di Siena, si terrà domani a Firenze (inizio ore 16) nella suggestiva cornice di Villa Montalto, e rappresenta l’occasione per premiare le personalità del mondo sportivo toscano che si sono particolarmente distinte nell’attività 2007.
Tra i riconoscimenti assegnati nel corso dell’evento, anche le Stelle d’Oro al Merito Sportivo anno 2006, delle quali saranno insigniti 7 dirigenti e 3 società sportive della Toscana: Simone Cardullo (FIP, pallacanestro), Giovanni Carniani e Dario Del Sordo (FIDAL, atletica leggera) e la società Circolo Golf Ugolino per la provincia di Firenze; Carlo Pucci (vicepresidente del CONI Grosseto) per la provincia di Grosseto; Sergio Benedetti (FIPSAS, pesca sportiva) e i due club Canottieri Sergio Berchielli e Sezione Tiro a Segno nazionale di Pietrasanta per quella di Lucca; Giuseppe Papperini (FIDAL) per la provincia di Pisa; Quinto Vadi (FGd’I, ginnastica) per quella di Prato.
In occasione della ‘Giornata del Dirigente’ 2008 si svolgerà la premiazione del concorso grafico regionale abbinato al progetto ludico-motorio-polisportivo “Il Bambino sceglie lo Sport”, riservato alle sezioni della scuola dell’infanzia e alle classi della scuola primaria. Tra i temi banditi nel concorso anche un’elaborazione grafica sul recente evento olimpico di Pechino 2008.
Fabrizio Del Bimbo
CELEBRA I SUOI GRANDI PROTAGONISTI
Nel corso della manifestazione saranno assegnate le Medaglie d’Oro al Merito Sportivo a 7 dirigenti e 3 club toscani. In programma anche le premiazioni del concorso grafico “Il Bambino sceglie lo Sport”
Centinaia di rappresentanti dello sport toscano – dirigenti, tecnici, presidenti regionali e provinciali appartenenti alle varie federazioni, alle discipline associate e ad enti di promozione sportiva, oltre ai collaboratori dei comitati provinciali Coni - saranno i protagonisti della ‘Giornata del Dirigente’ 2008.
L’ormai classica manifestazione di fine anno, organizzata da CONI Toscana con il contributo di Banca Monte dei Paschi di Siena, si terrà domani a Firenze (inizio ore 16) nella suggestiva cornice di Villa Montalto, e rappresenta l’occasione per premiare le personalità del mondo sportivo toscano che si sono particolarmente distinte nell’attività 2007.
Tra i riconoscimenti assegnati nel corso dell’evento, anche le Stelle d’Oro al Merito Sportivo anno 2006, delle quali saranno insigniti 7 dirigenti e 3 società sportive della Toscana: Simone Cardullo (FIP, pallacanestro), Giovanni Carniani e Dario Del Sordo (FIDAL, atletica leggera) e la società Circolo Golf Ugolino per la provincia di Firenze; Carlo Pucci (vicepresidente del CONI Grosseto) per la provincia di Grosseto; Sergio Benedetti (FIPSAS, pesca sportiva) e i due club Canottieri Sergio Berchielli e Sezione Tiro a Segno nazionale di Pietrasanta per quella di Lucca; Giuseppe Papperini (FIDAL) per la provincia di Pisa; Quinto Vadi (FGd’I, ginnastica) per quella di Prato.
In occasione della ‘Giornata del Dirigente’ 2008 si svolgerà la premiazione del concorso grafico regionale abbinato al progetto ludico-motorio-polisportivo “Il Bambino sceglie lo Sport”, riservato alle sezioni della scuola dell’infanzia e alle classi della scuola primaria. Tra i temi banditi nel concorso anche un’elaborazione grafica sul recente evento olimpico di Pechino 2008.
Fabrizio Del Bimbo
giovedì 27 novembre 2008
Presentata la stagione sciistica 2008-2009 dell'Abetone
Il 26 novembre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze si è svolta, sotto l'attenta e scrupolosa guida del giornalista Giuliano Taddei, la presentazione della prossima stagione sciistica dell'Abetone. Erano presenti l'Assessore Eugenio Giani, il Sindaco di Abetone Giuseppe Montagna, il Presidente di Abetone Multipass Gian Luca Palmieri e il Vicepresidente Anef Andrea Formento. La presentazione sottolinea lo stretto legame tra la località sciistica ed il capoluogo toscano: anche l'Assessore Giani ha ricordato che si tratta della "montagna dei fiorentini".
La stagione si apre con ottimismo, visto che la prima neve è già caduta e che le temperature sono basse, ma non si può dimenticare la difficile situazione economica e la contrazione dei consumi che stanno caratterizzando la nostra regione. I prezzi rimarranno invariati rispetto all'anno scorso sugli skipass giornalieri e plurigiornalieri, ma sono previste anche formule convenienti all inclusive per i week-ends e per settimane bianche. Lo skipass costerà 29 Euro nei giorni feriali e 34 nei festivi, il mattiniero costerà 23, 50 e 28 Euro, il pomeridiano 21 e 26 Euro. Il martedì, mercoledì e venerdì si scierà con 26, 50 Euro. Per gli over 65 sono previste tariffe di 26 Euro nei feriali e 34 nei festivi. Le settimane bianche partono da 610 Euro, il week-end da 206. Da segnalare l'inaugurazione del nuovo sito Internet del Consorzio, con informaziooni aggionate sui prezzi, offerte ed eventi. Tra le gare previste all'Abetone, il Miniabetonissimo il 23 febbraio e il Trofero Fratini l'8 marzo. Dal 1° all'8 marzo ci saranno i Mondiali dei giornalisti, per una presentazione alla stampa internazionale.
Nicoletta Curradi
La stagione si apre con ottimismo, visto che la prima neve è già caduta e che le temperature sono basse, ma non si può dimenticare la difficile situazione economica e la contrazione dei consumi che stanno caratterizzando la nostra regione. I prezzi rimarranno invariati rispetto all'anno scorso sugli skipass giornalieri e plurigiornalieri, ma sono previste anche formule convenienti all inclusive per i week-ends e per settimane bianche. Lo skipass costerà 29 Euro nei giorni feriali e 34 nei festivi, il mattiniero costerà 23, 50 e 28 Euro, il pomeridiano 21 e 26 Euro. Il martedì, mercoledì e venerdì si scierà con 26, 50 Euro. Per gli over 65 sono previste tariffe di 26 Euro nei feriali e 34 nei festivi. Le settimane bianche partono da 610 Euro, il week-end da 206. Da segnalare l'inaugurazione del nuovo sito Internet del Consorzio, con informaziooni aggionate sui prezzi, offerte ed eventi. Tra le gare previste all'Abetone, il Miniabetonissimo il 23 febbraio e il Trofero Fratini l'8 marzo. Dal 1° all'8 marzo ci saranno i Mondiali dei giornalisti, per una presentazione alla stampa internazionale.
Nicoletta Curradi
mercoledì 26 novembre 2008
La XV° Firenze Marathon 2008, 42 chilometri di emozioni
Il fascino di secoli di arte, storia e cultura che ti accompagna, passo dopo passo, lungo i 42 chilometri e 195 metri della Firenze Marathon. Un’emozione unica che solo chi ha corso a Firenze può raccontare e che ha trasformato la classica della città del giglio in un appuntamento irrinunciabile per migliaia di sportivi e appassionati provenienti da tutto il mondo, puntuale ogni anno, l’ultima domenica di novembre. L’evento fiorentino è cresciuto in maniera esponenziale in questi ultimi anni, tanto che lo scorso 25 novembre in occasione della XXIV edizione è stato centrato il nuovo record di iscritti, con 7920 podisti (4.886 italiani e 3.034 stranieri) provenienti da 50 paesi. Da record anche il numero degli arrivati: 6.310, a fronte di 6854 partiti. Numeri impressionanti, a testimonianza di una crescita che non è solo numerica, ma anche qualitativa, che hanno trasformato la Firenze Marathon nella seconda maratona italiana, alle spalle soltanto di Roma.
Una manifestazione che non è solo un evento sportivo, ma anche un fatto di costume e di cultura davanti a cui non si può che restare incantati. E’ questa la sensazione che ha accomunato migliaia di podisti e che hanno potuto provare anche i tanti spettatori collegati su Raitre, per seguire le tre ore di diretta riservate alla XXIV Firenze Marathon dalla Tgs-Raisport. E’ il terzo anno consecutivo che la Rai dedica la diretta alla manifestazione fiorentina, a giusto riconoscimento della crescente importanza assunta dall’evento in questi anni. Parlare solo di numeri, però, non renderebbe il giusto merito ad una maratona che ha raggiunto ormai un livello organizzativo di assoluta eccellenza e che può vantare un palcoscenico eccezionale come Firenze, una città unica al mondo per la sua bellezza e per la sua atmosfera. La Firenze Marathon è il principale evento di corsa su strada che si svolge in Toscana e, insieme a Roma, è ormai di diritto la maratona internazionale più importante d'Italia e tra le prime 20 al mondo per numero di partecipanti e per qualità.
Il percorso fiorentino si muove attraverso scorci paesaggistici e monumenti di una bellezza unica, che hanno reso famosa la città nel mondo. Basta il momento della partenza, dalla stupenda terrazza panoramica di Piazzale Michelangelo, per cogliere una vista che non ha eguali e capire la magia del percorso che attende gli atleti. Un tracciato che tocca i luoghi più affascinanti Firenze, come piazza del Duomo, piazza della Signoria, Ponte Vecchio e tante altre strade e piazze ricche di storia e di cultura, prima di concludersi nella solenne maestosità di piazza Santa Croce. Il percorso è senza dislivelli, eccetto il tratto iniziale in lieve discesa, e sempre su strade asfaltate, caratteristiche che lo rendono particolarmente scorrevole e apprezzato da tutti gli atleti La Firenze Marathon è inserita nel calendario ufficiale delle maratone internazionali, certificata AIMS e riconosciuta dalla IAAF e, nel 2007, è stata inserita fra gli eventi validi ai fini del conseguimento dei minimi di partecipazione alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
Alla corsa fiorentina si affiancano sempre numerose iniziative turistiche, sportive e ricreative, come quelle offerte dal Firenze Marathon Expò, la mostra-mercato e centro accoglienza atleti, teatro di eventi e manifestazioni, come i tradizionali convegni tecnici aperti a tutti, gli incontri con atleti e esperti del settore, le sessioni di allenamento guidato o le degustazioni di prodotti tipici. Uno spazio vivo e pulsante di oltre 4 mila metri quadri, nell’area indoor del nuovo stadio di atletica ‘Luigi Ridolfi, che anche lo scorso anno ha ospitato una sessantina di stand con il meglio dei prodotti per chi fa sport ed è stato visitato da oltre 20.000 persone.
Fabrizio Del Bimbo
Una manifestazione che non è solo un evento sportivo, ma anche un fatto di costume e di cultura davanti a cui non si può che restare incantati. E’ questa la sensazione che ha accomunato migliaia di podisti e che hanno potuto provare anche i tanti spettatori collegati su Raitre, per seguire le tre ore di diretta riservate alla XXIV Firenze Marathon dalla Tgs-Raisport. E’ il terzo anno consecutivo che la Rai dedica la diretta alla manifestazione fiorentina, a giusto riconoscimento della crescente importanza assunta dall’evento in questi anni. Parlare solo di numeri, però, non renderebbe il giusto merito ad una maratona che ha raggiunto ormai un livello organizzativo di assoluta eccellenza e che può vantare un palcoscenico eccezionale come Firenze, una città unica al mondo per la sua bellezza e per la sua atmosfera. La Firenze Marathon è il principale evento di corsa su strada che si svolge in Toscana e, insieme a Roma, è ormai di diritto la maratona internazionale più importante d'Italia e tra le prime 20 al mondo per numero di partecipanti e per qualità.
Il percorso fiorentino si muove attraverso scorci paesaggistici e monumenti di una bellezza unica, che hanno reso famosa la città nel mondo. Basta il momento della partenza, dalla stupenda terrazza panoramica di Piazzale Michelangelo, per cogliere una vista che non ha eguali e capire la magia del percorso che attende gli atleti. Un tracciato che tocca i luoghi più affascinanti Firenze, come piazza del Duomo, piazza della Signoria, Ponte Vecchio e tante altre strade e piazze ricche di storia e di cultura, prima di concludersi nella solenne maestosità di piazza Santa Croce. Il percorso è senza dislivelli, eccetto il tratto iniziale in lieve discesa, e sempre su strade asfaltate, caratteristiche che lo rendono particolarmente scorrevole e apprezzato da tutti gli atleti La Firenze Marathon è inserita nel calendario ufficiale delle maratone internazionali, certificata AIMS e riconosciuta dalla IAAF e, nel 2007, è stata inserita fra gli eventi validi ai fini del conseguimento dei minimi di partecipazione alle Olimpiadi di Pechino del 2008.
Alla corsa fiorentina si affiancano sempre numerose iniziative turistiche, sportive e ricreative, come quelle offerte dal Firenze Marathon Expò, la mostra-mercato e centro accoglienza atleti, teatro di eventi e manifestazioni, come i tradizionali convegni tecnici aperti a tutti, gli incontri con atleti e esperti del settore, le sessioni di allenamento guidato o le degustazioni di prodotti tipici. Uno spazio vivo e pulsante di oltre 4 mila metri quadri, nell’area indoor del nuovo stadio di atletica ‘Luigi Ridolfi, che anche lo scorso anno ha ospitato una sessantina di stand con il meglio dei prodotti per chi fa sport ed è stato visitato da oltre 20.000 persone.
Fabrizio Del Bimbo
mercoledì 19 novembre 2008
Gli sciatori toscani scelgono Plan de Corones...
E' stata presentata a Firenze il 14 novembre scorso, nella splendida cornice del Grand Hotel Westin Excelsior, la stagione invernale 2008/2009 di Plan de Corones.
La grande area vacanze Plan de Corones, in provincia di Bolzano, è da sempre frequentata da una clientela internazionale. Nella stagione invernale 2007/2008 ci sono stati ben 362.000 arrivi, con un totale di un milione e 821.000 pernottamenti. In costante aumento gli sciatori che scelgono questa zona e la Toscana risulta al 5° posto nella classifica nazionale con 165.000 arrivi e 722.000 pernottamenti nell'inverno passato. E le previsioni per la prossima stagione sono molto buone.
Centro sciistico ideale per tutte le esigenze, il Plan de Corones con i suoi 2275 metri di quota è una cima caratteristica con la sua cintura boscosa in basso ed il maestoso altipiano che ne segna la vetta. La cima è quasi pianeggiante, comoda e di facile orientamento, una zona ideale per sciatori non ancora provetti, un paradiso per chi ama prendere il sole in quota. Sul versante nord ci sono le discese sportive a Riscone che chiedono gli sciatori esperti. Il versante orientale verso Valdaora è caratterizzato nella zona della cima da ampie piste ideali per il carving e belle discese attraverso il bosco come nella zona "Alpen", che anche in caso di maltempo offrono sempre dei buoni contrasti. Ad ovest la montagna scende verso San Vigilio con una lunga discesa a valle che termina in fondo con un´ampia area ideale per bambini e principianti. Ad essa si aggiunge la zona del Piz de Plaies, un sogno per gli sciatori esigenti. Come tutti gli anni c'è la possibilità di visitare il Mercatino natalizio di Brunico, che si tiene dal 28 novembre 2008 al 6 gennaio 2009.
Info: www.kronplatz.com
Fabrizio Del Bimbo
La grande area vacanze Plan de Corones, in provincia di Bolzano, è da sempre frequentata da una clientela internazionale. Nella stagione invernale 2007/2008 ci sono stati ben 362.000 arrivi, con un totale di un milione e 821.000 pernottamenti. In costante aumento gli sciatori che scelgono questa zona e la Toscana risulta al 5° posto nella classifica nazionale con 165.000 arrivi e 722.000 pernottamenti nell'inverno passato. E le previsioni per la prossima stagione sono molto buone.
Centro sciistico ideale per tutte le esigenze, il Plan de Corones con i suoi 2275 metri di quota è una cima caratteristica con la sua cintura boscosa in basso ed il maestoso altipiano che ne segna la vetta. La cima è quasi pianeggiante, comoda e di facile orientamento, una zona ideale per sciatori non ancora provetti, un paradiso per chi ama prendere il sole in quota. Sul versante nord ci sono le discese sportive a Riscone che chiedono gli sciatori esperti. Il versante orientale verso Valdaora è caratterizzato nella zona della cima da ampie piste ideali per il carving e belle discese attraverso il bosco come nella zona "Alpen", che anche in caso di maltempo offrono sempre dei buoni contrasti. Ad ovest la montagna scende verso San Vigilio con una lunga discesa a valle che termina in fondo con un´ampia area ideale per bambini e principianti. Ad essa si aggiunge la zona del Piz de Plaies, un sogno per gli sciatori esigenti. Come tutti gli anni c'è la possibilità di visitare il Mercatino natalizio di Brunico, che si tiene dal 28 novembre 2008 al 6 gennaio 2009.
Info: www.kronplatz.com
Fabrizio Del Bimbo
martedì 4 novembre 2008
'MINITENNIS' NUOVA PROPOSTA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS
MINITENNIS: IL DIVERTIMENTO CHE ‘SFORNA’ CAMPIONI
Affrico e Florence Tennis School guardano al futuro e danno il via ad un nuovo programma di insegnamento.Come accade nel calcio, anche il tennis potrà crescere i suoi campioni all’interno del vivaio
L’inserimento di un programma innovativo che nasce sulla base dei migliori risultati ottenuti dalle progressioni didattiche italiane e francesi è la novità della nuova stagione per i 300 ragazzi del “Minitennis” Affrico. Il nuovo programma realizzato dalla Florence Tennis School viene applicato come “scuola-prototipo” a partire da ottobre 2008.
In linea con l’ultima novità proposta dalla Federazione Italiana Tennis, nella prossima stagione 2008/2009, i ragazzi del settore giovanile verranno inoltre inseriti nel nuovo sistema “FIT ranking program”. Lo speciale programma di insegnamento “Minitennis”, un nuovo approccio al tennis giovanile a metà strada tra l’aspetto ludico e l’attività agonistica, è stato elaborato attraverso l’esperienza di otto anni di attività nel settore ed è rivolto ai bambini tra i 4 e i 9 anni.
«Abbiamo pensato ad un programma didattico semplice e divertente, ma anche efficace ed accurato nei particolari, che possa migliorare i risultati sportivi - afferma Roberto Sarti, direttore generale della Florence Tennis School - crediamo che l’US Affrico, con la sua tradizione e il suo eccellente vivaio tennistico, costituisca una realtà ideale per la sperimentazione di questo progetto che rimane destinato ai più giovani tennisti, ma vuole aprire nuovi orizzonti anche in campo agonistico».
«La partnership con Florence Tennis School - precisa Domenico Lapenta, presidente dell’US Affrico - nasce, in linea con la nostra filosofia, da due esigenze. La prima è quella di offrire ai nostri ragazzi un’opportunità di crescita nel divertimento: un buon allenatore/educatore è colui che conoscendo i meccanismi di acquisizione del gesto tecnico è in grado di immedesimarsi nell’animo del ragazzo, intuirne gli errori ed applicare l’adeguata e amorevole correzione. Non a caso il motto dell’Affrico è “Se un solo bambino torna a casa senza sorriso, abbiamo fallito”. E questo nuovo metodo risponde esattamente a quest’esigenza.La seconda, ma non secondaria, è la necessità della nostra polisportiva di migliorare il più possibile il presidio del territorio anche al fine di individuare tempestivamente i ragazzi promettenti in modo da poterne gestire la crescita in modo ottimale».
Alla presentazione del nuovo programma “Minitennis” erano presenti anche Roberto D’Autilia (responsabile tecnico Florence Tennis School per il progetto) e Giovanni Paolisso (tecnico nazionale FIT, responsabile settore under 10 e under 12) che ha illustrato il “FIT Ranking Program”, sistema nazionale di valutazione didattica e di certificazione di qualità dell’apprendimento, riservato a bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni.
DEL BIMBO FABRIZIO
Affrico e Florence Tennis School guardano al futuro e danno il via ad un nuovo programma di insegnamento.Come accade nel calcio, anche il tennis potrà crescere i suoi campioni all’interno del vivaio
L’inserimento di un programma innovativo che nasce sulla base dei migliori risultati ottenuti dalle progressioni didattiche italiane e francesi è la novità della nuova stagione per i 300 ragazzi del “Minitennis” Affrico. Il nuovo programma realizzato dalla Florence Tennis School viene applicato come “scuola-prototipo” a partire da ottobre 2008.
In linea con l’ultima novità proposta dalla Federazione Italiana Tennis, nella prossima stagione 2008/2009, i ragazzi del settore giovanile verranno inoltre inseriti nel nuovo sistema “FIT ranking program”. Lo speciale programma di insegnamento “Minitennis”, un nuovo approccio al tennis giovanile a metà strada tra l’aspetto ludico e l’attività agonistica, è stato elaborato attraverso l’esperienza di otto anni di attività nel settore ed è rivolto ai bambini tra i 4 e i 9 anni.
«Abbiamo pensato ad un programma didattico semplice e divertente, ma anche efficace ed accurato nei particolari, che possa migliorare i risultati sportivi - afferma Roberto Sarti, direttore generale della Florence Tennis School - crediamo che l’US Affrico, con la sua tradizione e il suo eccellente vivaio tennistico, costituisca una realtà ideale per la sperimentazione di questo progetto che rimane destinato ai più giovani tennisti, ma vuole aprire nuovi orizzonti anche in campo agonistico».
«La partnership con Florence Tennis School - precisa Domenico Lapenta, presidente dell’US Affrico - nasce, in linea con la nostra filosofia, da due esigenze. La prima è quella di offrire ai nostri ragazzi un’opportunità di crescita nel divertimento: un buon allenatore/educatore è colui che conoscendo i meccanismi di acquisizione del gesto tecnico è in grado di immedesimarsi nell’animo del ragazzo, intuirne gli errori ed applicare l’adeguata e amorevole correzione. Non a caso il motto dell’Affrico è “Se un solo bambino torna a casa senza sorriso, abbiamo fallito”. E questo nuovo metodo risponde esattamente a quest’esigenza.La seconda, ma non secondaria, è la necessità della nostra polisportiva di migliorare il più possibile il presidio del territorio anche al fine di individuare tempestivamente i ragazzi promettenti in modo da poterne gestire la crescita in modo ottimale».
Alla presentazione del nuovo programma “Minitennis” erano presenti anche Roberto D’Autilia (responsabile tecnico Florence Tennis School per il progetto) e Giovanni Paolisso (tecnico nazionale FIT, responsabile settore under 10 e under 12) che ha illustrato il “FIT Ranking Program”, sistema nazionale di valutazione didattica e di certificazione di qualità dell’apprendimento, riservato a bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni.
DEL BIMBO FABRIZIO
venerdì 17 ottobre 2008
CORSO DI AGGIORNAMENTO PRESSO IL CIRCOLO TENNIS FIRENZE ALLE CASCINE
Si svolgerà sabato prossimo nei locali del Circolo Tennis Firenze di Viale del Visarno
CONI TOSCANA: A FIRENZE UN CORSO DI AGGIORNAMENTO PROMOSSO DALLA SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT
L’incontro vedrà la presenza di cinque relatori che tratteranno temi relativi al marketing e all’organizzazione di eventi, con testimonianze sui esperienze tecnico-didattiche e progetti scolastici
Dopo il successo della Giornata Olimpica regionale, tenutasi martedì scorso in un Saschall gremito di atleti e dirigenti, torna un importante appuntamento con la formazione promosso dalla Scuola regionale dello sport (SRdS) del Coni Toscana e rivolto ai docenti SRdS e ai componenti degli staff tecnici provinciali.
Sabato prossimo 18 ottobre, con inizio alle ore 9.30, si terrà nei locali del Circolo Tennis Firenze (Viale del Visarno, 1), il secondo momento di aggiornamento sul mondo della formazione sportiva, nel quale verranno trattate tematiche che spaziano dal marketing sportivo, agli aspetti organizzativi relativi a un evento sportivo, fino alle esperienze tecnico-didattiche e ai progetti già realizzati nel mondo della scuola.
Il corso di aggiornamento in programma sabato a Firenze, realizzato con il contributo di Banca Monte dei Paschi di Siena, si aprirà alle ore 9.30 con i saluti del presidente del Coni provinciale di Firenze Paolo Ignesti e del coordinatore didattico della SRdS del Coni Toscana Francesco Conforti. Successivamente (ore 10) è in scaletta l’intervento di Riccardo Ingallina (Docente di Organizzazione di Eventi Agonistici all’Università di Firenze) che parlerà di organizzazione di eventi sportivi. A seguire (ore 11.30) Sandro Tacconi (Posiz. Organizz Sport-Associazionismo Regione Toscana) illustrerà i contenuti del Piano triennale della Regione Toscana sullo sport.
Dopo la pausa pranzo, il corso riprenderà (ore 14.30) con la testimonianza di Daniele Giannini (coordinatore tecnico del Coni provinciale di Grosseto) su “Il GiocoSport”, seguita intorno alle 15.10 da quella di Umberto Bianchi (componente Staff tecnico del Coni provinciale di Firenze) su “I Giochi della Gioventù’. Terminerà il programma del corso l’intervento di Alberto Poli (Componente staff tecnico del Coni Livorno) relativo all’esperienza maturata dal Coni Livorno su un progetto per studenti collaboratori dei Comitati provinciali.
Dopo quello di sabato 18 ottobre, il terzo e ultimo momento di formazione promosso dalla SRdS del Coni Toscana sarà in calendario sabato 8 novembre, sempre a Firenze, presso la sede dell’Assi Giglio Rosso
DEL BIMBO FABRIZIO
CONI TOSCANA: A FIRENZE UN CORSO DI AGGIORNAMENTO PROMOSSO DALLA SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT
L’incontro vedrà la presenza di cinque relatori che tratteranno temi relativi al marketing e all’organizzazione di eventi, con testimonianze sui esperienze tecnico-didattiche e progetti scolastici
Dopo il successo della Giornata Olimpica regionale, tenutasi martedì scorso in un Saschall gremito di atleti e dirigenti, torna un importante appuntamento con la formazione promosso dalla Scuola regionale dello sport (SRdS) del Coni Toscana e rivolto ai docenti SRdS e ai componenti degli staff tecnici provinciali.
Sabato prossimo 18 ottobre, con inizio alle ore 9.30, si terrà nei locali del Circolo Tennis Firenze (Viale del Visarno, 1), il secondo momento di aggiornamento sul mondo della formazione sportiva, nel quale verranno trattate tematiche che spaziano dal marketing sportivo, agli aspetti organizzativi relativi a un evento sportivo, fino alle esperienze tecnico-didattiche e ai progetti già realizzati nel mondo della scuola.
Il corso di aggiornamento in programma sabato a Firenze, realizzato con il contributo di Banca Monte dei Paschi di Siena, si aprirà alle ore 9.30 con i saluti del presidente del Coni provinciale di Firenze Paolo Ignesti e del coordinatore didattico della SRdS del Coni Toscana Francesco Conforti. Successivamente (ore 10) è in scaletta l’intervento di Riccardo Ingallina (Docente di Organizzazione di Eventi Agonistici all’Università di Firenze) che parlerà di organizzazione di eventi sportivi. A seguire (ore 11.30) Sandro Tacconi (Posiz. Organizz Sport-Associazionismo Regione Toscana) illustrerà i contenuti del Piano triennale della Regione Toscana sullo sport.
Dopo la pausa pranzo, il corso riprenderà (ore 14.30) con la testimonianza di Daniele Giannini (coordinatore tecnico del Coni provinciale di Grosseto) su “Il GiocoSport”, seguita intorno alle 15.10 da quella di Umberto Bianchi (componente Staff tecnico del Coni provinciale di Firenze) su “I Giochi della Gioventù’. Terminerà il programma del corso l’intervento di Alberto Poli (Componente staff tecnico del Coni Livorno) relativo all’esperienza maturata dal Coni Livorno su un progetto per studenti collaboratori dei Comitati provinciali.
Dopo quello di sabato 18 ottobre, il terzo e ultimo momento di formazione promosso dalla SRdS del Coni Toscana sarà in calendario sabato 8 novembre, sempre a Firenze, presso la sede dell’Assi Giglio Rosso
DEL BIMBO FABRIZIO
mercoledì 15 ottobre 2008
Pegaso per lo sport 2009, 7 gli sportivi in gara
Giulia Quintavalle, Alessandra Sensini, Luca Agamennoni, Salvatore Sanzo, Daniele Bennati, Sebastien Frey e Simone Pianigiani.
Vale a dire 4 delle 5 medaglie toscane di Pechino 2008 (manca soltanto Aldo Montano, bronzo nella sciabola a squadre), uno dei ciclisti italiani più promettenti, uno dei punti di forza della Fiorentina e l'allenatore di basket che nei primi due anni di serie A sulla panchina di Siena ha vinto 2 scudetti. Saranno questi 7 personaggi del mondo dello sport toscano a contendersi il 'Pegaso per lo sport' 2009, arrivato all'undicesima edizione.
«Siamo tornati alla formula tradizionale – ha osservato il presidente Claudio Martini – dopo l'esperimento dello scorso giugno. Lo scopo di questo premio, che ha raggiunto l'undicesima edizione ritagliandosi uno spazio di tutto rispetto nel panorama delle manifestazioni sportive regionali, è autocelebrativo, perchè la Toscana che vince va sempre ricordata e omaggiata, ma anche sociale, perchè punta a diffondere valori positivi di aggregazione ed inclusione». «Il Pegaso – ha aggiunto l'assessore alle politiche sociali e allo sport Gianni Salvadori - è un altro modo per veicolare l'impegno della Toscana nei confronti dello sport. Sport inteso come attività per tutti e che vogliamo incentivare in tutti i modi. Non a caso con il nuovo Piano per lo sport abbiamo messo sul piatto risorse importanti, quasi 13 milioni e mezzo di euro in tre anni. Il 2009 inoltre lo dedicheremo alla valorizzazione di tutte quelle esperienze sportive rivolte ai disabili. In Toscana ce ne sono di straordinarie».
Le votazioni potranno essere effettuate online, cliccando su www.regione.toscana.it/pegasosport e scegliendo tra i 7 concorrenti.
Si potrà votare fino al 18 gennaio 2009. La premiazione avverrà il 23 febbraio 2009.
In quell'occasione il presidente Martini, oltre alla statuetta del Pegaso alato (quest'anno realizzata dall'artista fiorentina Daniela De Lorenzo), consegnerà un premio speciale ad un personaggio di spicco dello sport toscano e un riconoscimento a tutti quegli atleti che nel 2008 hanno riportato successi in campo nazionale ed internazionale.
Scatta lo scatto.
Da quest'anno è stata introdotta una novità.
Sempre collegandosi al sito della Regione www.regione.toscana.it/pegasosport, in collaborazione con il portale www.intoscana.it, gli studenti delle scuole medie superiori toscane potranno inviare foto o filmati sportivi della durata massima di 30 secondi.
I materiali più interessanti verranno mostrati nel corso della cerimonia di premiazione e gli autori riceveranno un piccolo dono.
I profili dei candidati
Giulia Quintavalle
Nata a Livorno il 6 marzo 1983, risiede a Rosignano Solvay. Ha iniziato a praticare judo nella società Kodokan Cecina con il maestro Renato Cantini, oggi è tesserata per le Fiamme Gialle. Il suo coach attuale è Felice Mariani. E' stata tre volte medaglia d'oro ai campionati italiani (Torino 2004, Genova 2005, Pesaro 2006), medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Almeria (Spagna) nel 2005, conquistando il quinto posto nei campionati mondiali di Rio de Janeiro 2007 (specialità 57 kg), stesso piazzamento raggiunto negli Europei di Lisbona 2008. Alla sua prima apparizione in un'Olimpiade, ha conquistato la medaglia d'oro a Pechino 2008 nella categoria 57 kg.
Alessandra Sensini
Nasce a Grosseto il 26 gennaio 1970. Dopo aver praticato nuoto passa al basket ma è nel 1982 che sale per la prima volta su una tavola da windsurf. Inizia presto a vincere in Italia, a livello internazionale si fa conoscere nel 1987 quando, non ancora maggiorenne, si classifica terza ai Campionati del Mondo di categoria. Partecipa per la prima volta alle Olimpiadi a Barcellona nel 1992, arriva settima. Quattro anni più tardi ad Atlanta conquista il suo primo podio olimpico: terza. A Sydney fa valere il proprio bagaglio di esperienza e vince la medaglia d'oro. Dopo aver conquistato i campionati mondiali nel 2000, si ripete nel 2004: questo successo è il biglietto da visita con cui si presenta alla Olimpiadi di Atene 2004. E' tra le favorite e all'ultima regata si trova in testa alla graduatoria ma la mancanza di vento non le permette di andare oltre il terzo posto. Nel 2006 la nuova classe RSX sostituisce la Mistral: Alessandra Sensini a 36 anni a Torbole (Italia) si laurea di nuovo campionessa mondiale, successo che bisserà quest'anno ad Aukland (Nuova Zelanda). Questa estate in Cina, a Pechino, ha partecipato alla sua quinta Olimpiade portando a casa un'altra medaglia, questa volta d'argento. Con questa medaglia diventa la velista più medagliata nella storia dei Giochi Olimpici (quattro medaglie in cinque Olimpiadi). In 24 anni di gare ha collezionato 43 successi internazionali. Fra questi, 11 campionati mondiali fra juniores e seniores e 5 europei oltre alle medaglie olimpiche.
Luca Agamennoni
Nato a Livorno l'8 agosto 1980 vive a Fauglia (Pisa) con la moglie (anche lei ex vogatrice) in attesa di un figlio che nascerà a gennaio. Ha iniziato a fare canottaggio dieci anni fa nel gruppo sportivo dei Vigili del Fuoco Tomei di Livorno; attualmente è tesserato per le Fiamme Gialle col grado di brigadiere. In carriera ha partecipato a due edizioni dei Giochi olimpici: ad Atene 2004 vinse la medaglia di bronzo nel quattro senza, quest'anno a Pechino si è migliorato conquistando l'argento sul quattro di coppia. Al suo attivo anche due titoli di vicecampione mondiale, rispettivamente sul quattro con (2001) e sull'otto (2006), ed un bronzo in due senza (2005).
Salvatore Sanzo
E' nato il 26 novembre 1975 a Pisa, città dove risiede. Ha iniziato la sua carriera di schermitore alla Smipar Pisa col maestro Antonio Tringale, attualmente è in forza al Gruppo Sportivo Carabinieri Roma ed è allenato dal maestro pisano Antonio Di Ciolo. A livello europeo è stato oro nel fioretto individuale a Bolzano nel 1999 ed a squadre nella stessa manifestazione, bissando l'oro individuale nel 2000 a Madeira. Terzo a squadre. Oro – sempre a squadre - a Zalaegerszeg 2005 e Kiev 2008, e bronzo individuale a Gand nel 2007 sia nella prova singola che in quella a squadre. Vincitore della Coppa del Mondo 2004, competizione nella quale è giunto tre volte secondo (2000, 2002 e 2005) e una volta terzo (2001). Detiene il record mondiale di 21 vittorie di tappa. Campione del mondo individuale a Nimes 2001 e Lipsia 2005, oro a squadre a Cuba 2003 e Pechino 2008, argento a Lipsia 2005, bronzo a Torino 2006. Bronzo individuale ai campionati del mondo 1998. Vanta quattro medaglie olimpiche nel fioretto: bronzo a squadre a Sydney 2000, argento individuale e oro a squadre ad Atene 2004, bronzo individuale a Pechino 2008. 14 volte campione italiano assoluto. Giornalista pubblicista (cura il blog "Giù la maschera" sul sito www.gazzetta.it nel quale affronta quotidianamente argomenti legati allo sport). Laureato in Giurisprudenza all'Università di Pisa è dottorando di ricerca in Diritto Amministrativo all'Università di Pisa ed oggi ricopre la carica di Professore a contratto all'Università di Scienze Motorie di Pisa. Attualmente frequenta un master alla European School of Economycs. E' responsabile provinciale dello sport di Pisa per il Partito Democratico. Nominato Cavaliere della Repubblica nel 2000 e Commendatore della Repubblica nel 2004.
Daniele Bennati
E' nato il 20 settembre 1980 ad Arezzo, vive a Castiglion Fiorentino (Arezzo). Inizia la sua attività nel 1990; dal 2002 (anno del suo ingresso fra i professionisti) ad oggi ha conquistato 35 vittorie, molte delle quali significative. Tra queste: nel 2005, il Giro della Toscana, tre tappe del Giro della Germania e due del Giro della Polonia; nel 2006, il Memorial Pantani, il Gran Premio Industria e Commercio di Prato e il Giro del Piemonte; nel 2007, due tappe del Tour de France, tre tappe della Vuelta Spagnola nella quale ha indossato pure la maglia azzurra della classifica a punti.
Nonostante un infortunio al ginocchio ad inizio 2008 è andato a segno nell'ultima tappa del Giro di Romandia. Con la Liquigas (sua attuale squadra) ha corso il Giro d'Italia 2008 conquistando il 12 maggio la sua prima vittoria a Milazzo davanti a Zabel e successivamente la maglia ciclamino (che ha mantenuto fino alla fine del Giro) con la quale ha siglato il successo in altre due tappe: la Civitavecchia-San Vincenzo e la Forlì-Carpi. Ottimo velocista e buon cronometrista, è una delle grandi promesse del ciclismo italiano.
Sebastien Frey
Nasce a Thonon-les-Bains, Alta Savoia, sulla sponda francese del lago di Ginevra, il 18 marzo 1980. Cresce nelle giovanili del Cannes: squadra nella quale debutta a livello professionistico il 20 settembre 1997, poco più che diciassettenne. A 19 anni appena compiuti esordisce nella serie A italiana fra i pali dell'Inter. In estate il club nerazzurro lo manda in prestito al Verona (che con lui si salva). L'anno dopo di nuovo all'Inter dove colleziona 28 presenze; quindi di nuovo a Parma dove raccoglie il testimone di Buffon. Il compito è arduo ma Frey lega subito con la piazza e stabilisce un forte feeling con i tifosi emiliani. Con la maglia gialloblù conquista anche la Coppa Italia. Il 24 giugno 2005 passa alla Fiorentina, e da allora si è sempre segnalato come uno dei punti di forza della squadra viola. Sposato con Roberta, ha due figli: Daniel, 6 anni e Elsa, quattro.
Simone Pianigiani
E' nato a Siena il 31 maggio 1969. Inizia giovanissimo la carriera di allenatore alla Mens Sana, dove ha ricoperto il ruolo di assistant-coach in Serie A dal 1995 al 2006 e di responsabile tecnico del settore giovanile dal 1995 al 2005. Gli vengono affidate le formazioni giovanili della Mens Sana Basket e partecipa a 11 finali nazionali riuscendo a centrare i primi quattro posti in 10 di queste edizioni. Conquista importanti risultati: 5 titoli nazionali consecutivi (Cadetti nel 2002 e nel 2003, Under 20 Open nel 2004 e Juniores Eccellenza nel 2004 e nel 2005).
Ha lavorato al fianco di Cesare Pancotto, Phil Melillo, Luca Dalmonte, Edoardo Rusconi, Fabrizio Frates, Ergin Ataman e Carlo Recalcati. Nell'estate del 2006 la promozione a head-coach della squadra senese. Il suo primo anno da capo allenatore è ricco di record (39 vittorie e 5 sconfitte) e culmina con la conquista dello scudetto. All'inizio della stagione 2007/08 vince subito un altro trofeo: la Montepaschi si aggiudica la Supercoppa Italiana battendo la Benetton Treviso. E si apre una nuova striscia di record e di premi per il coach mensanino. Nella stagione 2007/2008 porta la Montepaschi alla terza Final Four di Eurolega della sua storia conquistando il terzo posto. L'annata sportiva culmina con la vittoria del terzo scudetto biancoverde, il secondo consecutivo in due anni da capo allenatore, e della seconda Supercoppa Italiana, stavolta a spese dell'Air Avellino.
sabato 4 ottobre 2008
Il primo "Per sempre Viola" senza Moreno Vaiani
“Per Sempre Viola” esce per la prima volta senza Moreno Vaiani che ci ha lasciato, improvvisamente, il 16 aprile scorso. Nato molti anni fa come “Calendario Viola” su idea del Presidente dei totoricevitori toscani Roberto Fancelli, nel 1999 venne rilanciato e poi rinnovato come “Per sempre Viola” dietro la spinta e la passione di Moreno. Una passione e un impegno che speriamo di onorare con questa nuova edizione che accompagnerà il campionato di Calcio 2008-2009, rispettando l’appuntamento con i tifosi viola.
Curato da Paolo Maggi e Susanna Benvenuti “Per sempre Viola 2008-2009” propone la storia della Fiorentina, dalla fondazione nel lontano 1926 ad oggi, illustrata da decine di immagini, alcune inedite e veri e propri “scatti d’autore” attraverso le gioie e i dolori che campionato dopo campionato, hanno acceso gli animi dei tifosi viola, regalando emozioni a tutta la città e, possiamo dirlo con orgoglio, portando una ventata di innovazione in tutto il calcio italiano.
In sommario i calendari di serie A e B, l’elenco dei marcatori, quello di tutti gli allenatori che si sono avvicendati sulla panchina viola, le classifiche di tutti i campionati e i resoconti degli incontri Fiorentina–Cagliari finito 1 a 1 del Campionato-Scudetto 1968/69, Fiorentina–Juventus del Campionato 1973/74 vinto dai Viola per 2 a 1 e Fiorentina-Genoa del 22 novembre 1981 vinto dalla Fiore per 3 a 2 ma che costò a Giancarlo Antognoni una doppia frattura al temporale che lo tenne lontano dal campo di gioco per ben 13 partite.
La pubblicazione che si apre con un ricordo dell'indimenticabile Moreno Vaiani è impreziosita dai saluti del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, dell’assessore allo sport Eugenio Giani e dall’opinione del giornalista sportivo Giampiero Masieri.
Nelle scorse edizioni sono stati pubblicati, fra l’altro, i resoconti di altre 23“partite storiche” e di 38 personaggi che hanno contrassegnato la storia del calcio non solo fiorentino, come Petrone, Julinho, Hamrin, De Sisti, Antognoni, Baggio, Batistuta, Rui Costa, Bernardini, Sarti e Chiarugi.
“Per sempre Viola”, distribuito gratuitamente presso le totoricevitorie e gli inserzionisti, intende essere un prezioso e efficace strumento per avere a portata di mano la storia passata e presente della squadra gigliata.
Nicoletta Curradi
Curato da Paolo Maggi e Susanna Benvenuti “Per sempre Viola 2008-2009” propone la storia della Fiorentina, dalla fondazione nel lontano 1926 ad oggi, illustrata da decine di immagini, alcune inedite e veri e propri “scatti d’autore” attraverso le gioie e i dolori che campionato dopo campionato, hanno acceso gli animi dei tifosi viola, regalando emozioni a tutta la città e, possiamo dirlo con orgoglio, portando una ventata di innovazione in tutto il calcio italiano.
In sommario i calendari di serie A e B, l’elenco dei marcatori, quello di tutti gli allenatori che si sono avvicendati sulla panchina viola, le classifiche di tutti i campionati e i resoconti degli incontri Fiorentina–Cagliari finito 1 a 1 del Campionato-Scudetto 1968/69, Fiorentina–Juventus del Campionato 1973/74 vinto dai Viola per 2 a 1 e Fiorentina-Genoa del 22 novembre 1981 vinto dalla Fiore per 3 a 2 ma che costò a Giancarlo Antognoni una doppia frattura al temporale che lo tenne lontano dal campo di gioco per ben 13 partite.
La pubblicazione che si apre con un ricordo dell'indimenticabile Moreno Vaiani è impreziosita dai saluti del sindaco di Firenze Leonardo Domenici, dell’assessore allo sport Eugenio Giani e dall’opinione del giornalista sportivo Giampiero Masieri.
Nelle scorse edizioni sono stati pubblicati, fra l’altro, i resoconti di altre 23“partite storiche” e di 38 personaggi che hanno contrassegnato la storia del calcio non solo fiorentino, come Petrone, Julinho, Hamrin, De Sisti, Antognoni, Baggio, Batistuta, Rui Costa, Bernardini, Sarti e Chiarugi.
“Per sempre Viola”, distribuito gratuitamente presso le totoricevitorie e gli inserzionisti, intende essere un prezioso e efficace strumento per avere a portata di mano la storia passata e presente della squadra gigliata.
Nicoletta Curradi
giovedì 2 ottobre 2008
Le gare del fine settimana a Le Pavoniere
Sul green delle Cascine di Tavola disegnato da Arnold Palmer si sono svolte due gare molto sentite. Il 2° Trofeo Ristorante Convito & Lloyd Adriatico Ag. Fornello con una gara Medal a 2 categorie e Stableford per la terza categoria con l’affermazione nel 1° netto di Carlo Pallavicino, mentre il giorno seguente si è svolta la Louisiana “ Pavoniere” sempre gara Medal Louisiana a 4 con l’affermazione della seguente squadra: Luisa Frullini, Lilian Vayr, Paolo Taiti e Piero Forconi.
In una giornata di sole, caldo e soprattutto con una temperatura ideale per giocare a golf è stato Carlo Pallavicino (Firenze) a conquistare il 1° netto mentre Francesco Franchi con 80 punti ha conquistato il 1° Lordo. Riccardo Orlandi 2° netto. 1° netto nella 2° categoria per Alessandro Mazzoni, 2° netto Probo Passini. Umberto Franchi conquista il 1° netto nella stableford di 3° categoria mentre Piero Antonio Cavicchi è 2° netto. Per le categoria speciali è 1° lady Gabriella Giacomelli, 1° Junior Federico Zuckermann, 1° Senior Mario Traversi.
Nella Louisiana svolta domenica vince la squadra composta da Frullini, Lilian Vayr, Paolo Taiti e Piero Forconi con 59 punti mentre 1° Lordo per la formazione che vedeva in campo la famiglia Generoso ( Giuditta, Giuseppe, Vittorio e Francesco), 2° netto per Francesco sandretti, Riccardo nencini, Guangming Yao e Massimo Grazzini. 3° netto per il gruppo che vedeva Rafafella Romagnoli, Giovanni Collini, Giovanni Bombardieri e Paolo Alciato Botta. E il campo delle Pavoniere sarà già in gara giovedi 2 ottobre con una Louisiana a 4 giocatori più un neofita.
Nella gara Invitational sponsorizzata da Banca Svizzera Italiana e Banca Generali e organizzata da Anasca di Roma, saranno premiate le prime tre squadre classificate. Prestigiosi omaggi saranno offerti da Locman. Venerdi 3 ottobre in campo per Big One Challenge un circuito per squadre aziendali che si confrontano sui migliori campi da golf d'Italia: questo è Big One, che fa tappa infrasettimanale sul campo di Arnold Palmer.
Poi Il weekend sul campo delle Pavoniere vedrà due gare individuali, stableford, 18 buche. Sabato, la LOOM VIAGGI di Prato (oltre ai premi di categoria, durante la premiazione della serata, che precederà il cocktail presso il Ristorante, sarà estratto a sorte anche un weekend per 2 persone presso il Tombolo Talasso Resort di Marina di Castagneto Carducci). Domenica, per TOP 18, importanti sponsor offriranno premi speciali a ciascuna delle 18 buche del percorso.
In una giornata di sole, caldo e soprattutto con una temperatura ideale per giocare a golf è stato Carlo Pallavicino (Firenze) a conquistare il 1° netto mentre Francesco Franchi con 80 punti ha conquistato il 1° Lordo. Riccardo Orlandi 2° netto. 1° netto nella 2° categoria per Alessandro Mazzoni, 2° netto Probo Passini. Umberto Franchi conquista il 1° netto nella stableford di 3° categoria mentre Piero Antonio Cavicchi è 2° netto. Per le categoria speciali è 1° lady Gabriella Giacomelli, 1° Junior Federico Zuckermann, 1° Senior Mario Traversi.
Nella Louisiana svolta domenica vince la squadra composta da Frullini, Lilian Vayr, Paolo Taiti e Piero Forconi con 59 punti mentre 1° Lordo per la formazione che vedeva in campo la famiglia Generoso ( Giuditta, Giuseppe, Vittorio e Francesco), 2° netto per Francesco sandretti, Riccardo nencini, Guangming Yao e Massimo Grazzini. 3° netto per il gruppo che vedeva Rafafella Romagnoli, Giovanni Collini, Giovanni Bombardieri e Paolo Alciato Botta. E il campo delle Pavoniere sarà già in gara giovedi 2 ottobre con una Louisiana a 4 giocatori più un neofita.
Nella gara Invitational sponsorizzata da Banca Svizzera Italiana e Banca Generali e organizzata da Anasca di Roma, saranno premiate le prime tre squadre classificate. Prestigiosi omaggi saranno offerti da Locman. Venerdi 3 ottobre in campo per Big One Challenge un circuito per squadre aziendali che si confrontano sui migliori campi da golf d'Italia: questo è Big One, che fa tappa infrasettimanale sul campo di Arnold Palmer.
Poi Il weekend sul campo delle Pavoniere vedrà due gare individuali, stableford, 18 buche. Sabato, la LOOM VIAGGI di Prato (oltre ai premi di categoria, durante la premiazione della serata, che precederà il cocktail presso il Ristorante, sarà estratto a sorte anche un weekend per 2 persone presso il Tombolo Talasso Resort di Marina di Castagneto Carducci). Domenica, per TOP 18, importanti sponsor offriranno premi speciali a ciascuna delle 18 buche del percorso.
L'attore Primo Reggiani nella Nazionale Cantanti
Primo Reggiani, giovane attore emergente nel panorama cinematografico italiano, sar‡ uno dei protagonisti in campo il 4 ottobre †a Firenze, allo stadio
di Coverciano, per la partita che si disputerà, a scopo benefico, tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati. L’incasso andrà a favore dell’acquisto di un defibrillatore per Anffas Firenze.
Il giovane attore, figlio d'arte, protagonista fra le pellicole più interessanti del recente cinema italiano, non Ë voluto mancare a questo prestigioso appuntamento sportivo e, con il suo debutto, intende testimoniare la sua solidarietà verso il mondo dei disabili.
Primo Reggiani, vanta un curriculum di tutto rispetto a cominciare dagli esordi nel 1997 con una partecipazione ne -La Piovra 8- per continuare poi al cinema con L’ ultimo capodanno, Rosa Funzeca, Melissa P., Scrivilo sui muri ma è con la serie Tv Orgoglio che raggiunge grande popolarit‡.
La partita rientra fra i programmi del 4 ottobre che vedranno
Firenze protagonista di imperdibili appuntamenti: la mattina, in Palazzo
Vecchio, sar‡ allestita l'XI° Sessione del Tribunale dei Diritti
dei Disabili e, nel pomeriggio appunto, tutti allo stadio, per fare
festa insieme alle due Nazionali calcistiche per focalizzare l'attenzione
e sensibilizzare l'opinione pubblica su questi importanti temi.
BIGLIETTI
INTERI 15 € - RIDOTTI (in piedi) 5 €
acquistabili presso:
FIRENZE TICkET
viale Manfredo Fanti, 71
Firenze - tel. 055.40.89.244
INFOLINE Anffas Onlus Firenze
055 400637
dal lunedÏ al giovedi pomeriggio
Nicoletta Curradi
di Coverciano, per la partita che si disputerà, a scopo benefico, tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati. L’incasso andrà a favore dell’acquisto di un defibrillatore per Anffas Firenze.
Il giovane attore, figlio d'arte, protagonista fra le pellicole più interessanti del recente cinema italiano, non Ë voluto mancare a questo prestigioso appuntamento sportivo e, con il suo debutto, intende testimoniare la sua solidarietà verso il mondo dei disabili.
Primo Reggiani, vanta un curriculum di tutto rispetto a cominciare dagli esordi nel 1997 con una partecipazione ne -La Piovra 8- per continuare poi al cinema con L’ ultimo capodanno, Rosa Funzeca, Melissa P., Scrivilo sui muri ma è con la serie Tv Orgoglio che raggiunge grande popolarit‡.
La partita rientra fra i programmi del 4 ottobre che vedranno
Firenze protagonista di imperdibili appuntamenti: la mattina, in Palazzo
Vecchio, sar‡ allestita l'XI° Sessione del Tribunale dei Diritti
dei Disabili e, nel pomeriggio appunto, tutti allo stadio, per fare
festa insieme alle due Nazionali calcistiche per focalizzare l'attenzione
e sensibilizzare l'opinione pubblica su questi importanti temi.
BIGLIETTI
INTERI 15 € - RIDOTTI (in piedi) 5 €
acquistabili presso:
FIRENZE TICkET
viale Manfredo Fanti, 71
Firenze - tel. 055.40.89.244
INFOLINE Anffas Onlus Firenze
055 400637
dal lunedÏ al giovedi pomeriggio
Nicoletta Curradi
lunedì 29 settembre 2008
In bocca al lupo alla Giunti Firenze Rugby 1931
"In bocca al lupo a nome della città".
L'augurio è dell'assessore allo sport Eugenio Giani nel Salone de' Dugento in Palazzo Vecchio durante la presentazione della formazione del Giunti Firenze Rugby 1931 che milita nel campionato di serie A, dopo la brillante promozione ottenuta nella scorsa stagione.
"Ho voluto questa presentazione in questa sala dove si prendono le decisioni più importanti per Firenze e davanti al gonfalone - ha aggiunto l'assessore Giani - per testimoniare la vicinanza e la gratitudine dell'Amministrazione e della città alla vostra bella realtà. Lo scorso anno, lo voglio ricordare, avete ottenuto un risultato come quello della promozione in A, frutto della passione, dell'impegno e dei valori, superando sodalizi molto più supportati sul piano economico. Un successo che esalta la fiorentinità perché molti componenti della squadra sono cresciuti nelle formazioni giovanili biancorosse. A questo proposito voglio ringraziare la Giunti che in questi anni si è dimostrata non solo uno sponsor, ma molto di più, e tutti coloro che sono vicini alla vostra grande famiglia".
La Giunti Firenze Rugby 1931 esordirà il prossimo 5 ottobre al campo "Padovani" contro Marchiol San Marco.
L'augurio è dell'assessore allo sport Eugenio Giani nel Salone de' Dugento in Palazzo Vecchio durante la presentazione della formazione del Giunti Firenze Rugby 1931 che milita nel campionato di serie A, dopo la brillante promozione ottenuta nella scorsa stagione.
"Ho voluto questa presentazione in questa sala dove si prendono le decisioni più importanti per Firenze e davanti al gonfalone - ha aggiunto l'assessore Giani - per testimoniare la vicinanza e la gratitudine dell'Amministrazione e della città alla vostra bella realtà. Lo scorso anno, lo voglio ricordare, avete ottenuto un risultato come quello della promozione in A, frutto della passione, dell'impegno e dei valori, superando sodalizi molto più supportati sul piano economico. Un successo che esalta la fiorentinità perché molti componenti della squadra sono cresciuti nelle formazioni giovanili biancorosse. A questo proposito voglio ringraziare la Giunti che in questi anni si è dimostrata non solo uno sponsor, ma molto di più, e tutti coloro che sono vicini alla vostra grande famiglia".
La Giunti Firenze Rugby 1931 esordirà il prossimo 5 ottobre al campo "Padovani" contro Marchiol San Marco.
sabato 27 settembre 2008
Giò Di Tonno nella Nazionale Cantanti
Giò Di Tonno, già impegnato in vari progetti di solidarietà, è felicissimo e orgoglioso di essere stato convocato per far parte di un'importante iniziativa a favore dell'ANFFAS e di scendere in campo indossando i colori della Nazionale Italiana Cantanti.
Giò Di Tonno scenderà in campo per la prima volta con la Nazionale Italiana Cantanti alle ore 16.00 del 4 ottobre: Nazionale Cantanti e Nazionale Magistrati hanno aderito a questo grande evento di sport, spettacolo e solidarietà a sostegno del Centro ANFFAS (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) L’incasso raccolto servirà per l’acquisto di un defibrillatore per la sede dell’Anffas di Firenze. L’appuntamento ha un’importanza particolare per l’Associazione, in quanto nel 2008 ricorrono i cinquant’anni dalla fondazione di Anffas, costituita a Roma nel 1958 e presente oggi sull’intero territorio italiano.
Sarà infatti una grande giornata di festa, interamente dedicato al mondo dei diversamente abili:
la mattina del 4 ottobre nella splendida cornice della Sala dei 500 a Palazzo Vecchio, Firenze ospita l’undicesima sessione del “Tribunale dei diritti dei disabili”.
L’undicesima sessione è la prima in assoluto che si svolge in Toscana.
Sono trascorsi quasi dieci anni da quando è stato discusso il primo caso giuridico. Era il 4 luglio 1999 e un gruppo di magistrati di prestigio, fra i quali anche Pietro Calabrò e Claudio Castelli, illustrarono il loro parere giuridico su un caso di malasanit‡. E in questi anni sono stati numerosi i casi sottoposti a questo organismo, i cui pareri, pur non avendo valore giuridico vincolante, hanno contribuito e contribuiscono a promuovere una nuova cultura della legalità e della tutela dei diritti di tutte le persone.
Per informazioni:
Media Relations Evento
Donatella Tirinnanzi
Tel. 055 60 36 44
d.tirinnanzi@armand.com
BIGLIETTI
INTERI 15 € - RIDOTTI (in piedi) 5 €
acquistabili presso:
FIRENZE TICkET
viale Manfredo Fanti, 71
Firenze - tel. 055.40.89.244
Nicoletta Curradi
Giò Di Tonno scenderà in campo per la prima volta con la Nazionale Italiana Cantanti alle ore 16.00 del 4 ottobre: Nazionale Cantanti e Nazionale Magistrati hanno aderito a questo grande evento di sport, spettacolo e solidarietà a sostegno del Centro ANFFAS (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) L’incasso raccolto servirà per l’acquisto di un defibrillatore per la sede dell’Anffas di Firenze. L’appuntamento ha un’importanza particolare per l’Associazione, in quanto nel 2008 ricorrono i cinquant’anni dalla fondazione di Anffas, costituita a Roma nel 1958 e presente oggi sull’intero territorio italiano.
Sarà infatti una grande giornata di festa, interamente dedicato al mondo dei diversamente abili:
la mattina del 4 ottobre nella splendida cornice della Sala dei 500 a Palazzo Vecchio, Firenze ospita l’undicesima sessione del “Tribunale dei diritti dei disabili”.
L’undicesima sessione è la prima in assoluto che si svolge in Toscana.
Sono trascorsi quasi dieci anni da quando è stato discusso il primo caso giuridico. Era il 4 luglio 1999 e un gruppo di magistrati di prestigio, fra i quali anche Pietro Calabrò e Claudio Castelli, illustrarono il loro parere giuridico su un caso di malasanit‡. E in questi anni sono stati numerosi i casi sottoposti a questo organismo, i cui pareri, pur non avendo valore giuridico vincolante, hanno contribuito e contribuiscono a promuovere una nuova cultura della legalità e della tutela dei diritti di tutte le persone.
Per informazioni:
Media Relations Evento
Donatella Tirinnanzi
Tel. 055 60 36 44
d.tirinnanzi@armand.com
BIGLIETTI
INTERI 15 € - RIDOTTI (in piedi) 5 €
acquistabili presso:
FIRENZE TICkET
viale Manfredo Fanti, 71
Firenze - tel. 055.40.89.244
Nicoletta Curradi
lunedì 22 settembre 2008
Nel K2 trionfa in Boemia Susanna Cicali
Susanna Cicali portacolori della Comunali Firenze brucia ancora una volta le tappe emulando la più famosa sorella Stefania (finalista nel k4 alle recenti Olimpiadi di Pechino) e vince il titolo mondiale di canoa maratona nel k2 juniores femminile in coppia con Roberta Fiorini atleta juniores al primo anno in forza alle Fiamme Oro.
Susanna, va ricordato, appartiene ancora alla categoria Ragazze e quindi è di uno o due anni più giovane delle atlete contro cui ha gareggiato.
Il successo conseguito a Tyn Nad Vlaton in Repubblica Ceca (Bassa Boemia) è stato emozionante anche perché conquistato ai danni dell’equipaggio delle padrone di casa della Cechia, lasciata indietro di una ventina di secondi dopo una lunga battaglia che durava sin dalla partenza. Al terzo posto l'Ungheria, distanziata di 2 minuti.
La notizia è arrivata in società sul lungarno Ferrucci praticamente in tempo reale, facendo esultare tutti i soci e gli atleti presenti, primo tra tutti l’allenatore della squadra olimpica biancorossa Marco Guazzini, uno di coloro che ha sempre creduto nelle doti della ragazza. Subito sono arrivate anche le felicitazioni del presidente della Comunali Firenze Francesco Conforti che si è subito congratulato con la promettente atleta e col tecnico.
Susanna, va ricordato, appartiene ancora alla categoria Ragazze e quindi è di uno o due anni più giovane delle atlete contro cui ha gareggiato.
Il successo conseguito a Tyn Nad Vlaton in Repubblica Ceca (Bassa Boemia) è stato emozionante anche perché conquistato ai danni dell’equipaggio delle padrone di casa della Cechia, lasciata indietro di una ventina di secondi dopo una lunga battaglia che durava sin dalla partenza. Al terzo posto l'Ungheria, distanziata di 2 minuti.
La notizia è arrivata in società sul lungarno Ferrucci praticamente in tempo reale, facendo esultare tutti i soci e gli atleti presenti, primo tra tutti l’allenatore della squadra olimpica biancorossa Marco Guazzini, uno di coloro che ha sempre creduto nelle doti della ragazza. Subito sono arrivate anche le felicitazioni del presidente della Comunali Firenze Francesco Conforti che si è subito congratulato con la promettente atleta e col tecnico.
mercoledì 10 settembre 2008
Golf e spettacolo all'Ugolino il 13 e 14 settembre
E' sicura la presenza dei migliori ‘golf amateurs’ italiani per una kermesse dagli alti contenuti
tecnici, la 13° Coppa Torrini al Ugolino, resa ancora più avvincente da un campo di gioco abbastanza secco.
Sarà infatti ancora una volta lo storico ‘green’ del Golf Club Ugolino, con le sue ‘buche’ ricche di fascino e di storia, ad ospitare nel prossimo week-end del 13 e 14 settembre la Coppa d’Oro Torrini 2008, classica manifestazione di spicco del panorama golfistico nazionale e tappa fissa del calendario FIG (Federazione Italiana Golf, ente patrocinatore della kermesse).
La 13° edizione della Coppa D’Oro si preannuncia come sempre di alto livello tecnico e rappresenterà un importante banco di prova per i migliori ‘golf amateurs’ italiani, per giocatori esperti e per golfisti emergenti (in campo maschile e femminile). che si sfideranno all’insegna dello spettacolo fino all’ultimo putt.
“Nell’organizzare questa competizione siamo partiti dal presupposto di renderla una gara classica ad alto livello amatoriale – afferma Fabrizio Torrini, amministratore delegato dell’omonimo opificio orafo fiorentino - Il fatto che la Coppa d’Oro Torrini si disputi all’Ugolino rappresenta per tutti la riscoperta del valore legato a un campo antico e della vera cultura del golf, con le sue tradizioni consolidate. Quest’anno le condizioni atmosferiche regaleranno ai partecipanti un terreno di gara più secco del solito, e sarà interessare notare come tanti giocatori si confronteranno con un gioco più difficile da interpretare”.
La formula della Coppa d’Oro Torrini prevede lo svolgimento di gare individuali singolo, giocate sulla distanza di 36 buche medal scratch e pareggiata (1° giro: in ordine di Hcp, 2° giro in ordine inverso di classifica scratch). Prenderanno parte di diritto i campioni passati della Coppa d’Oro Torrini, gli Scudetti Nazionali in carica, i premiati dell’edizione 2007 (che vide trionfare Mauro Nardoni e Serena Torrigiani). Saranno dieci le categorie di premi assegnati (1°-2°-3° lordo e 1°-2°-3° netto per il maschile; 1°-2° lordo e 1°-2° netto per il femminile).
“La Coppa D’Oro che è legata al marchio e alla famiglia Torrini è una delle manifestazioni toscane più importanti e più ‘sentite’ dai golfisti – spiega Cinzia Giudici, presidente toscana FIG – Come Federazione da alcuni anni la stiamo seguendo e patrocinando, e personalmente sono contenta della partecipazione alla Coppa d’Oro di molti giovani. Il nostro è sì un gioco, ma è anche uno sport e come tale ha bisogno dei giovani e del loro contributo agonistico”.
Organizzata in collaborazione con il Coni Provinciale di Firenze, Banca Toscana e APT Firenze, la Coppa d’Oro Torrini vedrà lo svolgimenti di gare a doppio turno in programma tra sabato 13 e domenica 14 settembre, con Beatrice Nobili nelle vesti di direttore del Torneo e Cristiano Bevilacqua in quelle di coordinatore.
Fabrizio Del Bimbo
tecnici, la 13° Coppa Torrini al Ugolino, resa ancora più avvincente da un campo di gioco abbastanza secco.
Sarà infatti ancora una volta lo storico ‘green’ del Golf Club Ugolino, con le sue ‘buche’ ricche di fascino e di storia, ad ospitare nel prossimo week-end del 13 e 14 settembre la Coppa d’Oro Torrini 2008, classica manifestazione di spicco del panorama golfistico nazionale e tappa fissa del calendario FIG (Federazione Italiana Golf, ente patrocinatore della kermesse).
La 13° edizione della Coppa D’Oro si preannuncia come sempre di alto livello tecnico e rappresenterà un importante banco di prova per i migliori ‘golf amateurs’ italiani, per giocatori esperti e per golfisti emergenti (in campo maschile e femminile). che si sfideranno all’insegna dello spettacolo fino all’ultimo putt.
“Nell’organizzare questa competizione siamo partiti dal presupposto di renderla una gara classica ad alto livello amatoriale – afferma Fabrizio Torrini, amministratore delegato dell’omonimo opificio orafo fiorentino - Il fatto che la Coppa d’Oro Torrini si disputi all’Ugolino rappresenta per tutti la riscoperta del valore legato a un campo antico e della vera cultura del golf, con le sue tradizioni consolidate. Quest’anno le condizioni atmosferiche regaleranno ai partecipanti un terreno di gara più secco del solito, e sarà interessare notare come tanti giocatori si confronteranno con un gioco più difficile da interpretare”.
La formula della Coppa d’Oro Torrini prevede lo svolgimento di gare individuali singolo, giocate sulla distanza di 36 buche medal scratch e pareggiata (1° giro: in ordine di Hcp, 2° giro in ordine inverso di classifica scratch). Prenderanno parte di diritto i campioni passati della Coppa d’Oro Torrini, gli Scudetti Nazionali in carica, i premiati dell’edizione 2007 (che vide trionfare Mauro Nardoni e Serena Torrigiani). Saranno dieci le categorie di premi assegnati (1°-2°-3° lordo e 1°-2°-3° netto per il maschile; 1°-2° lordo e 1°-2° netto per il femminile).
“La Coppa D’Oro che è legata al marchio e alla famiglia Torrini è una delle manifestazioni toscane più importanti e più ‘sentite’ dai golfisti – spiega Cinzia Giudici, presidente toscana FIG – Come Federazione da alcuni anni la stiamo seguendo e patrocinando, e personalmente sono contenta della partecipazione alla Coppa d’Oro di molti giovani. Il nostro è sì un gioco, ma è anche uno sport e come tale ha bisogno dei giovani e del loro contributo agonistico”.
Organizzata in collaborazione con il Coni Provinciale di Firenze, Banca Toscana e APT Firenze, la Coppa d’Oro Torrini vedrà lo svolgimenti di gare a doppio turno in programma tra sabato 13 e domenica 14 settembre, con Beatrice Nobili nelle vesti di direttore del Torneo e Cristiano Bevilacqua in quelle di coordinatore.
Fabrizio Del Bimbo
martedì 9 settembre 2008
La 29° edizione del Premio Nereo Rocco
L'8 settembre 2008, presso la sede del Museo del Calcio di Firenze, si è tenuta la cerimonia di consegna del Premio Nazionale Nereo Rocco per l.o sport, organizzato dalla U.S. Settignanese in collaborazione con l'Assessorato allo Sport del Comune di Firenze e la F.I.G.C.
Alla serata hanno partecipato il Dr.Fino Fini, l'Assessore Eugenio Giani, il Presidente del CONI Paolo Ignesti, che hanno sottolineato l'impegno sportivo a livello giovanile. Sono stati proiettati alcuni filmati relativi a Nereo Rocco ed alle precedenti edizioni del Premio.
Tra i premiati di questa edizione, il giornalista Xavier Jacobelli, che ha colto l'occasione per muovere una critica a tutto il mondo del calcio professionista, che sta mostrando scarso spirito sportivo; Fabrizio Corsi, Presidente dell'Empoli Calcio; il giocatore della Fiorentina Kuzmanovich; il Direttore Sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino. Altri prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati a personaggi del calcio giovanile e a vari giornalisti sportivi.
La cerimonia si è conclusa con un piacevole incontro conviviale presso la sede del Centro Tecnico di Coverciano.
Fabrizio Del Bimbo
Alla serata hanno partecipato il Dr.Fino Fini, l'Assessore Eugenio Giani, il Presidente del CONI Paolo Ignesti, che hanno sottolineato l'impegno sportivo a livello giovanile. Sono stati proiettati alcuni filmati relativi a Nereo Rocco ed alle precedenti edizioni del Premio.
Tra i premiati di questa edizione, il giornalista Xavier Jacobelli, che ha colto l'occasione per muovere una critica a tutto il mondo del calcio professionista, che sta mostrando scarso spirito sportivo; Fabrizio Corsi, Presidente dell'Empoli Calcio; il giocatore della Fiorentina Kuzmanovich; il Direttore Sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino. Altri prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati a personaggi del calcio giovanile e a vari giornalisti sportivi.
La cerimonia si è conclusa con un piacevole incontro conviviale presso la sede del Centro Tecnico di Coverciano.
Fabrizio Del Bimbo
lunedì 1 settembre 2008
Viola e bianconeri, una storia che dura dal 1931
C'è una grande novità per i tifosi. In occasione della partita Fiorentina-Juventus, prima partita del campionato 2008-2009, che si è disputata allo stadio Franchi domenica 31 agosto alle 20.30 e che ha visto un grande Gilardino, è uscito il libro dedicato alle sfide della squadra viola ed i bianconeri: "Fiorentina-Juventus la partita della vita". Il volume, curato da Luca Giannelli ed edito da Scaramasax, vede i contributi di alcuni giornalisti sportivi: Luca Calamai, David Guetta, Sandro Picchi, Raffaello Paloscia, Alberto Polverosi e Alessandro Rialti. Si ripercorrono tutte le 69 sfide in campionato giocate a Firenze dal 1931 al 2007 con tabelloni ed oltre 60 foto inedite dei gol più belli e memorabili. "La sfida con la Juventus rappresenta da sempre per i tifosi della Fiorentina qualcosa di molto simile a un derby - ha commentato l'assessore allo sport Eugenio Giani -. Vincere questa partita è importante quasi quanto vincere il campionato. Il volume, che si trova già in vendita presso librerie ed edicole, è ricco di informazioni e di immagini, è quindi importante perché viene a colmare un vuoto che finora esisteva su questo argomento".
Fabrizio Del Bimbo
Fabrizio Del Bimbo
giovedì 28 agosto 2008
Iscrizioni da lunedì per "Corri la Vita"
Si aprono dalla prossima settimana le iscrizioni a CORRI LA VITA, la popolare manifestazione che riunisce in un unico momento sport, benessere, cultura e tanti testimonial per raccogliere fondi per il sostegno di strutture pubbliche e di progetti per la lotta contro il tumore al seno, organizzata in collaborazione con LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), ISPO (Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica) e FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia)
L’appuntamento è per domenica 28 settembre, come sempre con partenza da Piazza Santa Croce.
E’ una corsa podistica, ma anche una passeggiata per famiglie che propone due percorsi-itinerari differenziati per lunghezza e difficoltà: una mini-maratona competitiva di circa 12 chilometrici e una interessante e divertente passeggiata tra le strade di Firenze a cui anche i più piccoli potranno partecipare, accompagnati da mamma e papà. Una passeggiata tra il centro e l'Oltrarno, ideata ad hoc dagli organizzatori per vedere la città in modo diverso. Un mondo segreto di giardini, chiese, palazzi e musei che aprono per questa occasione le loro porte.
Per iscriversi occorre rivolgersi a:
LILT, Lega per la Lotta contro i Tumori sezione di Firenze (Viale A. Volta 173, 055.576939, info@legatumorifirenze.it )
Firenze Marathon (Viale M. Fanti, 2, 055.5522957, info@firenzemarathon.it )
FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia (via San Nicolò 1, 055.2001212, info@leniterapia.it ).
Isolotto dello Sport Via dell'Argin Grosso , 69A/b Firenze Tel. 055.733105
Universo Sport Piazza Duomo, 6R Firenze Tel. 055.284412.
E’ possibile registrarsi anche in Piazza Santa Croce prima della partenza fissata alle ore 9.30 di domenica 28 settembre.
Il costo della iscrizione è di 10 euro a persona, ma si possono fare anche libere offerte. Tutti riceveranno in omaggio la maglietta ufficiale realizzata dalla maison fiorentina Salvatore Ferragamo. Molti i doni offerti da decine di aziende sostenitrici, che saranno distribuiti in Piazza Santa Croce prima del via nei pacchi gara. Ai primi dieci classificati della minimaratona andranno premi particolari, ma anche doni speciali per chi passeggia e per i bambini sotto i dieci anni che si iscriveranno.
Per maggiori informazioni www.corrilavita.it
DEL BIMBO FABRIZIO
L’appuntamento è per domenica 28 settembre, come sempre con partenza da Piazza Santa Croce.
E’ una corsa podistica, ma anche una passeggiata per famiglie che propone due percorsi-itinerari differenziati per lunghezza e difficoltà: una mini-maratona competitiva di circa 12 chilometrici e una interessante e divertente passeggiata tra le strade di Firenze a cui anche i più piccoli potranno partecipare, accompagnati da mamma e papà. Una passeggiata tra il centro e l'Oltrarno, ideata ad hoc dagli organizzatori per vedere la città in modo diverso. Un mondo segreto di giardini, chiese, palazzi e musei che aprono per questa occasione le loro porte.
Per iscriversi occorre rivolgersi a:
LILT, Lega per la Lotta contro i Tumori sezione di Firenze (Viale A. Volta 173, 055.576939, info@legatumorifirenze.it )
Firenze Marathon (Viale M. Fanti, 2, 055.5522957, info@firenzemarathon.it )
FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia (via San Nicolò 1, 055.2001212, info@leniterapia.it ).
Isolotto dello Sport Via dell'Argin Grosso , 69A/b Firenze Tel. 055.733105
Universo Sport Piazza Duomo, 6R Firenze Tel. 055.284412.
E’ possibile registrarsi anche in Piazza Santa Croce prima della partenza fissata alle ore 9.30 di domenica 28 settembre.
Il costo della iscrizione è di 10 euro a persona, ma si possono fare anche libere offerte. Tutti riceveranno in omaggio la maglietta ufficiale realizzata dalla maison fiorentina Salvatore Ferragamo. Molti i doni offerti da decine di aziende sostenitrici, che saranno distribuiti in Piazza Santa Croce prima del via nei pacchi gara. Ai primi dieci classificati della minimaratona andranno premi particolari, ma anche doni speciali per chi passeggia e per i bambini sotto i dieci anni che si iscriveranno.
Per maggiori informazioni www.corrilavita.it
DEL BIMBO FABRIZIO
martedì 26 agosto 2008
Coppa Italia: no solo Grosseto
Ecco i risultati del terzo turno di Coppa Italia svoltosi domenica 23 agosto scorso.
Tutte bene le toscane escluso il Grosseto che esce dalla Coppa Italia dopo il 3-0 subito a Reggio Calabria, peraltro prevedibile.
Il prossimo turno che si svolgerà con match di andata e ritorno fra settembre ed ottobre vedrà il derby fra Siena ed Empoli e il difficile match contro il Torino per Livorno.
Tutte bene le toscane escluso il Grosseto che esce dalla Coppa Italia dopo il 3-0 subito a Reggio Calabria, peraltro prevedibile.
Il prossimo turno che si svolgerà con match di andata e ritorno fra settembre ed ottobre vedrà il derby fra Siena ed Empoli e il difficile match contro il Torino per Livorno.
Montalcino premia Josefa Idem
Nell’anno olimpico il Brunello di Montalcino sceglie la più premiata atleta italiana di tutti i tempi come esempio di una nuova femminilità che mette il proprio successo a disposizione degli altri.
Nelle sezioni a tema vincono l’Accademia dei Georgofili, Enzo Tiezzi, i giornalisti Giuliano Gallo, Aldo Grasso e le giornaliste Kerin O’Keefe e Simonetta Pagnotti.
Ha vinto 6 ori, 12 argenti e 9 bronzi in Olimpiadi e Campionati del mondo di canoa, ha un marito e due splendidi bambini, 44 anni e un passato di Assessore al Comune di Ravenna. A questa donna eccezionale, il prossimo 20 settembre a Montalcino, verrà consegnato il premio “Casato Prime Donne” 2008.
Sabato 20 settembre alle 17, al Teatro degli Astrusi a Montalcino, la vincitrice e i vincitori delle sezioni a tema si incontreranno con la Giuria composta da Francesca Colombini Cinelli (presidente) Ilda Bartoloni, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Marialina Marcucci, Melania Mazzucco e Anna Presenti.
Nelle sezioni a tema vincono l’Accademia dei Georgofili, Enzo Tiezzi, i giornalisti Giuliano Gallo, Aldo Grasso e le giornaliste Kerin O’Keefe e Simonetta Pagnotti.
Ha vinto 6 ori, 12 argenti e 9 bronzi in Olimpiadi e Campionati del mondo di canoa, ha un marito e due splendidi bambini, 44 anni e un passato di Assessore al Comune di Ravenna. A questa donna eccezionale, il prossimo 20 settembre a Montalcino, verrà consegnato il premio “Casato Prime Donne” 2008.
Sabato 20 settembre alle 17, al Teatro degli Astrusi a Montalcino, la vincitrice e i vincitori delle sezioni a tema si incontreranno con la Giuria composta da Francesca Colombini Cinelli (presidente) Ilda Bartoloni, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Marialina Marcucci, Melania Mazzucco e Anna Presenti.
giovedì 21 agosto 2008
28 settembre tutti a Corri la Vita!
L’appuntamento con la “maratona” fiorentina di solidarietà è per il 28 settembre data in cui giungerà alla sesta edizione la popolare manifestazione CORRI LA VITA che riunisce in un un'unica occasione sport, beneficenza, cultura e impegno sociale.
Per quella data atleti e non torneranno ad animare le strade della città affrontando a seconda dell’età e dei livelli di preparazione fisica due percorsi-itinerari differenziati per lunghezza e difficoltà.
Nelle sue precedenti edizioni la manifestazione ha riunito 42 mila partecipanti e raccolto oltre un milione di euro per strutture sanitarie pubbliche specializzate nella lotta contro i tumori al seno: una corsa podistica, ma soprattutto una passeggiata per famiglie molto importante per la città di Firenze, che ha ottenuto in questi anni una rilevanza internazionale.
In una unica giornata le strade della nostra città saranno attraversate da sport, beneficenza, cultura ed impegno sociale, un evento di sportivo di aggregazione che riesce a mobilitare un gran numero di partecipanti pronti ad attraversare di corsa o solo camminando alcuni degli angoli più belli e caratteristici di Firenze sostenuti nella fatica fisica dalla consapevolezza del loro contributo solidale.
Alla corsa competitiva di 10,5 Km, verrà infatti affiancata una passeggiata di 5,1 km dove anche i più piccoli potranno fare la loro parte partecipando, accompagnati da mamma e papà, una passeggiata tra il centro e l'Oltrarno, ideata ad hoc dagli organizzatori per vedere la città in modo diverso, un mondo segreto di giardini, chiese, palazzi e musei che resteranno aperti per questa occasione.
Partenza dalla splendida Piazza Santa Croce alle ore 9.30 per poi salire dalle Rampe del Poggi fino al Piazzale Michelangiolo, imperdibile una visita al museo Horne di Via dei Benci e una sosta profumata con vista cupolone al giardino delle Rose e a quello giapponese Shorai Teien, e di nuovo giù verso il caratteristico quartiere di San Niccolò passando dal Ponte alle Grazie da cui godere della vista di San Miniato al Monte e di Ponte Vecchio, per tagliare infine il traguardo.
La scelta del percorso varia ogni anno per far si che i partecipanti possano conoscere e ammirare durante la gara i monumenti più belli e caratteristici ma allo stesso tempo anche affascinanti angoli nuovi e forse anche meno conosciuti della città. Con lo scopo di incuriosirvi e di convincervi a partecipare anche solo passeggiando con amici anche a quattro zampe in una suggestiva cornice fiorentina vi presento la cartina del percorso, le strade che saranno attraversate e luoghi culturali che potrete osservare; sostenuti dall’affascinante panorama che vi circonda dovrete essere sempre consapevoli che il compito dei partecipanti sarà quello di sostenere ed incoraggiare grandi progetti di ricerca e di aiutare reparti specializzati nella prevenzione oncologica.
Dichiara la Presidente del Comitato Organizzativo Bona Frescobaldi “l’intento di CORRI LA VITA fin dalle prime edizioni è quello di diventare un punto di riferimento stabile nel panorama dei progetti che contribuiscono alla definizione del sistema sanitario toscano, una realtà su cui le donne possono contare per un sostegno concreto attraverso anche il recupero psico-fisico”.
Oltre quindi ad una piacevole e divertente giornata di sport adatta a tutti, professionisti o dilettanti, giovani, anziani o bambini, oltre a molti turisti appassionati, la manifestazione è soprattutto impegno sociale che con la raccolta di fondi vuole portare avanti importanti progetti: sostenere l'attività del Ce.Ri.On Centro di Riabilitazione Oncologica presso Villa delle Rose di Firenze (costo annuo di 250mila euro), struttura per la riabilitazione psico-fisica delle donne operate di tumore, inaugurata due anni fa anche grazie al contributo di CORRI LA VITA; partecipare all'acquisto di un mammografo digitale per la Diagnostica Senologica dell'Ospedale di Careggi, reparto specializzato in prevenzione oncologica e controlli di routine delle donne operate di tumore al seno; collaborare al progetto di FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia,) per aggregare un infermiere al medico leniterapista dell'équipe curante del day hospital oncologico dell'Ospedale di Santa Maria Nuova.
La famosa casa di moda Ferragamo aderisce per il terzo anno di seguito alla manifestazione realizzando per l’evento 12.000 t-shirt CORRI LA VITA, il Presidente della maison Ferruccio Ferragamo sostiene questo evento per sottolineare la necessità di “promuovere terapie riabilitative e d’assistenza alle donne malate di tumore al seno con un messaggio positivo, dinamico, a cui ognuno può partecipar utilizzando il proprio tempo libero in modo sano e costruttivo”.
L’iscrizione alla maratona richiede un contributo di 10 euro, e ciascuno dei partecipanti prima della partenza in Piazza Santa Croce, mostrando il buono ricevuto al momento dell’iscrizione assieme al pettorale della gara, riceverà un “pacco gara” composto da prodotti donati dalle aziende che sostengo CORRI LA VITA; coloro che molto generosamente verseranno una cifra maggiore di 50 euro riceveranno un “pacco gara special” ricco di numerosi prodotti.
Gli iscritti alla corsa competitiva saranno premiati con premi generosamente forniti dagli sponsor della competizione, ad essere ricompensati con rilevanti vincite saranno le prime dieci donne che taglieranno il traguardo, i primi dieci uomini ed i primi dieci bambini; ma non mancheranno gratificazioni nemmeno per i partecipanti alla “passeggiata” attraverso l’estrazione del numero di pettorale.
Un evento che di anno in anno si rinnova grazie all’importante lavoro degli organizzatori e che ad ogni nuova edizione si arricchisce di nuovi protagonisti, generosi sponsor e testimonial di prestigio, ma soprattutto cresce notevolmente il numero dei partecipanti amatoriali e non alla gara.
Personaggi prestigiosi del mondo dello sport, della moda, del giornalismo e del cinema quali Alberto Gilardino, Lavinia Biagiotti, Eva Cavalli, Cristina Parodi, Maria Grazia Cucinotta, Massimiliano Ossini e Roberto Farnesi, si sono aggiunti agli oltre 160 testimonial che hanno aderito finora a questa iniziativa tra le più importanti e popolari della Toscana.
E inoltre due testimonial "virtuali": Cosimo I dé Medici che indossa la maglietta di CORRI LA VITA nella rielaborazione grafico/pittorica di Gianluca Gori dal bellissimo dipinto di Agnolo Bronzino (per gentile concessione della Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino e di Archivio Scala) e, per la gioia dei piccini, anche le Winx con un disegno eseguito appositamente per sostenere la manifestazione dagli illustratori della Rainbow di Iginio Staffi.
Le iscrizioni si apriranno il 1° di settembre e ci si potrà rivolgere a:
LILT, Lega per la Lotta contro i Tumori sezione di Firenze (Viale A. Volta 173, info@legatumorifirenze.it )
Firenze Marathon (Viale M. Fanti, 2, 055.5522957, info@firenzemarathon.it )
FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia (via San Nicolò 1, Firenze, mailto:infinfo@leniterapia.it ).
Per maggiori informazioni e per partecipare: http://www.corrilavita.it
mercoledì 20 agosto 2008
Arriva l'argento per la Sensini
Pechino, argento alla maremmana Sensini dopo una gara al cardiopalma. Per la grande velista italiana è il quarto alloro in altrettante partecipazioni ai Giochi Olimpici.
Alessandra Sensini si è aggiudicata a Pechino la quarta medaglia olimpica della sua carriera.
Alessandra partiva da seconda in classifica generale e sfavorita per le condizioni meteo, più adatte a una gara di canottaggio che a una regata di wind surf.
Dopo la prima boa ha preso il comando e non l'ha più lasciato, nemmeno per un attimo. Ha dato sempre la sensazione di sapere perfettamente cosa fare, e quando e come farlo.
Alla fine, tra la sua tavola e quella delle rivali, l'inglese Byrony Show e la cinese Yin Jian, c'era praticamente mezza baia.
Alessandra ha avuto in pugno l'oro per tutta la regata, solo uno scherzo della classifica gliel'ha strappato dal collo.
Perché per salire sul gradino più alto, oggi la Sensini doveva mettere due barche tra sé e la cinese che aveva più punti di lei.
Prima dell'ultimo bordo la classifica la vedeva al comando, seguita dall'inglese e dalla spagnola. La cinese quarta con distacco. Oro virtuale. Ma arrivata alla boa la concorrente ha deciso per una manovra completamente priva di senso, salendo sulla tavola dell'avversaria. La protesta, inevitabile, è stata accettata dalla giuria e così la spagnola ha lasciato il posto alla Jian, regalandole anche la medaglia d'oro.
"Peccato, ma sono contenta così" - ha detto Alessandra Sensini dopo la gara. - "Sono felicissima, dopo l'oro di Sydney questa è la medaglia più bella.
E' stata un'Olimpiade difficilissima per me, con vento molto leggero che mi penalizza molto, e anche con una squalifica nella quinta prova che mi ha condizionato per metà delle qualifiche. Ho dato il massimo e sono soddisfattissima".
Anche questa Medal Race della Rs:x è stata dura per lei. "Ho sperato nell'oro - continua - , quando ho visto la cinese al quinto posto e poi al quarto. Poi mi sono girata e ho visto quello che è successo con la spagnola".
Attestati di stima da tutta la Toscana. "La medaglia d'argento conquistata da Alessandra Sensini nel windsurf alle olimpiadi di Pechino ci riempie di soddisfazione.
E' una grande gioia per tutti gli sportivi e per l'intera Toscana". E' quanto ha detto Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale.
"L'argento di oggi è l'ennesima dimostrazione della classe, della serietà atletica e della tenacia di questa straordinaria atleta - ha aggiunto Nencini -. Quella di oggi è infatti la quarta medaglia conquistata dalla Sensini nelle manifestazioni olimpiche dopo l'oro di Sidney, nel 2000, e i bronzi di Atlanta, nel 1996, e Atene, nel 2004.
"Non ci sono parole per definire l'ennesima impresa di Alessandra. Questa donna è il simbolo della tenacia e della determinazione. Soltanto la sfortuna l'ha privata dell'oro. Un secondo posto che vale comunque un oro".
Anche il governatore Claudio Martini è rimasto incollato alla tv per assistere alla regata conclusiva dell'atleta grossetana nella vela. ''Per la Toscana in questa olimpiade è la quinta medaglia - ha aggiunto Martini - Ad Atene andò decisamente meglio (16 medaglie toscane in tutto, 6 gli ori) ma c'é di che esser fieri delle prove dei nostri ragazzi".
"Sono fiera di Alessandra e della determinazione con cui ha lottato per questa medaglia.
E' il suo quarto successo olimpico ed i suoi risultati sono motivo di orgoglio per la Toscana ed in particolare per la Maremma e per Grosseto, la sua città".
L'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini commenta così la grande prova di Alessandra. "Il suo argento ha per noi lo stesso valore di un oro - ha aggiunto la Bramerini - perché è degna di una medaglia d'oro la forza con cui si è imposta per ben quattro edizioni olimpiche consecutive. Ad Alessandra vanno le mie più sincere congratulazioni ed i migliori auguri per il futuro".
Alessandra Sensini si è aggiudicata a Pechino la quarta medaglia olimpica della sua carriera.
Alessandra partiva da seconda in classifica generale e sfavorita per le condizioni meteo, più adatte a una gara di canottaggio che a una regata di wind surf.
Dopo la prima boa ha preso il comando e non l'ha più lasciato, nemmeno per un attimo. Ha dato sempre la sensazione di sapere perfettamente cosa fare, e quando e come farlo.
Alla fine, tra la sua tavola e quella delle rivali, l'inglese Byrony Show e la cinese Yin Jian, c'era praticamente mezza baia.
Alessandra ha avuto in pugno l'oro per tutta la regata, solo uno scherzo della classifica gliel'ha strappato dal collo.
Perché per salire sul gradino più alto, oggi la Sensini doveva mettere due barche tra sé e la cinese che aveva più punti di lei.
Prima dell'ultimo bordo la classifica la vedeva al comando, seguita dall'inglese e dalla spagnola. La cinese quarta con distacco. Oro virtuale. Ma arrivata alla boa la concorrente ha deciso per una manovra completamente priva di senso, salendo sulla tavola dell'avversaria. La protesta, inevitabile, è stata accettata dalla giuria e così la spagnola ha lasciato il posto alla Jian, regalandole anche la medaglia d'oro.
"Peccato, ma sono contenta così" - ha detto Alessandra Sensini dopo la gara. - "Sono felicissima, dopo l'oro di Sydney questa è la medaglia più bella.
E' stata un'Olimpiade difficilissima per me, con vento molto leggero che mi penalizza molto, e anche con una squalifica nella quinta prova che mi ha condizionato per metà delle qualifiche. Ho dato il massimo e sono soddisfattissima".
Anche questa Medal Race della Rs:x è stata dura per lei. "Ho sperato nell'oro - continua - , quando ho visto la cinese al quinto posto e poi al quarto. Poi mi sono girata e ho visto quello che è successo con la spagnola".
Attestati di stima da tutta la Toscana. "La medaglia d'argento conquistata da Alessandra Sensini nel windsurf alle olimpiadi di Pechino ci riempie di soddisfazione.
E' una grande gioia per tutti gli sportivi e per l'intera Toscana". E' quanto ha detto Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale.
"L'argento di oggi è l'ennesima dimostrazione della classe, della serietà atletica e della tenacia di questa straordinaria atleta - ha aggiunto Nencini -. Quella di oggi è infatti la quarta medaglia conquistata dalla Sensini nelle manifestazioni olimpiche dopo l'oro di Sidney, nel 2000, e i bronzi di Atlanta, nel 1996, e Atene, nel 2004.
"Non ci sono parole per definire l'ennesima impresa di Alessandra. Questa donna è il simbolo della tenacia e della determinazione. Soltanto la sfortuna l'ha privata dell'oro. Un secondo posto che vale comunque un oro".
Anche il governatore Claudio Martini è rimasto incollato alla tv per assistere alla regata conclusiva dell'atleta grossetana nella vela. ''Per la Toscana in questa olimpiade è la quinta medaglia - ha aggiunto Martini - Ad Atene andò decisamente meglio (16 medaglie toscane in tutto, 6 gli ori) ma c'é di che esser fieri delle prove dei nostri ragazzi".
"Sono fiera di Alessandra e della determinazione con cui ha lottato per questa medaglia.
E' il suo quarto successo olimpico ed i suoi risultati sono motivo di orgoglio per la Toscana ed in particolare per la Maremma e per Grosseto, la sua città".
L'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini commenta così la grande prova di Alessandra. "Il suo argento ha per noi lo stesso valore di un oro - ha aggiunto la Bramerini - perché è degna di una medaglia d'oro la forza con cui si è imposta per ben quattro edizioni olimpiche consecutive. Ad Alessandra vanno le mie più sincere congratulazioni ed i migliori auguri per il futuro".
martedì 19 agosto 2008
Due livornesi sul podio a squadre di remo e sciabola
Olimpiadi d'argento per Agamennoni e di bronzo per Montano.
Hanno dato battaglia com'é nello spirito della loro Livorno e hanno raggiunto il podio di queste Olimpiadi cinesi.
A Luca Agamennoni, argento con la squadra del quattro di coppia di canottaggio, e ad Aldo Montano, bronzo con la squadra di sciabola grazie alla sua ultima stoccata, il presidente della Toscana Claudio Martini non ha voluto far mancare il suo saluto e il plauso per gli obiettivi raggiunti, anche a nome di tutti i cittadini toscani.
«Sono due medaglie fortemente volute – ha sottolineato nel suo messaggio di felicitazioni agli atleti - che premiano il medagliere toscano e danno particolare lustro alla città labronica e alla sua tradizione in due discipline molto diverse, ma da sempre radicate nella cultura dei livornesi».
Hanno dato battaglia com'é nello spirito della loro Livorno e hanno raggiunto il podio di queste Olimpiadi cinesi.
A Luca Agamennoni, argento con la squadra del quattro di coppia di canottaggio, e ad Aldo Montano, bronzo con la squadra di sciabola grazie alla sua ultima stoccata, il presidente della Toscana Claudio Martini non ha voluto far mancare il suo saluto e il plauso per gli obiettivi raggiunti, anche a nome di tutti i cittadini toscani.
«Sono due medaglie fortemente volute – ha sottolineato nel suo messaggio di felicitazioni agli atleti - che premiano il medagliere toscano e danno particolare lustro alla città labronica e alla sua tradizione in due discipline molto diverse, ma da sempre radicate nella cultura dei livornesi».
martedì 12 agosto 2008
Champions: i viola pronti per lo Slavia Praga
Concentrazione e determinazione sono le parole chiave che escono dal ritiro della Fiorentina in vista del match contro lo Slavia Praga, valido per l'andata dei preliminari di Champions League.
"Abbiamo lavorato bene e sono molto sereno alla vigilia di questa sfida così importante - le parole in conferenza del tecnico viola, Cesare Prandelli - Lo Slavia è una squadra che ha buona organizzazione di gioco. A centrocampo hanno dei movimenti particolari e sappiamo che sono molto ben preparati. Hanno vinto il loro campionato. Sono le due gare più importanti della stagione quindi non svelerò la formazione".
Più che sotto l'aspetto fisico, per l'allenatore toscano la partita potrebbe risolversi sul piano psicologico: "L'atteggiamento mentale sarà fondamentale. Sappiamo che avremo un grande apporto anche dal pubblico e questo sarà fondamentale per domani. Gamberini si allenerà con noi poi giudicheremo le sue condizioni. Ripensando all'ultima sfida europea l'errore che non dobbiamo commettere - ha concluso Prandelli - è pensare che ci sia una sola gara. Dovremo ragionare nell'ottica dei 180'. Sinceramente due o tre giorni fa ero un po' più preoccupato. Ora però ho visto una squadra molto carica e, mi ripeto, sono molto sereno"
"Abbiamo lavorato bene e sono molto sereno alla vigilia di questa sfida così importante - le parole in conferenza del tecnico viola, Cesare Prandelli - Lo Slavia è una squadra che ha buona organizzazione di gioco. A centrocampo hanno dei movimenti particolari e sappiamo che sono molto ben preparati. Hanno vinto il loro campionato. Sono le due gare più importanti della stagione quindi non svelerò la formazione".
Più che sotto l'aspetto fisico, per l'allenatore toscano la partita potrebbe risolversi sul piano psicologico: "L'atteggiamento mentale sarà fondamentale. Sappiamo che avremo un grande apporto anche dal pubblico e questo sarà fondamentale per domani. Gamberini si allenerà con noi poi giudicheremo le sue condizioni. Ripensando all'ultima sfida europea l'errore che non dobbiamo commettere - ha concluso Prandelli - è pensare che ci sia una sola gara. Dovremo ragionare nell'ottica dei 180'. Sinceramente due o tre giorni fa ero un po' più preoccupato. Ora però ho visto una squadra molto carica e, mi ripeto, sono molto sereno"
Scherma, Montano eliminato e deluso: "Potrei smettere"
Grande delusione per il livornese Aldo Montano dopo la sconfitta contro negli ottavi.
Aldo Montano, ex campione olimpico di sciabola, è fuori dai Giochi di Pechino.
L'azzurro è stato eliminato negli ottavi dallo spagnolo Jorge Pina. Lo schermidore livornese è stato sconfitto da Pina con il punteggio di 15-14.
Per l'Italia fuori anche Tarantino nei quarti di finale.
L'amarezza di Montano per la precoce eliminazione dal torneo di sciabola maschile, potrebbe spingere l'ex olimpionico livornese ad annunciare un possibile ritiro:
"Non so se continuo - ha detto Montano - non è una decisione che posso prendere qui a caldo, ma certo è più probabile che smetta, ma a caldo c'è amarezza, viene da dire basta. Piano piano vedremo... Magari lanciamo un sondaggio".
Aldo Montano, ex campione olimpico di sciabola, è fuori dai Giochi di Pechino.
L'azzurro è stato eliminato negli ottavi dallo spagnolo Jorge Pina. Lo schermidore livornese è stato sconfitto da Pina con il punteggio di 15-14.
Per l'Italia fuori anche Tarantino nei quarti di finale.
L'amarezza di Montano per la precoce eliminazione dal torneo di sciabola maschile, potrebbe spingere l'ex olimpionico livornese ad annunciare un possibile ritiro:
"Non so se continuo - ha detto Montano - non è una decisione che posso prendere qui a caldo, ma certo è più probabile che smetta, ma a caldo c'è amarezza, viene da dire basta. Piano piano vedremo... Magari lanciamo un sondaggio".
Vela, prima giornata di gare: Alessandra Sensini quarta
Nella baia di Qingdao la campionessa toscana soffre in partenza, ma poi si riprende. Bilancio positivo in vista dei prossimi impegni
Prima giornata di gare, nella baia di Qingdao, per la classe RS:X. Due prove sono state regatate e Alessandra Sensini è al momento quarta in classifica generale con 8 punti.
Nella prima regata ha ottenuto un sesto posto, a causa di una scelta tattica sbagliata alla partenza: ha infatti cambiato sponda ed ha quindi effettuato una gara in rimonta.
Davanti a lei la cinese Jian Yin, l’australiana Jessica Crisp, la spagnola Marina Alabau, l’inglese Bryony Shaw e l’ucraina Olga Maslivets.
Nella seconda prova ha invece ottenuto un secondo posto alle spalle della cinese.
Tra le due prove, ce ne stata un’altra annullata per partenza generale anticipata, dove Alessandra Sensini aveva effettuato un’ottima partenza.
In classifica generale la cinese chiude al primo posto, seguita da Jessica Crisp, Bryony Shaw e la nostra Alessandra. Si chiude, quindi, con un buon bilancio la prima giornata di gare.
Prima giornata di gare, nella baia di Qingdao, per la classe RS:X. Due prove sono state regatate e Alessandra Sensini è al momento quarta in classifica generale con 8 punti.
Nella prima regata ha ottenuto un sesto posto, a causa di una scelta tattica sbagliata alla partenza: ha infatti cambiato sponda ed ha quindi effettuato una gara in rimonta.
Davanti a lei la cinese Jian Yin, l’australiana Jessica Crisp, la spagnola Marina Alabau, l’inglese Bryony Shaw e l’ucraina Olga Maslivets.
Nella seconda prova ha invece ottenuto un secondo posto alle spalle della cinese.
Tra le due prove, ce ne stata un’altra annullata per partenza generale anticipata, dove Alessandra Sensini aveva effettuato un’ottima partenza.
In classifica generale la cinese chiude al primo posto, seguita da Jessica Crisp, Bryony Shaw e la nostra Alessandra. Si chiude, quindi, con un buon bilancio la prima giornata di gare.
lunedì 11 agosto 2008
Judo d'oro made in Livorno
Giulia Quintavalle, 25 anni, judoka di Livorno, si è aggiudicata la medaglia d’oro nella categoria 57 chili di judo alle olimpiadi di Pechino.
In finale, l’atleta livornese, in forza al gruppo sportivo della Guardia di Finanza, ha nettamente sconfitto per 11 a 1 l’olandese Deborah Gravenstijn.
La Quintavalle, che aveva superato al primo turno la tedesca Yvonne Boenisch, campionessa olimpica uscente, in semifinale ha eliminato l’australiana Maria Pekli, altra grande favorita della vigilia.
Nonostante un fastidioso dolore al braccio, la Quintavalle si è imposta in finale con grande determinazione, regalando all’Italia il secondo oro dopo quello conquistato ieri dallo schermidore Matteo Tagliariol.
In finale, l’atleta livornese, in forza al gruppo sportivo della Guardia di Finanza, ha nettamente sconfitto per 11 a 1 l’olandese Deborah Gravenstijn.
La Quintavalle, che aveva superato al primo turno la tedesca Yvonne Boenisch, campionessa olimpica uscente, in semifinale ha eliminato l’australiana Maria Pekli, altra grande favorita della vigilia.
Nonostante un fastidioso dolore al braccio, la Quintavalle si è imposta in finale con grande determinazione, regalando all’Italia il secondo oro dopo quello conquistato ieri dallo schermidore Matteo Tagliariol.
lunedì 4 agosto 2008
Il tecnico Scarantino per la prima volta ai Giochi Olimpici come allenatore
Ha la Pesistica nel sangue: Giovanni Scarantino, attualmente Consigliere Federale, Tecnico della Nazionale Italiana e Responsabile del Progetto College Pechino 2008 del Centro Sportivo Giulio Onesti di Roma. Nasce come calciatore ma si ritrova a percorrere tutte le tappe del pesista. Come atleta ha vinto ben 22 titoli italiani, un oro e un bronzo ai Giochi del Mediterraneo, due bronzi europei e tante partecipazioni alle più importanti competizioni internazionali. Le Olimpiadi le ha già vissute da atleta. Per la prima volta si accinge a provare l'esperienza nelle vesti di allenatore: "E' impossibile spiegare ai ragazzi che emozione si provi a gareggiare in un'Olimpiade. Posso solo dire loro che capiranno tutto non appena atterreranno a Pechino. Io ho avuto la fortuna di ripetere questa esperienza magica per ben tre volte (ha partecipato a Seoul nell' 88, Barcellona nel '92 e Atlanta nel '96", spiega Scarantino.
Giovanni ha intrapreso casualmente la strada della Pesistica: Da piccolo avevo una passione sfrenata per il calcio; solo che, avendo scelto di lavorare come meccanico per la Fiat, non avevo molto tempo per andare a giocare. Per non smettere definitivamente di fare attività fisica ho provato ad andare in palestra. Mio cugino, Ettore Pilato, mi ha consigliato il Club Atletica Ercole dove si faceva Sollevamento Pesi. Ho iniziato per caso e da lì non ho più smesso. Era il 1984
. Alla prima gara a cui ha partecipato, i Campionati Italiani di Verona, ha vinto l'oro. Dopo un solo anno di attività ha ricevuto la convocazione in Nazionale e al primo Torneo Internazionale in Australia è arrivato terzo: "Quegli anni la Pesistica in Italia ha raggiunto livelli importanti", dice Scarantino.
Nel 1988, dopo i Giochi del Mediterraneo in Siria dove i sei italiani in gara hanno portato a casa tutti la medaglia doro, Giovanni fa domanda per entrare a far parte del Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco. Nel 1990 arriva finalmente la conferma: Giovanni entra nei VVFF. E' il periodo delle partecipazioni olimpiche e dellaffermazione internazionale. Si gode ogni evento, si impegna al massimo per onorare il corpo dei VVFF, a cui è molto legato e alla fine, nel 1997, riceve la proposta di diventare tecnico. Non avevo più niente da dimostrare. Avevo 31 anni e così ho accettato ed è iniziata la mia carriera da allenatore.
Subito sono arrivati i primi successi professionali: La più grande soddisfazione come tecnico l'ho provata quando mi hanno assegnato i Cadetti e alla loro prima avventura hanno vinto sei medaglie, ha spiegato Giovanni.
Tornare a vivere unOlimpiade da allenatore significherà respirare ancora quellatmosfera di tensione mista ad entusiasmo. Adrenalina pura che per un attimo rende invincibili. E che Giovanni conosce bene. Per lui, adesso, la vittoria da atleta e da tecnico si equivalgono: E come l'amore che si può provare per una moglie e per i propri figli. E' di diverso tipo ma di stessa intensità. E a proposito di moglie e figli, Giovanni è sposato da 15 anni con Piera che le ha regalato due splendidi bambini, Mirco e Claudio. Anche loro stanno facendo grandi sacrifici per il mio lavoro. Io e Piera ci siamo conosciuti a Caltanissetta per caso. Mia sorella lavorava con la sorella di Piera in un negozio di parrucchiera. Un giorno lei andava a prendere la sorella, io anche, così, ci siamo ritrovati luno di fronte allaltra. E' stato amore a prima vista. Per lei poi seguirmi non è stato semplice. Ci siamo sposati nel '93 ma dopo Barcellona le avevo promesso che avrei smesso con i pesi. Invece non ce lho fatta e lei per due anni mi ha seguito a Roma fino ad Atlanta. Poi il Presidente Antonio Urso mi ha chiamato per il Progetto College e così sono tornato nella Capitale ma lei è rimasta a Caltanissetta con Mirco e Claudio.
Una vita dedicata ai suoi ragazzi per i quali Giovanni spera solo grandi successi: Abbiamo lavorato sodo questi quattro anni. E' stato un lavoro collettivo, di equipe. Voglio ringraziare tutto lo staff. Si è lavorato in modo professionale su tutti i campi grazie al presidente Urso che ci ha dato questa possibilità. Agli atleti non ha fatto mancare nulla né dal punto di vista tecnico né psicologico, visto che ha provveduto anche a garantire un sostegno con il dottor Francesco Riccardo. I risultati più belli sono arrivati dal settore giovanile del College, dalla qualificazione della squadra maschile e, ultima in ordine di tempo, da quella individuale di Genny Pagliaro.
In qualità di responsabile del Progetto College, Giovanni, riconosce di aver raggiunto obiettivi significativi con i suoi ragazzi: Questo Progetto è stato un bel successo che, a mio parere, andrebbe ripetuto. Ha dato la possibilità a noi tecnici di lavorare in maniera seria, continuativa e professionale con i ragazzi in modo da farli diventare atleti di alta qualificazione. Oggi ci sono pesisti diversi da quelli che cerano ai miei tempi. Anche la mentalità è cambiata. In Italia, però, ci sono grandi talenti che aspettano solo di esser scoperti e plasmati in campioni.
Ciò che l'Italia della Pesistica spesso lamenta è una mancanza di informazione. Giovanni prova a spiegare perché: Forse nel nostro Paese manca la mentalità giusta per avvicinarsi ai pesi. C'è l'erronea convinzione che il sollevamento faccia male. Lo sport fa bene sempre, soprattutto i pesi che sono alla base di tutte le altre discipline.
Ma cosa serve per diventare un buon pesista? Secondo Scarantino ci vogliono alcune caratteristiche fisiche particolari che spaziano da grandi doti genetiche a specifici programmi individuali in grado di esaltarle. E a dispetto di quanto si pensi: Il futuro della Pesistica saranno le donne, afferma convinto Giovanni.
A proposito di donne, a Pechino scenderà in campo la piccola fuoriclasse dei pesi, Genny Caterina Pagliaro. Tutti puntano su di lei, anche Giovanni è sicuro che possa fare bene: Noi tutti contiamo su Genny perché ha una possibilità in più rispetto agli altri qualificati di fare risultato essendo settima nella classifica mondiale. Certo, speriamo anche che i tre ragazzi, Boer, Dellino e De Luca rientrino tra i primi otto al mondo. Ma da Genny ci aspettiamo qualcosa di più. La fortuna più grande è vedere che stanno tutti bene, in un discreto stato di forma. Genny deve soltanto memorizzare l'obiettivo come ha fatto a Lignano e anche, grazie al dottor Riccardo, lo psicologo della Nazionale, arriverà a Pechino in condizioni ottimali. E' molto motivata, carica e curiosa di sapere come sono i Giochi Olimpici. Me lo chiede sempre! Spero che per tutti e quattro Pechino sia un ricordo da incorniciare.
Giovanni, come tanti pesisti viene dalla Sicilia, la terra che sforna più talenti e atleti in questo sport: La Sicilia è la patria della Pesistica. Qui ci sono maestri che la guidano con grande passione e che tramandano la cultura dei pesi di generazione in generazione.
Nel futuro di Giovanni Scarantino però oltre alla speranza che Genny conquisti un oro olimpico magari a Londra 2012, c'è la famiglia: Finita la mia attività da tecnico tornerò a dedicarmi al mio lavoro, il vigile del fuoco e soprattutto alla mia splendida famiglia, che ho tanto sacrificato per seguire la mia passione per i pesi.
Fabrizio Del Bimbo
Giovanni ha intrapreso casualmente la strada della Pesistica: Da piccolo avevo una passione sfrenata per il calcio; solo che, avendo scelto di lavorare come meccanico per la Fiat, non avevo molto tempo per andare a giocare. Per non smettere definitivamente di fare attività fisica ho provato ad andare in palestra. Mio cugino, Ettore Pilato, mi ha consigliato il Club Atletica Ercole dove si faceva Sollevamento Pesi. Ho iniziato per caso e da lì non ho più smesso. Era il 1984
. Alla prima gara a cui ha partecipato, i Campionati Italiani di Verona, ha vinto l'oro. Dopo un solo anno di attività ha ricevuto la convocazione in Nazionale e al primo Torneo Internazionale in Australia è arrivato terzo: "Quegli anni la Pesistica in Italia ha raggiunto livelli importanti", dice Scarantino.
Nel 1988, dopo i Giochi del Mediterraneo in Siria dove i sei italiani in gara hanno portato a casa tutti la medaglia doro, Giovanni fa domanda per entrare a far parte del Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco. Nel 1990 arriva finalmente la conferma: Giovanni entra nei VVFF. E' il periodo delle partecipazioni olimpiche e dellaffermazione internazionale. Si gode ogni evento, si impegna al massimo per onorare il corpo dei VVFF, a cui è molto legato e alla fine, nel 1997, riceve la proposta di diventare tecnico. Non avevo più niente da dimostrare. Avevo 31 anni e così ho accettato ed è iniziata la mia carriera da allenatore.
Subito sono arrivati i primi successi professionali: La più grande soddisfazione come tecnico l'ho provata quando mi hanno assegnato i Cadetti e alla loro prima avventura hanno vinto sei medaglie, ha spiegato Giovanni.
Tornare a vivere unOlimpiade da allenatore significherà respirare ancora quellatmosfera di tensione mista ad entusiasmo. Adrenalina pura che per un attimo rende invincibili. E che Giovanni conosce bene. Per lui, adesso, la vittoria da atleta e da tecnico si equivalgono: E come l'amore che si può provare per una moglie e per i propri figli. E' di diverso tipo ma di stessa intensità. E a proposito di moglie e figli, Giovanni è sposato da 15 anni con Piera che le ha regalato due splendidi bambini, Mirco e Claudio. Anche loro stanno facendo grandi sacrifici per il mio lavoro. Io e Piera ci siamo conosciuti a Caltanissetta per caso. Mia sorella lavorava con la sorella di Piera in un negozio di parrucchiera. Un giorno lei andava a prendere la sorella, io anche, così, ci siamo ritrovati luno di fronte allaltra. E' stato amore a prima vista. Per lei poi seguirmi non è stato semplice. Ci siamo sposati nel '93 ma dopo Barcellona le avevo promesso che avrei smesso con i pesi. Invece non ce lho fatta e lei per due anni mi ha seguito a Roma fino ad Atlanta. Poi il Presidente Antonio Urso mi ha chiamato per il Progetto College e così sono tornato nella Capitale ma lei è rimasta a Caltanissetta con Mirco e Claudio.
Una vita dedicata ai suoi ragazzi per i quali Giovanni spera solo grandi successi: Abbiamo lavorato sodo questi quattro anni. E' stato un lavoro collettivo, di equipe. Voglio ringraziare tutto lo staff. Si è lavorato in modo professionale su tutti i campi grazie al presidente Urso che ci ha dato questa possibilità. Agli atleti non ha fatto mancare nulla né dal punto di vista tecnico né psicologico, visto che ha provveduto anche a garantire un sostegno con il dottor Francesco Riccardo. I risultati più belli sono arrivati dal settore giovanile del College, dalla qualificazione della squadra maschile e, ultima in ordine di tempo, da quella individuale di Genny Pagliaro.
In qualità di responsabile del Progetto College, Giovanni, riconosce di aver raggiunto obiettivi significativi con i suoi ragazzi: Questo Progetto è stato un bel successo che, a mio parere, andrebbe ripetuto. Ha dato la possibilità a noi tecnici di lavorare in maniera seria, continuativa e professionale con i ragazzi in modo da farli diventare atleti di alta qualificazione. Oggi ci sono pesisti diversi da quelli che cerano ai miei tempi. Anche la mentalità è cambiata. In Italia, però, ci sono grandi talenti che aspettano solo di esser scoperti e plasmati in campioni.
Ciò che l'Italia della Pesistica spesso lamenta è una mancanza di informazione. Giovanni prova a spiegare perché: Forse nel nostro Paese manca la mentalità giusta per avvicinarsi ai pesi. C'è l'erronea convinzione che il sollevamento faccia male. Lo sport fa bene sempre, soprattutto i pesi che sono alla base di tutte le altre discipline.
Ma cosa serve per diventare un buon pesista? Secondo Scarantino ci vogliono alcune caratteristiche fisiche particolari che spaziano da grandi doti genetiche a specifici programmi individuali in grado di esaltarle. E a dispetto di quanto si pensi: Il futuro della Pesistica saranno le donne, afferma convinto Giovanni.
A proposito di donne, a Pechino scenderà in campo la piccola fuoriclasse dei pesi, Genny Caterina Pagliaro. Tutti puntano su di lei, anche Giovanni è sicuro che possa fare bene: Noi tutti contiamo su Genny perché ha una possibilità in più rispetto agli altri qualificati di fare risultato essendo settima nella classifica mondiale. Certo, speriamo anche che i tre ragazzi, Boer, Dellino e De Luca rientrino tra i primi otto al mondo. Ma da Genny ci aspettiamo qualcosa di più. La fortuna più grande è vedere che stanno tutti bene, in un discreto stato di forma. Genny deve soltanto memorizzare l'obiettivo come ha fatto a Lignano e anche, grazie al dottor Riccardo, lo psicologo della Nazionale, arriverà a Pechino in condizioni ottimali. E' molto motivata, carica e curiosa di sapere come sono i Giochi Olimpici. Me lo chiede sempre! Spero che per tutti e quattro Pechino sia un ricordo da incorniciare.
Giovanni, come tanti pesisti viene dalla Sicilia, la terra che sforna più talenti e atleti in questo sport: La Sicilia è la patria della Pesistica. Qui ci sono maestri che la guidano con grande passione e che tramandano la cultura dei pesi di generazione in generazione.
Nel futuro di Giovanni Scarantino però oltre alla speranza che Genny conquisti un oro olimpico magari a Londra 2012, c'è la famiglia: Finita la mia attività da tecnico tornerò a dedicarmi al mio lavoro, il vigile del fuoco e soprattutto alla mia splendida famiglia, che ho tanto sacrificato per seguire la mia passione per i pesi.
Fabrizio Del Bimbo
L'A.S. Pool Firenze Basket è salva!
Finalmente l'A.S. Pool Firenze Basket ha un nuovo Presidente e un nuovo Consiglio direttivo.
Nello studio del commercialista Nicola Rabaglietti, c'è stato il passaggio di consegne con il vecchio gruppo dirigente, dimissionario dall'11 giugno scorso e che ha messo fine alla lunga "telenovela" dell'estate per salvare il basket di vertice in riva all'Arno.
L'assemblea dei soci ha eletto presidente del Pool Firenze Basket Luca Borsetti, consiglieri Francesco Nardi e Jacopo Del Lungo Innocenti. "Il basket fiorentino è salvo e la serie A dilettanti garantita - ha sottolineato l'assessore allo sport Eugenio Giani - la società era regolarmente iscritta al campionato e non aveva pendenze ma rischiava la cancellazione perché non aveva più un consiglio direttivo. Ora, invece, le cose sono tornate a posto. Da parte sua Mabo Group ha fatto presente che non farà mancare il suo sostegno per garantire la continuità del basket nella nostra città". "Esattamente sei anni fa, il 1 agosto 2002 - ha ricordato l'assessore allo sport - abbiamo salvato la Fiorentina calcio. Ora è stata la volta della pallacanestro.
Speriamo che questo sia il primo passo per realizzare un progetto di alto livello che sappia aggregare, intorno a questo sport, le migliaia di appassionati di Firenze e dell'area metropolitana, coinvolgendo il Mabo Group di Bibbiena che ha già positivamente dato prova di capacità nel settore guidando Livorno alla serie A1, nonché Pistoia e Montecatini".
Nello studio del commercialista Nicola Rabaglietti, c'è stato il passaggio di consegne con il vecchio gruppo dirigente, dimissionario dall'11 giugno scorso e che ha messo fine alla lunga "telenovela" dell'estate per salvare il basket di vertice in riva all'Arno.
L'assemblea dei soci ha eletto presidente del Pool Firenze Basket Luca Borsetti, consiglieri Francesco Nardi e Jacopo Del Lungo Innocenti. "Il basket fiorentino è salvo e la serie A dilettanti garantita - ha sottolineato l'assessore allo sport Eugenio Giani - la società era regolarmente iscritta al campionato e non aveva pendenze ma rischiava la cancellazione perché non aveva più un consiglio direttivo. Ora, invece, le cose sono tornate a posto. Da parte sua Mabo Group ha fatto presente che non farà mancare il suo sostegno per garantire la continuità del basket nella nostra città". "Esattamente sei anni fa, il 1 agosto 2002 - ha ricordato l'assessore allo sport - abbiamo salvato la Fiorentina calcio. Ora è stata la volta della pallacanestro.
Speriamo che questo sia il primo passo per realizzare un progetto di alto livello che sappia aggregare, intorno a questo sport, le migliaia di appassionati di Firenze e dell'area metropolitana, coinvolgendo il Mabo Group di Bibbiena che ha già positivamente dato prova di capacità nel settore guidando Livorno alla serie A1, nonché Pistoia e Montecatini".
Ancora successi per la Comunali Firenze di Canoa
Ancora quattro titoli italiani per le comunali
Baldi e Susanna Cicali oro ai tricolori Under 23 di Caccamo
Ancora titoli italiani per la Comunali Firenze, ben quattro. Arrivano dai Campionati italiani Under 23 di Cacciamo, nei quali erano inserite anche le prove di selezione per i Mondiali di Maratona in programma a Tyn Nad Vltavou, in Repubblica Ceca, dal 18 al 21 settembre prossimi.
A Cacciamo Matteo Galligani ha vinto nel k1 Under 23 sia sui 500 metri sia sui 1000 metri. Lo stesso ha fatto Susanna Cicali (sorella della Stefania Olimpica) nella categoria junior (lei che comunque appartiene alla categoria inferiore, quella Ragazze): ancora una grande doppietta: 500 e 1000 metri.
La prova valida come gara di selezione per i prossimi Mondiali di Maratona ha visto il k2 di Francesco Baldi e Matteo Graziani arrivare a un secondo posto che potrebbe valere la convocazione se la Federazione decidesse di portare due equipaggi anziché uno, come sembrerebbe orientata. Susanna Cicali, invece, vince nel k2 misto e quindi dovrebbe far parte della spedizione azzurra (l’ufficialità arriverà nei prossimi giorni) In un lotto di partecipanti agguerritissimo invece è stato comunque ottimo quinto Ranieri Brandani, che quindi vede sfumare i sogni iridati.
Baldi e Susanna Cicali oro ai tricolori Under 23 di Caccamo
Ancora titoli italiani per la Comunali Firenze, ben quattro. Arrivano dai Campionati italiani Under 23 di Cacciamo, nei quali erano inserite anche le prove di selezione per i Mondiali di Maratona in programma a Tyn Nad Vltavou, in Repubblica Ceca, dal 18 al 21 settembre prossimi.
A Cacciamo Matteo Galligani ha vinto nel k1 Under 23 sia sui 500 metri sia sui 1000 metri. Lo stesso ha fatto Susanna Cicali (sorella della Stefania Olimpica) nella categoria junior (lei che comunque appartiene alla categoria inferiore, quella Ragazze): ancora una grande doppietta: 500 e 1000 metri.
La prova valida come gara di selezione per i prossimi Mondiali di Maratona ha visto il k2 di Francesco Baldi e Matteo Graziani arrivare a un secondo posto che potrebbe valere la convocazione se la Federazione decidesse di portare due equipaggi anziché uno, come sembrerebbe orientata. Susanna Cicali, invece, vince nel k2 misto e quindi dovrebbe far parte della spedizione azzurra (l’ufficialità arriverà nei prossimi giorni) In un lotto di partecipanti agguerritissimo invece è stato comunque ottimo quinto Ranieri Brandani, che quindi vede sfumare i sogni iridati.
Un saluto e un augurio ai fiorentini olimpici
Il 25 luglio la stampa sportiva fiorentina si è riunita nella sede provinciale del CONI per porgere un saluto augurale agli atleti fiorentini in procinto di partire per Pechino (o già partiti), dove dall'8 agosto si disputeranno i Giochi Olimpici.
Tra queste nuove leve dello sport figurano Niccolò Beni per il nuoto, Niccolò Campriani per il tiro a segno, Audrey Alloh e Maurizio Checcucci per l'atletica, Andrea Benelli per il tiro a volo, Lorenzo Carboncini e Syìtefania Cicali per la canoa, Elena Gigli e Leonrado Sottani per la pallanuoto, Riccardo Montolivo ed Emiliano Viviano per il calcio. Numerosi anche i tecnici olimpici provenienti sempre da Firenze: Cristina Cini per il calcio, Luigi De Lucia per il canottaggio, Gianni Lonzi per la pallanuoto, Marina Piazza per la ginnastica ritmica, Luigi Sciannameo per il tennistavolo e Aldo Vigiani per il tiro a segno.
Tra i candidati paralimpici fiorentini Maria Nardelli per il tennistavolo.
Anche la stampa sportiva fiorentina sarà ben rappresentata a Pechino da Franco Morabito, rappresentante dell'USSI Toscana, per Il Corriere dello Sport-Stadio, e Francesco Pancani per la RAI.
In bocca al lupo agli atleti "di casa nostra" e... che vinca il migliore!
Tra queste nuove leve dello sport figurano Niccolò Beni per il nuoto, Niccolò Campriani per il tiro a segno, Audrey Alloh e Maurizio Checcucci per l'atletica, Andrea Benelli per il tiro a volo, Lorenzo Carboncini e Syìtefania Cicali per la canoa, Elena Gigli e Leonrado Sottani per la pallanuoto, Riccardo Montolivo ed Emiliano Viviano per il calcio. Numerosi anche i tecnici olimpici provenienti sempre da Firenze: Cristina Cini per il calcio, Luigi De Lucia per il canottaggio, Gianni Lonzi per la pallanuoto, Marina Piazza per la ginnastica ritmica, Luigi Sciannameo per il tennistavolo e Aldo Vigiani per il tiro a segno.
Tra i candidati paralimpici fiorentini Maria Nardelli per il tennistavolo.
Anche la stampa sportiva fiorentina sarà ben rappresentata a Pechino da Franco Morabito, rappresentante dell'USSI Toscana, per Il Corriere dello Sport-Stadio, e Francesco Pancani per la RAI.
In bocca al lupo agli atleti "di casa nostra" e... che vinca il migliore!
I vincitori del Premio Rocco 2008
Il 14 luglio '08, nel corso di una piacevole serata conviviale al Centro Tecnico di Coverciano, si è svolta la votazione per assegnare il "Premio Nazionale Nereo Rocco 2008. Sport e giornalismo sportivo", organizzato dall'U.S. Settignanese A.S.D. 1970 .
I vari riconoscimenti saranno consegnati l'8 settembre prossimo, mentre il 29° torneo internazionale Nereo Rocco si disputerà dal 3 al 7 settembre. Ecco gli assegnatari dei vari premi, come ha deciso la giuria: per lo sport Fabrizio Corsi, direttore generale dell'Empoli Calcio, per il giornalismo sportivo Xavier Jacobelli, per il personaggio emergente il giocatore della Fiorentina Zdravko Kuzmanovich. Altri riconoscimenti con il "Diavolo d'argento" per il 2008 saranno assegnati ad altri personaggi tra cui il giornalista sportivo de La Nazione Giovanni Puleri.
I vari riconoscimenti saranno consegnati l'8 settembre prossimo, mentre il 29° torneo internazionale Nereo Rocco si disputerà dal 3 al 7 settembre. Ecco gli assegnatari dei vari premi, come ha deciso la giuria: per lo sport Fabrizio Corsi, direttore generale dell'Empoli Calcio, per il giornalismo sportivo Xavier Jacobelli, per il personaggio emergente il giocatore della Fiorentina Zdravko Kuzmanovich. Altri riconoscimenti con il "Diavolo d'argento" per il 2008 saranno assegnati ad altri personaggi tra cui il giornalista sportivo de La Nazione Giovanni Puleri.
Canoa: bronzo europeo per la Cicali
Una medaglia di altissimo valore tecnico arriva a Firenze dall'Ungheria: Susanna Cicali è bronzo europeo!
Strepitosa affermazione della sorella più giovane della più famosa Stefania
Strepitoso successo internazionale di Susanna Cicali, atleta della Comunali Firenze, che a Szeged in Ungheria ha conquistato una splendida medaglia di bronzo ai Campioanti europei juniores di canoa velocità nel k2 1000 metri. Susanna, è la sorella della più famosa Stefania che si accinge a partecipare alle Olimpiadi di Pechino, altra atleta cresciuta nel vivaio biancorosso. Susanna Cicali era in equipaggio in coppia con Roberta Fiorini, atleta delle Fiamme Gialle e l’Italia è stata preceduta solo dall’equipaggio dell’Ungheria padrona di casa e da quello della Repubblica Ceca.
La medaglia portata a Firenze dalla Cicali è di altissimo contenuto tecnico anche perché Susanna appartiene ancora alla categoria Ragazze, ed è quindi di due anni più giovane rispetto alle migliori atlete del lotto contro cui ha gareggiato.
Susanna Cicali e la Fiorini agli Europei hanno gareggiato anche sulla distanza dei 500 metri, qualificandosi a loro volta per la finale, ma a causa del vento che batteva particolarmente forte nelle corsie esterne (una di queste era toccata a loro in sorte) si sono dovute accontentare di un comunque sempre ottimo settimo posto.
Questa medaglia ha detto Marco Guazzini, tecnico responsabile del settore velocità della Comunali e responsabile tecnico delle nazionali azzurre al femminile è solo un punto di partenza per la carriera di Susanna, che potenzialmente per certe caratteristiche fisiche è anche più forte della sorella.
Il prossimo l'appuntamento per Susanna è fissato per il 3 agosto, i Campionati italiani Ragazzi a Caccamo che prevedono anche le prove di selezioni per i Mondiali di Maratona in programma a Crestuma in Portogallo.
Strepitosa affermazione della sorella più giovane della più famosa Stefania
Strepitoso successo internazionale di Susanna Cicali, atleta della Comunali Firenze, che a Szeged in Ungheria ha conquistato una splendida medaglia di bronzo ai Campioanti europei juniores di canoa velocità nel k2 1000 metri. Susanna, è la sorella della più famosa Stefania che si accinge a partecipare alle Olimpiadi di Pechino, altra atleta cresciuta nel vivaio biancorosso. Susanna Cicali era in equipaggio in coppia con Roberta Fiorini, atleta delle Fiamme Gialle e l’Italia è stata preceduta solo dall’equipaggio dell’Ungheria padrona di casa e da quello della Repubblica Ceca.
La medaglia portata a Firenze dalla Cicali è di altissimo contenuto tecnico anche perché Susanna appartiene ancora alla categoria Ragazze, ed è quindi di due anni più giovane rispetto alle migliori atlete del lotto contro cui ha gareggiato.
Susanna Cicali e la Fiorini agli Europei hanno gareggiato anche sulla distanza dei 500 metri, qualificandosi a loro volta per la finale, ma a causa del vento che batteva particolarmente forte nelle corsie esterne (una di queste era toccata a loro in sorte) si sono dovute accontentare di un comunque sempre ottimo settimo posto.
Questa medaglia ha detto Marco Guazzini, tecnico responsabile del settore velocità della Comunali e responsabile tecnico delle nazionali azzurre al femminile è solo un punto di partenza per la carriera di Susanna, che potenzialmente per certe caratteristiche fisiche è anche più forte della sorella.
Il prossimo l'appuntamento per Susanna è fissato per il 3 agosto, i Campionati italiani Ragazzi a Caccamo che prevedono anche le prove di selezioni per i Mondiali di Maratona in programma a Crestuma in Portogallo.
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