Domenica 20 Giugno 2010, si svolgerà a alle Mulina di Firenze il 64° Gran Premio Duomo,un Gruppo 2, dotato di 66.000 euro, sulla distanza dei 1660 metri, con un campo di 11 partenti, fra cui spicca il 6 anni indigeno Italiano, brillante vincitore ad Agnano in 1.11.3 del Lotteria 2010 sull’eccellente Irving Rivarco e l’inossidabile Irambo Jet, presente nella classica fiorentina. Nel felsineo GP Repubblica, disputatosi il 2 Giugno, il figlio di Giant Cat con un rush finale terrificante ha seriamente insidiato Ghiaccio del Nord, che è riuscito ad imporsi, mantenendo un minimo margine di vantaggio. Buona in quell’occasione la prestazione di Leroy Giò, quarto dietro a Iulius del Ronco. Ancora una volta sarà presente il veltro Filipp Roc, un habitué delle Mulina, in cui trionfò fra i 4 anni nel GP Firenze 2006 e giunse secondo nel Duomo 2007 e 2008. La sua forma non è al top ed il peso di cento battaglie comincia a farsi sentire,ciò nonostante col numero uno assumerà il comando fin dal via, dopodiché sarà fondamentale per Italiano presentarsi per il cambio. Segnaliamo due cavalli particolarmente in forma ed In grado di poter puntare alla vittoria: Indy Kronos, in coppia con Enrico Bellei, vincitore della prima batteria nel Lotteria e Lorenz del Ronco, notevolmente dotato di potenza e velocità, benché finora non sia riuscito a valorizzare termini di risultato la sua splendida condizione. Riteniamo comunque che se la corsa risulterà movimentata e condotta a buon ritmo, l’allievo di Minopoli possa davvero imporsi. Tre le femmine presenti, la regolare Linda di Casei, pilotata da Alessandro Gocciadoro, seconda nel Ponte Vecchio 2010, Irina, seconda nel Duomo 2009 e la classica velocista Illinois, portacolori della scuderia Bellosguardo, gloriosa formazione gigliata dei signori Laura e Cesare Meli. Roberto Vecchione guiderà Light Kronos, che partendo col sette dalla seconda fila dovrebbe trovare la schiena del probabile leader Filipp Roc ed in retta d’arrivo potrebbe piazzare un ottimo ed insidioso finish. Relegato al numero undici, quasi al bordo della seconda fila, si avvierà Gioiello Jet, ultimamente salito di categoria e premiato con la presenza nel Gran Premio toscano più prestigioso. Il record di 1.11.9 dello svedese Digger Crown, che nel 2004 si esibì in uno spettacolare percorso in avanti, prevalendo su Bordeaux AS e sul biondo germanico Freiherr AS,non corre seri problemi,possiamo comunque aspettarci una corsa sul piede dell’1.12.5 - 1.12.8, in fondo i protagonisti di questo 64° GP Duomo appartengono alla primissima categoria nazionale e la pista storica delle Mulina ci ha sempre abituato alle grandi velocità, vedi le prestazioni maiuscole di Tornese nel 1958, record d’Europa in 1.15.8, del finnico Keystone Patriot, 1.13.4 nel 1982, dello statunitense Crown’s Invitation nel 1992, 1.12.4, altro primato continentale e dello svedese di colori olandesi Intact Hornline, 1.12.2 nel 2002.Firenze è abituata ad assistere direttamente alle grandi imprese del Trotto Nazionale, i cui primi capitoli di storia venivano già scritti fin dal 1891 nell’ippodromo della città del giglio. Il convegno, costituito da 9 corse, inizierà alle ore 18,30, per concludersi 4 ore piu’ tardi, l’ingresso sarà gratuito.
Nicoletta Curradi
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